La conferma ufficiale arriverà solo domani mattina, ma intanto negli uffici di Corso Umberto I della Gesuelli e Iorio, sembra già tutto pronto per accogliere Emanuele Filiberto di Savoia. Il “principe” dovrebbe arrivare in corso Umberto nella tarda mattinata per vedere con gli architetti il progetto per il mega attico che avrebbe acquistato nel residence di lusso che sorgerà al posto dell’ex hotel Sant’Elena. Dopo l’incontro con gli architetti e i costruttori è prevista anche una breve visita al cantiere del lungomare nord. Sarà però solo una “toccata e fuga” e sembra alquanto improbabile che il Savoia si trattenga a Civitanova oltre l’orario delle faccende patrimoniali.
La. Boc.
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il bisnonno fellone che firma le leggi razziali e scappa a Pescara, il padre che spara ed uccide (per errore ovviamente, anche in Francia la legge è gentiule con i potenti) un turista tedesco, l’erede canterino… Che famiglia disgraziata
Ma io mi domando, possibile che tutti nelle Marche devono sbarcare? O siamo troppo buoni o troppo co……….. Per come è grande l’ Italia, perchè questo principe non va per altri Lidi? Fortuna che si distingue per questa bella accoglienza solo Civitanova Marche! E fortuna anche che esiste Macerata a non dare importanza a certi personaggi così detti di sangue blù neanche solamente per toccata e fuga!
Rimane poi un mistero di come facciano generazioni e generazioni di nobili (ricordo che i titoli nobiliari non sono riconosciuti in Italia) a campare di rendita nel lusso…e non mi riferisco solo ai savoia, ma anche ai conti e conticini locali.