di Andrea Busiello
Se n’è andato da Macerata la scorsa estate direzione Firenze: sponda Fiorentina. Stiamo parlando del maceratese Tommaso Scuffia, di professione portiere, che nella scorsa annata aveva difeso la porta della Maceratese prima di approdare alla Fiorentina con la Primavera. Nelle ultime ore su di lui sembra si sia fatto vivo il Pisa (capolista del girone D della serie D) dato che l’estremo difensore neroazzurro si è infortunato e l’indiziato numero uno per il suo rimpiazzo sembra essere stato identificato proprio in Tommaso Scuffia. Noi siamo andati a sentirlo su questa ipotesi ma più ad ampio raggio abbiamo tastato il polso della situazione sul momento che sta vivendo in questi primi mesi di duro lavoro con la casacca della Fiorentina.
Scuffia, dalla Toscana è rimbalzata la voce che lei sia ad un passo dal Pisa. E’ solo una voce o c’è un fondamento concreto?
“Sinceramente non ne so nulla di ciò anche se ho appreso la notizia da qualche organo di informazione qui in Toscana. Staremo a vedere l’evolversi della situazione”.
Qual ora la compagine pisana si manifestasse realmente interessata a lei quale sarebbe l’intenzione di Tommaso Scuffia?
“Ora come ora quella di rimanere in viola perchè sto crescendo molto e voglio continuare a migliorare sotto tutti i punti di vista. Questa esperienza alla Fiorentina mi sta dando tanto e vorrei proseguire qui. Sento attorno a me grande fiducia e dunque credo che al momento attuale la mia priorità rimane la Fiorentina”.
Parliamo un pò dell’esperienza che sta vivendo alla Fiorentina: mi diceva poc’anzi che sta facendo molto bene. In estate avete alzato un trofeo molto prestigioso…
“Si, mi sto trovando piuttosto bene e sinceramente sono molto felice di quello che sto dando alla squadra ed alla società che ha creduto in me. Quest’estate abbiamo vinto un torneo riservato alla categoria Primavera dove c’erano squadre del calibro di Roma, Inter, Juventus, Palermo e Lazio. In finale abbiamo superato proprio i biancocelesti 2-0 ed io ho giocato praticamente tutto il torneo titolare disputando buone gare. E’ stato bello alzare subito un trofeo e soprattutto sconfiggere squadre di questa caratura”.
Nonostante giochi con la Primavera lei è praticamente in pianta stabile con la prima squadra. Parliamo di Frey: che tipo di persona è il portierone francese?
“Un professionista serio sul terreno di gioco che si allena con grande costanza e che soprattutto dispensa consigli a tutti i ragazzi più giovani, come nella mia circostanza. Io cerco sempre di dare retta a ciò che dice lui perchè è davvero un grande e per me lavorare al suo fianco è un privilegio fantastico da dover assolutamente sfruttare al meglio”.
Invece mi diceva che sul suo conto nelle ultime sedute di lavoro ha fatto degli apprezzamenti anche il tecnico viola Cesare Prandelli…
“Si, da quello che so il mister ha parlato con Emiliano Betti che è il mio preparatore dei portieri con la Primavera ed ha espresso giudizi favorevoli su di me dicendo che lo sto impressionando favorevolmente. Questo mi lusinga e mi porta a lavorare sempre meglio, cercando di migliorarmi sempre di più”.
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