Cinquecento voti separano Tonino (Pettinari) da Franco (Capponi) in un primo turno dove ha sicuramente influito il trend della politica nazionale con l’effetto Berlusconi che stavolta ha sfavorito il candidato del centrodestra dopo avergli dato la spinta decisiva nella vittoria contro Giulio (Silenzi) del 2009. Comunque vada ci sarà un sicuro vincitore: la città di Treia. La patria della disfida del bracciale (ma anche del calcione e della sagra della polenta), porta in dote alla prossima amministrazione provinciale il nuovo presidente e il leader della minoranza. Ai treiesi (qualcuno di loro lo ha sottolineato nei commenti di CM) è andata anche meglio delle elezioni precedenti quando potevano contare su presidente e vicepresidente.
A Treia il primo round lo ha vinto Capponi che ha preso il 59,2% contro il 33,1 di Pettinari (insieme nel 2009 avevano portato a casa il 69,4 contro il 29,8 di Silenzi). Tonino, però, ha effettuato un vero e proprio blitz a Cingoli dove ha portato a casa il 43,36% contro il 37,5 di Franco a cui svantaggio ha giocato l’effetto rifiuti visto che nella campagna elettorale di due anni fa aveva puntato molto sulla promessa di non realizzare la discarica a Fosso Mabiglia.
Testa a testa a Macerata dove Capponi ha raggiunto il 43,1 contro il 42, 3 di Pettinari che a sua volta ha fatto sua Civitanova (un bel segnale per il segretario del Pd cittadino Giulio Silenzi che sta studiando da sindaco in vista delle elezioni del prossimo anno) con un importante 49,6 contro il 38,7 del candidato del centrodestra.
A Recanati vittoria schiacciante di Pettinari (51,8% contro il 30,2) che ha superato nettamente Capponi anche a Porto Recanati (50,2 a 35,9, decisivo il contributo del sindaco Rosalba Ubaldi) e Camerino (53 a 35,7). Tonino vince anche a Corridonia (47,2 a 38,16), Potenza Picena (45,9 a 40,29) e Tolentino (43,5 a 42) dove a sorpresa l’ex assessore provinciale pidiellino Giuseppe Pezzanesi (anche lui studia da sindaco) ha raccolto 111 voti superando il primo cittadino Luciano Ruffini (Pd) fermo a 831.
Per Capponi netta vittoria a San Ginesio (56,66 a 35,18), Montecassiano (52,1 a 39,7), Monte San Giusto (52,7 a 36,8, decisivo il contributo del sindaco Mario Lattanzi, coordinatore provinciale del Pdl) e Morrovalle dove il candidato del centrodestra ottiene il 43,2 contro il 29,16 di Pettinari, figlio dell’exploit di Acquaroli (19,5) nel Comune di cui è stato sindaco negli ultimi 10 anni.
Pettinari e Capponi hanno prevalso, rispettivamente in tredici e undici collegi. Tonino ha superato il 50% in tre collegi: Recanati 1 (53,5), Civitanova 2 (52,5) e Cingoli (50,5), mentre il risultato peggiore lo ha riportato appunto nel collegio di Morrovalle (34,4). Capponi ha superato la metà dei voti nei collegi di Treia (54,1) e San Severino Marche (52,1) dove tra l’altro è stato eletto un sindaco di centro sinistra (Cesare Martini) con il 55,43%. Capponi ha ottenuto la percentuale più bassa nella circoscrizione di Recanati 1 (27,2).
Degli altri tre candidati, Acquaroli ha ottenuto il risultato migliore a Morrovalle (19,5) e il peggiore nel collegio di Sarnano (5,5); Marangoni ha riportato i due risultati estremi a Recanati 1 ( 7,2) e Civitanova 2 (1); Gentilucci ha ottenuto la sua unica percentuale a due cifre nel collegio di Camerino (11,9), facendo il pieno nel seggio della sua Pieve Torina (49,11%) mentre la percentuale più bassa l’ha riportata nel collegio di Cingoli (0,3).
