di Alessandra Pierini
Alferio Canesin ha lo sport nel sangue. Appassionato di ogni disciplina sportiva, negli ultimi cinque anni da consigliere con delega allo sport e agli impianti sportivi ha seguito molto da vicino le attività sportive svolte nel comune e ha stretto con le società e associazioni cittadine rapporti solidi e significativi. Da qualche giorno Canesin è Assessore allo Sport del Comune di Macerata, diventando a tutti gli effetti punto di riferimento per lo sport cittadino, oltre che per la giovanissima giunta scelta da Romano Carancini.
Canesin, oltre a quello allo sport, ha in consegna il nuovo assessorato alle piccole cose. Qual è la funzione di questo assessorato e come lo seguirà?
“Il punto uno del programma di Carancini prevedeva una maggiore attenzione alle piccole cose. Abbiamo infatti constatato sia negli ultimi cinque anni che durante la campagna elettorale la richiesta da parte dei cittadini di una maggiore attenzione alle manutenzioni, agli spazi verdi e ad aree che con piccoli interventi potrebbbero avere una qualità diversa. Questo assessorato vuole essere il segnale di una maggiore vicinanza alla cittadinanza che presto avrà a disposizione anche un numero verde per segnalare piccole cose che necessitano di un intervento.”
Quali sono le priorità nello sport maceratese?
“Sono quelle di cui abbiamo parlato nel programma. Innanzitutto vogliamo realizzare una palestra per ogni scuola. da anni stiamo portando avanti un progetto di educazione motoria con la Provincia di Macerata e il Coni e questo rende necessaria la palestra. La prima ad essere realizzata sarà quella della scuola IV Novembre, poi la nuova scuola delle Vergini.”
C’è anche il polo natatorio di Fontescodella…
“Stiamo stringendo i tempi perchè crediamo che, poichè sono passati due anni dalla gara per i lavori, sia ora di iniziare. E’ previsto un incontro nei prossimi giorni e i lavori devono partire.”
Che cosa prevede invece riguardo al nuovo Palas?
“Per il palas la questione è un po’ più complessa ed è legata al Centro Fiere di Villa Potenza dove vorremmo realizzare una struttura polivalente. Dovremo anche riprendere un discorso con la Lube per capire se c’è la possibilità di muoverci verso un’unica soluzione. Penso di trovare apertura da parte loro visto che in momenti come questo non credo abbia senso disperdere risorse”.
Passiamo al calcio, cosa prevede per il futuro della Maceratese?
“Non nascondo che ho delle difficoltà. E’ una fase delicata che va affrontata e superata in tempi brevi. Mi dispiace che Maurizio Mosca abbia lasciato il calcio anche se capisco le sue ragioni. Ci sentiremo presto con il presidente Paci e vedremo di concretizzare ciò che non è riuscito lo scorso anno, un accorpamento di società e persone per portare anche il calcio cittadino ad un alto livello. Avere Vis Macerata e Maceratese nella stessa categoria, come è avvenuto lo scorso anno, è di certo una ricchezza per la città ma sarebbe bene far convergere le risorse su una squadra di livello superiore”.
Il Campionato Primavera Tim di calcio, “Trofeo Giacinto Facchetti” arriva per la prima volta nella nostra provincia con le fase finali. Cosa significa per Macerata?
“E’ un’iniziativa importante che porterà un significativo flusso di spettatori e darà grande visibilità alla città oltre a proporre uno spettacolo calcistico di grande rilievo. Il Comune di Macerata si è coinvolto a pieno, mettendo a disposizione sia delle risorse che l’impianto sportivo, l’Helvia Recina, che abbiamo considerato il più consono. Possiamo vantarci di aver portato negli ultimi anni a Macerata, col ciclismo, il baseball e ora il calcio, lo sport di altissimo livello.”
E il softball? E’ un altro fiore all’occhiello…
“Sicuramente e quest’anno ospiteremo anche i Campionati Mondiali Universitari di Softball che richiamerà società di livello mondiale. Stiamo già lavorando anche per adeguare l’impianto all’evento.”
Cos’ha in programma per il futuro?
“I progetti sono diversi: il sintetico al campo di Collevario, il potenziamento delle aree sportive di Villa Potenza e Piediripa, il parquet del Palavirtus. Devo dire comunque che dobbiamo fare i conti con le risorse. Già a settembre proporremo un piano triennale degli investimenti per portare avanti ciò che serve alla città. Macerata è cultura, è teatro, è lirica con lo Sferisterio, è Musicultura, è l’Università ma lo sport non va assolutamente trascurato.”
