di Federico Bettucci
Completati tre quarti di campionato, in Seconda categoria si possono trarre conclusioni, se non definitive, comunque
importanti. Nel girone E le prime 5 della classe, le big che si giocano promozione diretta e piazzamenti playoff, raccolgono la miseria di tre pareggi (le maceratesi) e due sconfitte (Villa Musone e Real Cameranese). Il tutto gioca a favore dell’Helvia Recina, punti 54, che a sette giornate dal termine vanta altrettanti punti di vantaggio sulla seconda, il Villa Musone, che tra l’altro è in crisi nera. Conti alla mano, con 15 punti si vola in Prima categoria e l’impresa non è affatto etichettabile come proibitiva. Solo un tracollo inspiegabile può impedire all’Helvia Recina di portare a casa il campionato. Sì, perchè anche quando si ha il miglior attacco e si impatta in casa 0-0 con la terz’ultima (il Real Porto), le inseguitrici non ne approfittano ed anzi il vantaggio incrementa. Il Villa Musone infatti, come anticipato, cade per 2-1 nella tana di un risorto Junior Portorecanati, che era reduce, pensate, da 7 sconfitte di seguito, nelle quali i gol incassati in totale erano stati addirittura 23! Copertina per lo Junior quindi, autore di una prova straordinaria ed ora penultimo (scavalcato l’Acm Sambucheto). La vittoria è firmata da Sarasibar (12° centro in stagione) e da Solazzo, rispettivamente al 20′ ed al 30′ del primo tempo; il Villa Musone punge solamente a 10 giri di lancette dal termine, inutilmente. Casette Verdini ed Appignanese trovano due pareggi per 1-1 che le posizionano a meno 2 e meno 5 dalla seconda piazza. Gli uomini di Ruffini a Castelfidardo contro la Vigor grazie ad un’autorete dei locali; quelli di Giovagnetti, rete di Tosoroni (primo sigillo dell’anno), tra le mura amiche al cospetto della Nuova Sirolese, troppo poco contro una squadra che aveva raccolto due miseri punticini in 10 trasferte. Splendido Ediartis Cingvlum: terzo hurrà di seguito con annesso poker alla quinta forza (la Real Cameranese) e
zona playout distante ora 4 punti, situazione inimmaginabile al termine della prima metà di stagione. L’ottava vittoria
stagionale giunge in rimonta, 4-2 il finale con reti di Pigliapoco, Mazzieri su rigore, Fortunato e Piccinini. Seconda
battuta d’arresto filata per l’Aries Trodica, che perde 2-0 sul campo del Pietralacroce facendosi anche scavalcare in
classifica. Dopo un inizio 2011 da sogno, la squadra di Donati è scesa in sest’ultima posizione. Il Csi Recanati si impone
con sicurezza a Sambucheto per 3-1: Cingolani dell’Acm pareggia il momentaneo vantaggio leopardiano di Ibershimi, ma Montironi e Barelli chiudono i conti già prima dell’intervallo. La capolista Caldarola nel girone F, che ha 5 punti di vantaggio da amministrare sulla Settempeda, vince 1-0 ad Urbisaglia confermandosi leader del campionato. La rete, e che rete, di Riccardo Salvucci ad inizio ripresa consente alla formazione di Mora di espugnare un terreno difficile e di candidarsi seriamente e a gran voce alla vittoria finale. Il numero 3 ospite, classe 1990, si traveste da goleador navigato, di quelli che decidono le sorti di una squadra nei momenti decisivi del campionato, andando a centrare la porta difesa da Benedetti con un eurogol dalla distanza, in un match tiratissimo con 8 ammoniti e 2 espulsi (entrambi nelle file arancioblù). Si diceva della Settempeda. La seconda forza perde ulteriore terreno dalla vetta dopo il pareggio per 2-2 di Tolentino, dove i Giovani acciuffano il meritato pari a 7 minuti dal termine con Tartari su azione d’angolo in una sfida dalle numerose occasioni da gol (anche una traversa di Maccari ed un paio di miracoli di Marziali da registrare). Proprio i Giovani erano andati in vantaggio con un colpo di testa di Maccari, prima della rimonta sanseverinate arrivata per merito di Appignanesi (dopo una respinta di Sciapichetti, impegnato da un tiro di Paniccià) e di Tiranti. Serralta e Belfortese si dividono la posta in palio: 1-1 a San Severino, dove Mengo a metà ripresa risponde al tiro vincente dal dischetto di Natali. Occasione persa per la squadra di Biciuffi, punto prezioso per gli ospiti. Un fallo di Fattinnanzi su Taini provoca il rigore che Biordi trasforma e che permette alla Folgore Castelraimondo di avere la meglio, di misura, sul Muccia. Molisano di testa e Fabiani su punizione decidono San Claudio-Sarnano, 1-1 il finale: i padroni di casa sono così raggiunti in quinta posizione dalla Folgore. Infine, Nuova Dimensione-Harry Cantenne termina a reti bianche, perchè l’estremo difensore dello Juve Club respinge gli assalti di casa e neutralizza anche un calcio di rigore. Rinviate al 9 marzo Pievebovigliana-Elfa Tolentino e Palombese-Amatori Corridonia. In zona playout è ancora tutto da decifrare. Girone G: il Villa 2003 batte l’ultima della classe, il Rapagnano, a domicilio per 2-1 con timbri di Forestieri e Toscana salendo a meno 3 dai playoff. Il Telusiano invece non può nulla contro la capolista Pinturetta, vittoriosa 1-0 in trasferta.
IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA: Riccardo Salvucci (Caldarola). Ventuno anni ancora da compiere ed un gol che pesa come un macigno nell’economia di un campionato. La prodezza balistica del difensore del Caldarola regala alla corazzata di Mora tre punti fantastici, sia per la classifica che per il morale. Protagonista inaspettato.
LA FORMAZIONE DELLA SETTIMANA:
1 – Cantenne (Juve Club)
2 – Molisano (Sarnano)
3 – Salvucci R. (Caldarola)
4 – Natali (Serralta)
5 – Cingolani (Acm Sambucheto)
6 – Piccinini (Ediartis Cingvlum)
7 – Mengo (Belfortese)
8 – Appignanesi (Settempeda)
9 – Solazzo (Junior Portorecanati)
10 – Tosoroni (Appignanese)
11 – Sarasibar (Junior Portorecanati)
Allenatore: Fabrizi (Ediartis Cingvlum)
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