Dei gruppi politici, il Pdl, che ha riportato il maggior quoziente elettorale, pari a 32.781 voti, ha ottenuto la cifra elettorale più alta (cioè la maggiore percentuale sul totale dei voti) a Matelica con il candidato Patrizio Gagliardi (36,11); il Partito Democratico (30.916 voti) ha ottenuto la maggiore percentuale (38,92) nel collegio di Civitanova 1 con il candidato Giorgio Palombini, il quale – se i risultati ufficiosi saranno confermati dall’Ufficio elettorale presso Tribunale – sarà il consigliere provinciale “anziano”. Il miglior risultato dell’Udc (9.190 voti) è nel collegio di Cingoli con il candidato Leonardo Lippi (28,28); l’Idv (7.779 voti) ha avuto la percentuale più alta nel collegio di Castelraimondo con il candidato Giovanni Torresi (9,74). Della lista “La nostra Provincia (5.988 voti) il miglior risultato è del candidato Massimiliano Bianchini nel collegio di Macerata 2 (11,05). La Lega Nord (5.566 voti) prevale nel collegio di San Severino Marche con Luigi Zura Puntaroni (9,05). Sel (5.562 voti) e Federazione della Sinistra (5.068) ottengono i risultati migliori rispettivamente nei collegi di Corridonia 2 con Esildo Candria (9,17) e Tolentino 1 con Mauro Romoli (8,09). Il nuovo polo con Capponi (4.809 voti) ha ottenuto quasi un quarto dei suoi consensi nel collegio di Treia con il candidato Gianfranco Pascucci (22,06). Infine, La Destra (4.194 voti) ha riportato la più alta percentuale nel collegio di Sarnano con il candidato Simone Livi (10,31).
***
Esulta il Pd di Civitanova: “Vogliamo ringraziare tutti gli elettori che con il loro voto hanno permesso al Pd di Civitanova di tornare ad essere con il 33,8% il primo partito della città, staccando il Pdl di 9 punti percentuale. Straordinari i risultati raggiunti dai nostri candidati con Giorgio Palombini che nel collegio di San Marone ha ottenuto la percentuale più alta in assoluto nella provincia (38,92%), Gustavo Postacchini che con 1676 preferenze si è confermato nel collegio di Civitanova Alta e Giuseppina Bruno che con 1407 voti ha vinto nel collegio Centro dove mai il Pd era riuscito in una simile affermazione. Sapremo onorare la fiducia che i nostri elettori hanno riposto nel nostro lavoro e impegno. Chiediamo un ulteriore sforzo per domenica 29 maggio in occasione del ballottaggio per riconfermare l’importante vittoria di Antonio Pettinari”.
***
Soddisfatta Deborah Pantana (Pdl) : “Ringrazio i maceratesi – che mi hanno di nuovo accordato consenso e fiducia dopo le comunali dello scorso anno. L’essere il candidato maceratese più votato sia del PDL che di tutti gli schieramenti mi riempie di soddisfazione ed allo stesso tempo mi fa sentire la responsabilità di continuare ad offrire il mio contributo per il rilancio del capoluogo Ora l’impegno di tutti deve concentrarsi al ballottaggio che per Macerata rappresenta una doppia occasione: riconfermare Capponi in Provincia e mettere le basi per un nuovo governo della città”.
***
Scrive anche Marco Bernabei, coordinatore de La Destra Macerata: “Volevo ringraziare tutti quanti ci hanno consentito, attraverso la loro preferenza, di portare il partito ad essere la seconda forza in ordine di grandezza all’interno del centro destra nel comune di Macerata. Ritengo che a premiarci sia stato l’ottimo lavoro di squadra svolto durante la campagna elettorale da tutti i candidati: Pierpaolo Simonelli Paccacerqua, Azzurra Forconi, Michele De Simone ed io. Ci siamo sostenuti a vicenda, siamo stati presenti in modo capillare nel territorio ascoltando la gente e chiedendo con umiltà e dignità il voto. L’atteggiamento vincente è stato nel mostrarci per quello che siamo proponendo idee concrete nell’ambito di programmi realizzabili, senza indossare le tipiche maschere delle propagande elettorali che, come dimostrano i dati sull’astensionismo, ottengono come unico risultato, quello di allontanare l’elettore dalle consultazioni E’ quindi con immenso orgoglio che oggi posso affermare che nel comune di Macerata è tornato ad essere presente un vero partito di Destra con il quale d’ora in avanti le altre forze saranno costrette a relazionarsi con il dovuto rispetto”.