Lei è passato dal ruolo di consigliere con delega allo sport ad assessore. E’ solo un cambiamento formale?
“E’ per me un importante riconoscimento. Cinque anni fa ho accettato la proposta del Sindaco Meschini, in questi anni ho lavorato molto e molti mi testimoniano la loro stima per quanto ho fatto finora. Ora non cambia l’impegno, ma la scelta di Carancini di riconoscermi un assessorato e di considerarmi punto di riferimento e persona di esperienza in una giunta giovanissima non può che farmi un enorme piacere.”
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Come al solito investimenti sul calcio !
ma a quando una struttura all’aperto tipo quella del lugomare di Porto Sant’elpidio ?
per organizzare eventi estivi all’aperto sia per la pallavolo che per pallacanestro
ma il comune sa che esiste una societa di Pallvaolo Femminile che ottiene buonissimi risultati a livello provinciale e regionale, senza nessun aiuto da parte dell’autorità, è mai possibile pensare di fare erba sintetica nel campo di collevario , che mi sembra in buonissime condizioni .
S.C.
L’erba sintetica a Collevario, invece, è un’operazione giustissima. Quel campo è utilizzato molto al di sotto delle sue potenzialità a causa del fondo in erba che ne rappresenta un limite enorme. Le società di calcio a Macerata sono tantissime e il comune non sa più dove collocarle. Ovvio che il sintetico consentirebbe di utilizzare la struttura al 100%. Occorrerebbe inoltre realizzare un impianto di illuminazione per sfruttarlo anche la sera, eventualmente per le società amatoriali che giocano e si allenano principalmente dopo cena. Sandro ha ragione ma può stare tranquillo perchè nel programma di Carancini è previsto anche ciò che lui, giustamente, chiede: non solo calcio ma strutture per tutti gli altri sport.
Letto il programma è buono e devo dire molto prudente. Buna l’idea delle palestre scolastiche..da far utilizzare comunque a tutti.
Però ALESSANDRO ora basta a pensare alle squadrette locali di calcio…… esistono anche altri sport!!!!
Il sintetico a Collevario comporta due problemi:
1) il Rugby dovrebbe emigrare…trovate un campo anche per loro!! E’ giusto che Macerata abbia anche la squadra di Rugby e non 14 squadrette di pedatori della pelota CHE HANNO TUTTO!
2) Il sintetico venga fatto in modo da poter essere ultilizzato anche per le squadre di Hockey su prato, non quello alto dello stadio della vittoria..ci sono tanti ragazzi e ragazzini che dovono trasferirsi a Mogliano per poter giocare (due anni fa il campionato di serie A2 l’hanno dovuto fare (in casa) a Bologna!!!!!!!!!!!).
Capisco che Alessandro (Savi), il Romano (Carancini) e Giorgio (Meschini), tutti miei amici, sono ex pedatori della pelota…..ma quando si ha un incarico si deve pensare alla gente e non alla loro passione.
E IO SONO QUI A TAMPINARVI E “DENUNCIARVI” SE ANCORA PER UN’ ALTRA LEGISLATURA PENSATE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE AL CALCIO…..BASTA ORA TOCCA AGLI ALTRI!
vedo che molti si scandalizzano quando si parla di investimenti sul calcio,ma mi dite in 10 anni di amministrazione meschini cosa è stato fatto per le squadre di calcio?io ho visto il contrario ossia un declino per gli appassionati di calcio,la fine dei salesiani è l’emblema di tutto,lo stadio dove gioca la maceratese è ai limiti della decenza la gradinata è 5 anni che è chiusa perche si sgretola unico investimento è stato il campo della pace,mentre addirittura l’amministrazione è riuscita a regalare l’unico e stupendo impianto il vecchio campo dei pini alla vis che lo da a chi gli pare sotto lauto pagamento in pratica si è riusciti a non trarre profitto da un impianto che doveva essere del comune e basta,
dire che negli ultimi 10 anni a macerata si è pensato solo al calcio è una bestemmia
il volley? parlare con la Lube?
cioè questi dopo 10 anni ancora parlano di parlare??? Non è ora di costruire???
