di Paolo Del Bello
Sebbene ancora lontani dall’inizio della stagione calcistica, i Giovani Tolentino fanno il punto della situazione sul lavoro svolto quest’estate e sui cambiamenti in atto. Questa volta i portavoce della squadra sono Massimiliano Broglia e Giorgio Crocetti, entrambi dirigenti di primo piano nell’assetto GT nonché fondatori della squadra. Massimiliano Broglia si occupa più degli aspetti tecnico-organizzativi, solitamente lontano dai riflettori è una figura chiave nei meccanismi dello spogliatoio. Giorgio Crocetti invece è il Direttore Sportivo, in prima linea per il mercato dei Giovani Tolentino e per la crescita della società sotto tutti gli aspetti.
Massimiliano, nonostante l’ottimo traguardo raggiunto lo scorso anno vi siete subito rimessi a lavoro, ci racconti la riconferma di Mercanti…
“Con Mercanti si era già parlato la scorsa stagione di un progetto biennale e visto l’ottimo lavoro svolto abbiamo concordato con lui l’opportunità di continuare insieme. Approfitto per fare i complimenti a “l’uomo” Andrea Mercanti perché ha mantenuto la parola data, nonostante le numerose offerte ricevute da squadre di categorie superiori…
Conferma che per il prossimo anno ci sarà comunque una piacevole novità in panchina?
“Confermo che abbiamo deciso di aiutare il mister affiancandogli Francesco Eleonori, che dopo aver disputato 3 stagioni da giocatore (primo marcatore nella storia GT n.d.r.), aveva deciso di smettere col calcio giocato. Siamo orgogliosi di poter affidargli il ruolo di vice allenatore e di non disperdere quindi il suo valore all’interno dello spogliatoio”.
Avete deciso di crescere anche sotto l’aspetto dell’organizzazione?
“Sì, sono nate due nuove figure all’interno dello staff dirigenziale. Ci avvarremo infatti dell’esperienza di Alverio Piloni che farà da tramite tra la società, i giocatori ed il mister. Inoltre ci sarà l’ingresso di un nuova figura, Stefano Longhi che porterà ulteriore entusiasmo e competenze a livello organizzativo”.
Giorgio, lei che sta curando in prima linea il mercato GT può raccontarci gli obiettivi per il prossimo anno?
“Quello della continuità è il nostro primo obiettivo, perciò ritengo molto positiva la riconferma in blocco della rosa dello scorso anno, e questo è già un gran risultato. Purtroppo dovremo fare a meno di Carlo Calamante che ha deciso di lasciarci per motivi personali, ci tengo a ringraziarlo per i tre anni fantastici che ha dato a questa maglia”.
Può anticiparci qualche colpo che rinforzerà lo scacchiere di Mercanti?
“L’idea è quella di fare un innesto per ogni reparto. In porta siamo alla ricerca di un ragazzo da affiancare al nostro portierone Fabio Sciapichetti, visto che Marcos Tulli non potrà allenarsi con continuità. In difesa arriverà in prestito dallo Juve Club il promettente Mattia Buldorini, classe ’92 che nonostante la giovane età ha già alle spalle una stagione da titolare in Seconda categoria. Il centrocampo verrà rinforzato con Jacopo Carradori, classe ’82 proveniente dal Pievebovigliana, un giocatore di valore assoluto ed esperto della categoria. L’attacco invece verrà completato con Tommaso Vendemiati, classe ’88 proveniente dal Montefano. Un altro gran colpo per noi, confesso che siamo riusciti a farlo scendere di categoria assecondando le sue esigenze di lavoro, altrimenti militerebbe di sicuro in categorie superiori. Con questi innesti direi che siamo apposto e proveremo a ripetere l’ottimo campionato scorso. Detto questo non escludiamo di poter cogliere qualche altra occasione che ci si presenterà, sempre nel rispetto del nostra filosofia”.
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