***
Grande soddisfazione anche per il candidato presidente Enzo Marangoni: ” Le due liste Lega per la Marche e Famiglia Identità Territorio hanno ottenuto il 2,11%, un grande successo pensando che sono nate solo due mesi fa. Grande gioia anche per il risultato ottenuto a Recanati con una percentuale superiore al 7% . Il risultato ottenuto- afferma Marangoni- non è per me ed il mio gruppo un punto d’arrivo, ma un punto di partenza per continuare con tanta passione il lavoro che abbiamo iniziato sul territorio”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
E’ stato cancellato il messaggio di RIcci e non ho avuto riposte e nemmeno i suoi lettori, presi in giro da Acquaoli e company. L’acordo è stato fatto o no? Nessuno lo sa con precisione, perhcè non fanno una dichiarazione mezzo stampa e dicono si o no a Pettinari? Perchè state prendendo in giro i vs elettori… Vi state nasocndendo e scappate… bah… il 9 per cneto della provincia preso in giro da voi bah…
La bbbella sinistra di sempre con la puzza sotto il naso. Prima sputano su Pettinari per fare cassa e poi sono pronti ad attaccarglisi alle caviglie. Spero proprio che vi dia il calcione che vi meritate, perché è evidente che ce la farà da solo.
P.S. Complimenti per il modo con cui trattate i vostri elettori
C’è stasera il conclave, che io sappia MF. Aspetto anch’io la fumata.
Non ho capito tutta questa acrimonia in relazione a un’ipotesi di accordo tra la coalizione che sostiene Pettinari e quella che ha sostenuto Acquaroli.
L’avversario della sinistra NON è il PD, ma la destra. Questo non significa che si debba fare un accordo purchessia allo scopo di battere la destra, ma neanche che ci si debba necessariamente ritirare sull’aventino.
Anche in caso di accordo, nessuno obbliga chi ha votato per Acquaroli a votare per Pettinari al ballottaggio.
Capponi, non sei riuscito a coinvolgere a nessuno delle tue 5000 amicizie su facebook perche sei maleducato e finto. Faró un site “PER FRANCO CAPPONI IN PENSIONE” , quel anno come Presidente è stato uno sbaglio grandissimo per la provincia di Macerata. Avanti il PD in tutta Italia. FORZA RAGAZZI QUESTA ANCHE SI VINCE.
@ ironmac
Capponi su Facebook, oltre che cancellare i messaggi di dissenso (la cosa mi ricorda il noto periodo di circa 20 anni che si è verificato in Italia), ha fatto una campagna elettorare spietata bacheca per bacheca anche il lunedì ad un’ora dalla chiusura dei seggi. Questo anche Pettinari, ad onor del vero.
Permettetemi di dissentire con il nostro ottimo direttore Zallocco che ha scritto: “Comunque vada ci sarà un sicuro vincitore: la città di Treia. La patria della disfida del bracciale (ma anche del calcione e della sagra della polenta)”.
La Città di Treia non è nel modo più assoluto patria della sagra della polenta che non risulta essere un prodotto tipico del nostro territorio. La polenta è confinata a quella amena frazione che è S.M. in Selva, patria del Don Giuseppe Branchesi e del presidente della Pro Loco (di Treia).
Dissento anche sull’affermazione che Treia ne uscirà comunque vincitrice. Sappiamo tutti che la giunta treiese è stata messa in piedi da Capponi e Pettinari, e non è segreto che diverse decisioni derivano dalle direttive dei due (più uno che l’altro) che vengono supinamente messe in atto dagli amministratori della città.
Alla luce dei risultati elettorali, dei rapporti logori tra i due candidati (i due sono quasi venuti alle mani in diverse occasioni), e della manifesta mancanza di spina dorsale del sindaco di treia (capponiano) è chiaro che non appena verranno ufficializzati i risultati del ballottaggio l’amministrazione treiese cadrà. O con la cacciata dei 4 componenti udc (tutti e 4 assessori) dalla maggioranza o con la sfiducia degli stessi.
Da questo punto di vista la città ci perde, ma se la vediamo che per un anno la città sarà amministrata da un commissario allora ci sarà tutto da guadagnare se si ripeterà l’esperienza di grandi risanamenti e di oculata gestione avvenuta con Calvosa in provincia.
