Stasera al Lido di Civitanova Marche sono stati cinquanta i partecipanti alla riunione del “nuovo corso del centrodestra cittadino”, così l’ha definita il coordinatore Erminio Marinelli. Consiglieri, assessori e amministratori riuniti per definire le linee guida per la scelta dei venti partecipanti al coordinamento del PDL civitanovese.
“Il nostro – ha detto Marinelli – sarà il primo coordinamento in Provincia di Macerata e dovrà essere d’esempio per esperienze future ma soprattutto avrà il compito di tracciare le linee della politica di Civitanova”.
“I coordinatori regionali Ceroni e Ciccioli (presenti alla riunione, ndr) – ha proseguito – mi hanno affidato un incarico così importante per traghettare il partito verso il primo congresso. Lo farò con grinta e determinazione e arriveremo preparati alle prossime scadenze elettorali: siano esse provinciali, se si dovesse votare, oppure comunali. Nel 2012 abbiamo l’obbligo di essere uniti e forti come lo siamo da oltre quindici anni e come ci chiedono tutti coloro che ci hanno votato alle ultime regionali”.
Marinelli ha infatti ricordato come il partito sia il primo in città: 41% alle ultime elezioni, “una percentuale che però risente dei benefici di due candidati civitanovesi forti come Brini e Fortuna e del mio ruolo di aspirante Presidente della Regione. Il difficile viene adesso perché dobbiamo fare ancora meglio”.
Quindi si è passati a tracciare l’identikit dei partecipanti al coordinamento: “persone che abbiano tempo, pochi incarichi, ambizione, voglia di fare e che soprattutto conoscano il territorio. A loro – ha concluso Marinelli – chiedo rispetto e chiarezza ma questo non significa che qui siano graditi gli yesmen: la crescita si fa col dibattito.”
In attesa delle riunioni dei gruppi e dei messaggi personali da inviare via mail a Marinelli, dalla riunione sono emerse le prime indicazioni sulla composizione del coordinamento: fra i venti sarà presente naturalmente il Sindaco, Massimo Mobili e anche il Presidente del Consiglio comunale e i tre capogruppo provenienti da FI, AN e lista civica”.
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…benefici di due candidati civitanovesi forti come Brini e Fortuna e del mio ruolo di aspirante Presidente della Regione…
E’ per questo che avete rinunciato alla Provincia? Per perdere in Regione?
@Angeletti
Gettino di presenza in Provincia contro gettone di presenza in Regione.