Sapori, colori e profumi d’Oltralpe da domani pomeriggio (4 dicembre) in piazza Vittorio Veneto. Il mercatino regionale francese, inserito all’interno della rassegna macèraunavolta, ideata, organizzata e promossa da Tamara Moroni con il patrocinio di Comune, Università e associazione commercianti del centro storico si apre alle 16,30 e fino all’8 mantiene i seguenti orari: 10-19,30, anche in caso di maltempo.
Baguettes, croissant appena sfornati, vini, artigianato e molto altro sono quindi una ghiotta occasione per conoscere e apprezzare l’enogastronomia francese. L’evento, che rientra nelle manifestazioni natalizie del Comune di Macerata, è promosso da un gruppo di operatori commerciali francesi che hanno maturato una esperienza internazionale in questo settore. I prodotti artigianali arrivano da Provenza e Costa Azzurra: tovaglie, saponi, lavanda, essenza e borse in paglia. Da Parigi arrivano invece cosmetici, profumi e una ampia gamma di accessori di moda. Il cuore del mercatino è però rappresentato dai prodotti legati all’enogastronomia transalpina, con oltre quaranta tipi di formaggio presenti, 30 varietà di vini e 20 di biscotti. Spazio anche alle baguette calde, alle crepes e il cassoulet.
Il mercatino rientra nella rassegna macèraunavolta che prevede, tra le altre cose, anche una mostra di vecchi giocatoli (si inaugura domenica alla Mozzi – Borgetti), la manifestazione Scorrazzando con l’arrivo delle carrozze in piazza della Libertà (sempre domenica) e, mercoledì, lo speciale annullo filatelico della cartolina celebrativa del primo anniversario del Museo della carrozza a Palazzo Buonaccorsi. Tutti i parcheggi del centro storico nel weekend resteranno aperti.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Che bello! Finalmente qualcosa a Macerata!!
Bella iniziativa.
Possiamo organizzare anche qualcosa dall’inghiterra se volete.Fatemi sapere l’affluenza grazie.
Iniziativa interessante. Sarebbe pure bello un mercatino con i prodotti della nostra agricoltura e del nostro artigianato per far apprezzare le tante eccellenze di questo bel territorio che ci ospita ma che non sappiamo trattare con riconoscenza deturpandolo a più non posso.
Speriamo di accorrere in tanti. E almeno in questi giorni tenetevi lontani dai centri commerciali e fate due passi in centro