CAPPONI MANDA DELLE EMAIL IN PRIVATO CON INSULTI.
Mi permetto una piccola riflessione/considerazione sul “the day after”.
Il risultato che spicca sopra tutti è sicuramente quello di civitanova, che ha deciso di appoggiare la candidatura di pettinari nonostante appaia un candidato un pò fuori dalle corde civitanovesi.
Mi avventuro in una ipotesi: in primo luogo si evidenzia la fallimentare condotta dell’amministrazione mobili, con il sindaco, icona dell’immobilismo conservatorista, che paga dazio sopra tutti; in secondo luogo si assiste (finalmente) alla definitiva caduta del burattinaio del sindaco, ovvero brini, simbolo e segnale, insieme alla vignati, di una resa dei conti nell’elettorato di centrodestra, ovviamente stufi di avallare candidature pressochè prive di ogni spessore.
Sono di parte (sinistra) e quindi “quasi” contento del risultato, ma come Emiliano Fratini accennava sopra, non posso non pensare a quanto si è stati bene, in questi due anni, con il commissario: pochissime immagini sui giornali, nessun personalismo, e sui costi ci accorgeremo presto di come lieviteranno, sia che vinca l’uno o l’altro, a partire dai mobili della presidenza, ché dopo due anni si sarranno sicuramente logorati
… se non si riesce ad abolirle, le province, almeno commissariamole.
concordo pienamente su tutto quello affermato da Emiliano Fratini.
Treia è la patria dell’Accademia Georgica, dell’impegno sociale, della LUBE di una popolazione attiva e acculturata, gli unici inadeguati sono gli amministratori comunali ( maggioranza e minoranza). Amministratori sorretti da Pettinari ma sopratutto da Capponi .
Treia una città da sempre dinamica , da sempre orgogliosamente importante tra i comuni maceratesi oggi ridotta ad una larva dall’incompetenza e ignoranza amministrativa .
Speriamo sulle maltrattate ma motivate giovani generazioni.
In questa settimana Treia non si interessa del BALLOTTAGGIO ma di un evento straordinarioo ” Don Peppe” Treiese dell’anno. Motivazioni “Presidente dei Polontari di S,. M. in Selva e d’Italia e …… tra l’altro ricopree anche l’importante ruolo di sacerdote. AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA
@ Tamara:
L’unica fumata di Acuaroli è quella ci CaMna che si sarà fatto dopo i risultati. Dai Acquaroli escitene con un pezzo via stampa e dicci da che parte stai, lo devi almeno ai tuoi lettori. Su questo rispetto la scelta di quelli di rifondazione di astenersi. Se poi verrà un accordo sottobanco di SEL lo vedremo in futuro, quando si vedrà la nuova provincia Pattinari, ma voglio non pensarci. Capponi è il miglior amministratore che la provincia di Macerata ha avuto da 10 anno a questa parte, noi tutti lo sosteniamo e speriamo vinca.
Ai giovani dico SOSTENETE FRANCO CAPPONI, la vera novità, l’unico modo per cambiare Macerata, l’unica persona che eletta democraticamente è stata delegittimata e per farla cadere hanno dovuto fare accordi PD, IDV, Ciaffi; Silenzi, Bianchini, SEl? Gentilucci?
Tutti i vecchi il solito o la Novità caponi?
Se sei un giovane e non ti fanno lavorare (Io sono stato mando via dopo 5 anni in un posto pubblico governato dal PD…) dico SOSTENIAMO CAPPONI E SPERIAMO NELLA RIPRESA, LA NOVITA’ è CAPPONI, NON FATEVI INGANNARE. FORZA FRANCO CHI E’ CON LA COSCIENZA PULITA E PER IL CAMBIAMENTO VINCE SEMPRE!!! IL DP è AI MINIMI TERMINI… MACERATA come provincia ha già perso voti… Carancini è li li per cadere, ma sanno che perderanno già le prossime elezioni… per un governo stabile e certo meglio una coalizione sola che 12 che vanno dal SEL all’UDC tutte assieme. IL FUTURO E’ CAPPONI!!!
Ed ora tutti quelli che parlano a me di coerenza e appoggiano SEL sono pronti a mettere la loro X sul loro leader dell’UDC???
