di Alessandra Pierini
La presenza di polveri sottili nell’aria riguarda anche la città di Macerata o la nostra città è ancora un’isola felice in questo senso? Perchè nonostante i dati rilevati dalle centraline siano preoccupanti nessuno dice o fa niente? Come mai a Civitanova la questione polveri sottili è stata seguita molto attentamente e a Macerata sembra invece non interessare? Sono questi gli interrogativi che si è posta l’associazione Maceratiamo questa mattina nel corso di una conferenza stampa durante la quale sono stati presentati i dati delle rilevazioni. “Analizzando i dati pubblici – ha detto Elena Monguzzi, Presidente di Maceratiamo – relativi alle rilevazioni delle due centraline di Macerata, la prima di Viale Martiri della Libertà, la seconda a Collevario abbiamo notato delle discrepanze e abbiamo deciso di farle presenti. I dati che utilizziamo sono forniti dall’amministrazione e a disposizione di chiunque.”
A spiegare nel dettaglio i dati raccolti è Giuseppe D’antini di Maceratiamo: “Le polveri sottili dette Pm10 sono il prodotto della combustione che avviene nei trasporti pubblici, nel riscaldamento domestico, nelle attività industriali. Per quanto riguarda la centralina di Viale Martiri della Libertà sia la media di produzione annua che la media giornaliera previste dalla legge nel periodo da gennaio a maggio sono state superate. In base alla legge la media giornaliera di produzione è di 50 microgrammi per metro cubo e sono ammessi 35 superamenti annui. Proprio ieri la media ha sforato per la trentaseiesima volta. La situazione è qui molto simile a quella di Civitanova ma la questione non è mai stata sollevata. Bisogna poi considerare che qui siamo in collina, non abbiamo un’autostrada nè delle zone industriali in prossimità della città e questi fattori dovrebbero essere a nostro favore.”
Oltre a Civitanova nella nostra provincia non esistono altri riferimenti poichè oltre alle 4 centraline di Macerata e Civitanova ci sono 2 centraline mobili che vengono di volta in volta posizionate in luoghi differenti. L’altra centralina maceratese è invece a Collevario, in una zona di campagna. In base ai dati raccolti da D’Antini la situazione in quell’area, diversamente da quanto ci si potrebbe aspettare, non è così favorevole. “La centralina ha registrato 16 sforamenti tra gennaio e febbraio poi i rilevatori di Pm10 si sono bloccati mentre gli altri rilevatori hanno continuato a funzionare. Altra cosa strana è che per un periodo ho seguito la centralina quotidianamente e fino al 21 marzo i dati c’erano per poi sparire. Comunque abbiamo visto che l’andamento delle Pm10 segue quello delle Pm2,5 e il livello delle Pm2,5 di Collevario è sistematicamente più alto di quello di Viale Martiri della Libertà.”
Altre sono le osservazioni di Maceratiamo: dal 2009 le polveri sottili hanno subito una forte impennata e nessuno ha protestato, tra gennaio e maggio ci sono stati 36 sforamenti nonostante il periodo sia stato uno dei più piovosi degli ultimi 10 anni, in base agli studi dell’Arpam la presenza di polveri sottili nell’aria è causa di incremento di casi di angina pectoris, di casi di allergie e celiachie quindi incide significativamente sulla salute.
“Chiediamo delle risposte – ha detto Paolo Ranzuglia, candidato Sindaco alle scorse elezioni – a tutti gli enti interessati. Chiederemo da subito un impegno alle amministrazioni che devono affrontare il problema in sinergia.”
Al termine dell’incontro i rappresentanti di Maceratiamo hanno incontrato l’assessore comunale Enzo Valentini il quale si è impegnato a verificare i dati e a comprendere quale sia la reale situazione delle polveri sottili a Macerata.
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Per chi volesse approfondire l’argomento, tutta la documentazione presentata oggi è disponibile sul sito dell’associazione a questo indirizzo: http://www.civicamente.org/modules/news/article.php?storyid=31
20 ani fa con la la centralina posizionata in Corso Cavour eravamo semrpe nella norma.
Peccato che già 20 anni fa, se non di notte, non si poteva stare a finestre aperte per lo smog…. Presumo che, per la centralina andava tutto bene, poichè era spenta.
Quindi non mi stupisco che oggi -se funzionano- dicano che anche a Macerata la qualità dell’aria non sia buonissima
Come lo hai saputo Gianfranco?
Anche se era spenta dava lo stesso i risultati (a questo punto falsati) oppure non dava nemmeno quelli?
Bisogna incentivare il trasporto pubblico, ma al contempo, renderlo più efficiente e funzionale.
@Ipno
Secondo quanto ci veniva detto sembrava che tutto fosse nella norma….
Solo che in Corso Cavour, se non pulivi, i balconi ogni settimana diventavano neri dalo smog e erano pochi i pazzi che lasciavano le finestre aperte durante il giorno….
Ed era 25 anni fa, figuriamoci adesso che il traffico è aumentato!
Ecco perchè presumo che la centralina fosse spenta o malfunzionante: se era spenta o era starata, ovviamente, non rilevava nulla e conseguentemente (logico no?) lo smog era inesistente 🙂
non posso che ringraziare le associazioni Civicamente e Maceratiamo per l’impegno che stanno dedicando a questo importantissimo argomento: noi viviamo perchè respiriamo! è bene ricordarlo a tutti e soprattutto a chi dà per scontato certe cose.
Mi auguro che l’interesse dimostrato ieri dall’assessore Valentini porti all’attuazione di scelte concrete e coraggiose. Io mi aspetto che la nuova amministrazione comunale tenga fede a tutto quello che ha promesso impegnandosi NEL FARE.
Intanto questa è la prima verifica di come lavoreranno per la nostra città.
Grazie
il maceratese medio prende la macchina anche per fare 500 metri…e se non trova posto esattamente davanti al negozio dove deve recarsi si arrabbia pure…o lascia la macchina dove capita…
i medici raccomandano a tutti di fare circa 30 minuti di passeggiata al giorno, per cui, a volte parcheggiare non proprio vicino può essere un modo per prendersi cura di sè stessi.
si ma non passeggiate per piazza Vittoria altrimenti dopo mezz’ora avete inalato talmente tanti fumi che un fumatore incallito vi fa una ………. aivoglia a passeggiare dopo con un’angina pectoris…. povera macerata……