E’ stata completata l’installazione del primo dei due viadotti (quello verso Macerata) di collegamento del nuovo ponte sul fiume Potenza con la variante stradale in corso di costruzione tra l’abitato di Villa Potenza, il Centro Fiere e la zona commerciale ed industriale attraversata dalla “77”. Il viadotto, di circa 85 metri, costruito ed assemblato nelle officine Meloni a Piane di Chienti di Tolentino, è stato trasportato sul posto con l’ausilio di automezzi speciali e montato in pochi giorni con l’ausilio di pesanti gru. A cinque mesi esatti dall’inizio dei lavori di costruzione del nuovo ponte sta prendendo consistenza pertanto l’intera opera di attraversamento del fiume programmata e finanziata dalla Provincia. In attesa di montare il secondo viadotto, l’impresa appaltatrice, Pema di Torre San Patrizio, ha iniziato a realizzare il primo dei tre strati di asfalto previsti sul primo viadotto che, oltre alla struttura metallica, comprende opere in calcestruzzo.
I due viadotti di accesso – spiega il direttore dei lavori, Giuseppe Mundo, ingegnere del settore viabilità delle Provincia – saranno uniti con il ponte vero e proprio il cui “impalcato” avrà una lunghezza di 115 metri e poggerà interamente su travi di acciaio. Il nuovo ponte sul Potenza, infatti, è stato progettato con una soluzione tecnica che non prevede “piloni” o altri appoggi in acqua. La progettazione realizzata dalla studio tecnico Dall’Asta-Niccolini di Ancona, infatti, ha dovuto tener conto in primo luogo del carattere torrentizio del fiume Potenza, soggetto spesso a piene, tale da sconsigliare la previsione di pilastri di appoggio nell’alveo del fiume. L’acqua, pertanto, potrà scorrere in direzione del mare senza trovare alcuno ostacolo.
Nelle foto, l’opera in costruzione con già montano il primo dei due viadotti sul lato del fiume verso Macerata
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E’ la dimostrazione concreta dell’Amministrazione Silenzi!
Infatti è stato costruito dopo che silenzi è stato mandato a casa dagli elettori.
14 mln di euro per realizzare una viabilità di lottizzazione. Ma la “novità” tecnica è nell’approccio del corso d’acqua in senso obliquo e non perpendicolarmente come si fa di solito…non si sa mai tante volte si dovesse accorciare il percorso….
in tempo di crisi nera ecco un ponte d’oro, degno dei cesari, un costosissimo divertissement progettuale dei tecnici della provincia i quali però ci assicurano che, da ora in poi, “l’acqua potrà scorrere in direzione del mare…”
dice un vecchio detto qualcosa a proposito di certe mamme sempre incinte……
Finalmente si sta concretizzando ,nei tempi previsti, un’opera che servirà a snellire decisamente il traffico a Villa Potenza. Sento di dover ringraziare l’Amministrazione Silenzi per averla pensata e l’Amministrazione Capponi per non averla cancellata.
Il progetto e l’appalto dell’opera sono iniziative di Silenzi. Questo non significa automaticamente che tutto sia “trasparente”.
E’ sempre meglio avere due ponti sul potenza che uno solo.
Capponi non l’avrebbe mai fatto un secondo ponte nel comune di Macerata.
secondo me semplicemente inutile. nessuno mai ne ha avvertito l’esigenza. proprio proprio bisognava fare un ponte era meglio a piediripa.
TRA FURTI SCIPPI OMICIDI RAPINE IN BANCA AGGRESSIONI ECC
UNA BUONA NOTIZIA.
VIVI PROPRIO NELLA MACERATA VIOLENDA EH???? MA STAI IN CREW CON MC SILVANO????
Marcelli è ossessionato dalla ‘violenza’ che impera a Macerata….
Ma Londra è così a dimensione d’uomo, Marcelli???