“Tremate! Tremate! Le streghe son tornate”.
Ma la Pantana non ha preso solo 990 voti (- del 2009) mentre gli altri due del PdL sono sopra (1250-1050)?
@ ironmac
Se guardiamo facebook di capponi ogni tanto qualcuno scrive dei messaggi di critica. Puntualmente dopo pochi minuti vengono subito cancellati. Chi protesta viene fatto fuori…. Sto metodo mi ricorda qualcosa… mmmmmhhh
E comunque entrambi i candidati, sia capponi che pettinari con relativi galoppini hanno fatto campagna elettorale bacheca per bacheca fino a lunedì anche a mezzora dalla chiusura dei seggi. Quindi scorrettezze da tutte le parti. Che schifo!!!!!!!!
Ecco Appunto, volevo capire questo, visto che Domenica mattina mi sono arrivati inviti elettorali da TUTTI i candidati: Il cosidetto “Silenzio Elettorale” non comprende anche Facebook??????
http://youtu.be/cNWTvD51mHo Non vi sembra uguale agli spot di Capponi???? non sará che Capponi prende delle idee di altri noooo??? video fatto per la regione Marche nel 2008, Capponi lo fa spot di campagna.
@Claudio Ortenzi.
No, onestamente credo che il silenzio elettorale non comprenda anche Facebook.
@il vegliante
Abito a Civitanova da solo tre anni e mezzo e quindi non so quasi nulla della vita politica della città, ma starei attento a trarre certe deduzioni da elezioni provinciali alle quali ha partecipato poco più della metà degli elettori.
Magari lei ha anche ragione, non dico di no; ma è un dato di fatto che la scarsa affluenza ha influito notevolmente sui risultati elettorali, rendendoli poco rappresentativi dell’orientamento generale dell’elettorato.
A mio parere l’astensione ha penalizzato più Capponi che Pettinari e Acquaroli, perché l’elettorato di destra è, in genere, meno militante.
Al ballottaggio direi che il risultato è molto aperto, soprattutto perché i dati mostrano che Pettinari ha ottenuto molti voti in meno rispetto a quelli dei partiti che lo sostenevano per il consiglio provinciale. Il 2,4 per cento in meno, in elezioni come quelle provinciali, in cui il voto disgiunto non è possibile, è tanto (e, per converso, l’1,9 per cento in più di Capponi), soprattutto che si considera che questa discrepanza si rileva, in maggiore o minor misura, praticamente in tutti i collegi. Di fatto il risultato elettorale di Pettinari è stato trainato dai partiti della sua coalizione e quest’effetto di trascinamento, al ballottaggio, non si ripeterà. Per di più, una parte di coloro che hanno votato per Acquaroli, inevitabilmente, non trasferirà il voto su Pettinari, mentre ho idea che una parte maggiore di coloro che hanno votato per Marangoni e per Gentilucci voterà per Capponi. A suo favore, e a sfavore di Capponi, gioca il minore tasso di militanza dell’elettorato di destra, che tende a penalizzarla nei ballottaggi.
Direi che l’esito del ballottaggio è difficile da prevedere.
Caro Signor Fratini io non la conosco ma da quello che leggo deduco che lei è un abitante di Treia o giù di li.Io invece sono di un comune limitrofo però ho molte amicizie Treiesi e parenti a Treia.Tra queste amicizie guarda caso ho propio quella con Don Giuseppe Branchesi.Bè allora le chiedo:lei forse è mai stato Presidente Nazionale di un associazione?lei forse ha mai scritto un libro nel quale si decantano le bellezze del propio paese e della propia terra?lei ha mai organizzato eventi sportivi e gioiosi dove i bambini si esprimono al massimo tra il divertimento e la spensieratezza?Bè,io penso che qualsiasi persona riesca a far tutto ciò è meritevole di applausi e riconoscimenti.Basta col criticare sempre.Io sinceramente fossi in lei sarei orgoglioso di avere nel propio paese personaggi come Don Giuseppe.Ce ne fossero.Ognuno è libero di pensarla come vuole però tutte queste critiche penso che diano fastidio a chiunque.La saluto.