pensavo che non v’erano dubbi…
MACERATA NON MERITA UNA SQUADRA DI VOLLEY IN A1 DICIAMOCELO!!!!
detto ciò, calcio, piscina prefabbricata nei tempi stretti pre-elettorali…
non ha fatto nulla insomma…
La sinistra fa quello che gli conviene per le proprie società e associazioni. STOP
il resto capite perchè non è mai stato fatto…
Diciamo che Macerata fa proprio ridere da un punto di vista di strutture…e parlo per qualsiasi sport…tutti hanno ragione…chi invoca spazi per il rugby…chi per il basket…chi per l’hockey….chi chiede piscine…
@ Tommaso
ho innavvertitamente cancellato il tuo messaggio su facebook. Se puoi rimandamelo. Un abbraccio.
ma nessuno gioca a calcetto???a macerata ci sono solo due campi al coperto (entrambi al cus) in codizioni pietose…e la stagione invernale è parecchio lunga!!!
…ma una pista ciclabile noo?
Ma se l’erba sintetica è la panacea di tutti i mali perchè le squadre di categorie superiori, che investono decine di migliaia di euro per rizzollare i capi di calcio ogni anno, non lo utilizzano?
Possibile mai (se i campi in sintetico non abbiano controindicazioni alla salute e alle articolazioni) che i dirigenti di Roma, Milan, Juventus, Barcelona, Real Madrid e Inter (e delle altre centinaia di squadre europee) non chiedano di utilizzarlo?
Si abbatterebbero i costi di gestione delle strutture…..
Chi ha giocato a calcio sa bene che l’erba sintetica è la morte di questo sport.
Non so se l’erba sintetica sia dannosa per la salute o per le articolazioni (ma penso di no) ma so che sentire sotto i piedi un materiale plastico non è il massimo.
Quando il campo è reso duro dalla pioggia, quando è secco per il sole…Anche questo è il bello di questo sport. Ma forse la mia è solo nostalgia per i tempi andati.
In pratica però anche il sintetico ha durata molto limitata (basta andare al campo della Pace per rendersene conto) così come i campi naturali.
Secondo me Macerata andre dotata di strutture per poter praticare molti tipi di sport per cui sono in sintonia con Tommaso quando parla di creare un campo per il rugby ed uno adatto per l’Hockey su prato ( nel quale sport Macerata ha anche una sua piccola tradizione).
Il Palas nuovo è necessario
L’impianto natatorio ancora di più (e torno a ripetermi che secondo me fare una piscina scoperta di 25 mt e una coperta di 33 mt. è un errore. Meglio una sola di 50mt coperta)
Certo le cose da fare sono tante ed i soldi presumibilmente pochi. E il dilemma è: meglio fare tante piccole cose o poche grandi cose?
A Canesin la non facile scelta.
Il sintetico, se davvero si farà, andrebbe fatto polivalente. Risolverebbe almeno molti problemi dell’hockey e del rugby (che potrebbero anche fare un club insieme).
Se invece è solo una struttura in più per il calcio (erba alta) allora ok, niente di diverso dal solito, nello sport non comincia nessuna nuova storia.
e il nuovo campo sportivo di Villa Potenza????…sono più di trent’anni che siamo ABUSIVI, ho quasi 37 anni, e quando giocavo con i pulcini di Villa Potenza i miei dirigenti mi dicevano che molto probabilmente quello era l’ultimo anno che giocavamo su quel campo di patate…che poi CI facevano il campo nuovo… aspetta e spera…
@Intermesoli
Circa 4 anni fa c’è stata un indagine della Magistratura sui campi di sintetico di molte città in quantol’ipotesi investigativa era che i materiali con cui venivano realizzati (anche materiali riciclati) potevano, in determinate condizioni, essere nocivi alla salute e addirittura cancerogeni
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/cronaca/campi-sintetitici-cancerogeni/campi-sintetitici-cancerogeni/campi-sintetitici-cancerogeni.html
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20061011100358AAPndSX
Dai link che mi hai segnalato risulta un’indagine che sarebbe dovuta finire nel 2006 ma , da come ho capito, o non è finita (cosa prbabile in Italia) o non ha prodotto risultati certi.
Io comunque rimango dell’idea che il campo in sintetico oltre a non risolvere il problema dell’usura, è la morte del gioco del calcio.
Giù le mani da Collevario che ci gioca il Rugby Macerata….