Il professor Fabio Macedoni è il nuovo coordinatore dell’ufficio di staff della presidenza della Provincia. Lo ha nominato questa mattina la Giunta provinciale su indicazione del presidente Antonio Pettinari. L’assunzione di Macedoni è a tempo determinato in quanto legata all’attuale mandato del presidente. E’ questa l’unica figura esterna dello staff dell’ufficio di presidenza, in quanto tutti gli altri componenti sono dipendenti già in servizio di ruolo nell’ente. Il trattamento economico assegnato dalla Giunta al nuovo coordinatore è quello previsto per i dipendenti di categoria D1 (direttiva). Assumerà servizio il prossimo 1 settembre.
Laureato in lingue e letterature straniere moderne, Fabio Macedoni è docente di lingue e letteratura francese al liceo scientifico di Macerata. Per circa 15 anni è stato segretario generale delle Lube Volley. Ha ricoperto anche cariche politiche ed amministrative; in particolare dal 1995 al 1997 è stato Consigliere provinciale di Macerata e dal 1995 al 1999 assessore e vice sindaco del Comune di Treia.
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Ci voleva proprio questa figura esterna?
La Provincia non aveva un dirigente che, senza ulteriore uscita finanziaria, poteva fare le stesse cose?
Per fortuna che siamo in recessione e che bisogna tenere sotto controllo le spese….
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Tra l’altro un D1 quanto prende NETTO al mese?
Ci sono premi di produzione?
Un docente di Francese che studi dovrebbe avere svolto per poter fare da Coordinatore ad in un ufficio di Staff di un Ente Pubblico?? (quindi presumo che codesto ufficio staff sia un ufficio dove sono presenti solo ed esclusivamente persone altamente qualificate, altrimenti che “staff” sarebbe??)
@ CERASI Speriamo che sia una provocazione altrimenti devo ritenere che siamo ormai al doppio fondo! O forse la spiegazione c’è: essendo Macedoni protagonista di pièces dialettali di alto valore culturale forse è alla ricerca di nuovi spunti per le sue commedie.
Un buon CURRICULUM anche politico , un uomo di teatro e di commedie , di Treia e con TRATTAMENTO ECONOMICO D1 (Direttiva)
Un grazie a Antonio Pettinari , per la sua scelta mirata !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Poi in questo momento di tagli finanziari ,
ma nella sua amministrazione non doveva ridurre le spese esterne ?????
Fino a pochi giorni fa”………………………..era cosi’ !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie 1000 Presidé, invece di far lavorare persone che non lavorano chiamiamo chi ha gìà uno stipendio.
un bel regalo di stampo elettorale. Forse tale incarico lo aveva promesso anche Capponi in caso di vittoria.
Bisogna essere seri non so se serve un capo di gabinetto per la provincia che è diventata più burocratica di un ministero rispetto alle funzioni assegnate.
Pettinari io sono sempre con te però questa volta non condivido.
Con tanti giovani preparati anche specificamente per assumere quel ruolo proprio uno del tuo staff elettorale? non sembra opportuno.
Bene Casini che sostiene di eliminare totalmente le province.
Treja caput mundi!
Nella seconda metà degli anni ’80, ai tempi del Piano paesaggistico regionale, l’architetto Minetti aveva redatto un apposito album degli orrori, cioè esempi di edifici che non si sarebbero dovuti mai più costruire. Nonostante ciò incompiute e cattedrali nel deserto continuano a sorgere sul nostro territorio. E’ il caso dell’edificio con timpani a santa Maria in Selva, lungo la strada Settempedana. Sembrava una delle tante incompiute, c’era chi sosteneva che fosse una Sinagoga mentre altri scommettevano che doveva trattarsi di una Moschea senza Minareto, invece deve trattarsi di una vera e propria cattedrale nel deserto drive-in con caratteristiche absidiole post-romaniche a schiera e tanto di scala e rampa santa.
Ritengo che Macedoni sia andato a ricoprire il ruolo del già Pasqualetti ai tempi di Silenzi, una sorta di riempitore alle vacuità culturali del Presidente. Se i corsi sono sempre ricorsi fra quattro anni Macedoni potrebbe diventare Direttore della Biblioteca di Macerata.
CHE FANTASIA…. ANCHE MACEDONI E’ UN EX DI CAPPONI…. PER ESATTEZZA IL SUO VICE SINDACO…. mi sembra la sagra degli ex di Capponi…
comunque Capponi mise una signora e ci fu uno scandalizzarsi da parte della sinistra … ora per favore scandalizzatevi uguale.
ma in campagna elettorale non avevavte detto che si voleva cambiare?
ahiahiai ….Tonino è in grande difficoltà: il Contratto D1 è semplicemnte un trucco per nascondere uno stipendio che somma – quello di un dirigente + 20.000 euro circa di indennità + rimborsi spese – tutto questo per un prof. di francese…
@ DONNAMC E’ l’unico caso in cui degli ex capponi tornano a fare i galletti.
Diciamo che questa manovra non mi stupisce più di tanto. E ’ da vedere nell’ insieme delle operazioni di campagna elettorale dove il mercimonio di voti e propaganda ha toccato nella cittadina treiese anche cittadini in vista quali don Peppe Branchesi , il presidente della Pro Loco e la sorella del treiese dell’anno nonché moglie dell’assessore comunale UDC Soldini che è stata candidata alla provinciali nella lista UDC per mettere spalle al muro il povero don Peppe ( più lo stesso Soldini e i concittadini polentari) che altrimenti sarebbe stato più orientato verso Capponi ( così come la totalità dei componenti della giunta) .
Adesso con questa nomina Pettinari paga ( nel senso che estingue il debito) per il cambio di schieramento di Macedoni . Avesse vinto Capponi avrebbe pure lui dato un incarico a qualcuno dei soliti noti.
Nel frattempo dalla città del gioco del pallone col bracciale emerge l’embargo posto dai piccoli amministratori comunali all’invio dei comunicati stampa a Cronache Maceratesi .
“ Meno roba viene pubblicata su Treia e meno critiche riceviamo” sembra essere il piccolo pensiero di questi piccoli amministratori che non pensano a come recepire le giuste e costruttive critiche ma a come farle tacere . Meno male che i cittadini non si esprimono solo virtualmente ma anche nelle piazze, nelle vie e nelle frazioni causando malesseri al sindaco Santalucia da sempre ripudiante dei confronti e sofferente a qualsiasi giusta lamentela (tutti si chiedono : ma chi glie lo ha fatto fare di fare il sindaco ?)
La svolta che tutti aspettano è quella delle sue dimissioni ( cioè che venga dimissionato da Capponi desideroso di tornare al comando ufficialmente ) perché di una sfiducia da parte dei 3/4 assessori UDC (più attaccati alla poltrona comprensiva di indennità che a fare i fatti ) proprio non se ne parla a meno di un ordine del partito che ancora non arriva.
Alla fine della fiera l’ appello va sempre a loro due : Franco e Tonino datevi una mossa…….