Caro Mario, mi stupisco del suo commento perchè in questo articolo non ho criticato Don Giuseppe Branchesi. Però, visto che mi ha chiamato in causa, eccomi.
Non condivido affatto la nomina a Don Giuseppe Branchesi quale treiese dell’anno. Le futili quanto inopportune motivazioni sopra riportate nella lettera di nomina diramata dalla pro loco sono la dimostrazione. Innanzi tutto il libro di don peppe non decanta delle bellezze del proprio paese, nè di una tipicità del territorio treiese/maceratese/marchigiano (la polenta mi risulta che non sia un piatto tipico visto che dal nord al sud dell’italia viene “sagrata” ovunque).
Eventi sportivi per bambini? Ne organizza una volta l’anno a s.m.selva, e cosa dovremmo dire dei tanti educatori che si impegnano 365 giorni l’anno per tirare avanti gli oratori che spesso creano eventi davvero di successo o campiscuola che restano per sempre nel cuore dei ragazzi.
O vogliamo parlare di quando nei comizi elettorali prendeva la parola per spendersi a favore di qualcuno?
Il fatto sconcertante è che il nuovo treiese dell’anno viene presentato dalla pro loco quale “l’amico” e con la “carica” di sacerdote che viene relegata ad una voce residuale mescolata con le altre voci del curriculum. E’ l’uomo di chiesa, con una precisa missione, che deve emergere, non il polentaro d’italia!!
Dispiace che il premio treiese dell’anno sia caduto così in basso confinandosi in un perimetro che non va al di fuori della città (anzi della frazione……………). Di questo passo già siamo in grado di dire chi sarà il prossimo premiato per l’anno 2011: Pettinari se sarà eletto presidente (per chiudere il cerchio dopo Capponi e Don Peppe) oppure il sindaco Santalucia per aver portato il festival del lavoro a treia per 2 anni di fila.
Non sono un assiduo lettore di ” Cronche Maceratesi” ma vorrei comunque ringraziare la redazione per la possibilità che offre a tutti i cittadini maceratesi di esprimere le proprie opinioni sui vari temi di interesse provinciale.
Vorrei in paricolare complimentarmi con il sig. Emiliano Fratini ( che spero sia treise e giovane) per i sui interventi sulle vari problematiche treiesi che condivido in toto sicuramente nella sostanza e non sempre nella forma.
Comunque per chi si espone sia politicamente o per altri motivi deve accettatre la critica mossa in particolre da quei cittadini che non sempre riescono ad esprimere le loro opinioni sui canali tradizionali.
Comunque complimenti Sig Fratini io e altri amici saremo contenti di conoscerti.
Mi dispiace molto leggere commenti dal Sig.Emiliano Fratini su uno splendido comune come quello di Treia, che io pur non vivendoci amo moltissimo, perchè è una vera bomboniera, ben curata e con delle ottime persone che io ho conosciuto durante l’ arco degli anni.
Spero che il Sig. Fratini le critiche non le scriva solo su questi blog, ma partecipi attivamente alla vita del paese, mi preoccuperebbe se così non fosse, anche perchè mi sembra ben informato di qualsiasi fatto, dalla viabilità, all’ organo del Ss. Crocifisso, per concludere con il Treiese dell’ anno, che se io fossi un membro dell’Ass.ne Pro Treia, non farei altro che ringraziare il Sig. Fratini, perchè con il suo “accanimento” con questo premio, non fà altro che pubblicizzarlo e aumentare la risonanza di esso.
Io ringrazio tutte le persone che due volte l’ anno vedo e mi fanno visitare questa meraviglia, scoprendo di volta in volta angoli e scorci, che rimangono impressi nei miei pensieri fino alla volta successiva.
Queste persone sono innamorate di questo paese, me ne accorgo ogni volta di come lo decantano, e durante il racconto della storia di questo paese, vedo una luce nei loro occhi, molto strabilianta, che purtroppo non riesco a scorgere nei miei cittadini.
Sarò a Treia questo fine settimana, mi farebbe molto piacere conoscerla, e sono d’ accordo con il post del Sig. Emili, sperando che sia giovane e con molta voglia di fare, e quindi dato che ha queste informazioni cosi dettagliate di utilizzarle al meglio, rimboccandosi le maniche per migliorare il Vostro stupendo gioiello.
A presto