Dall’ex assessore ai servizi sociali Alessandro Savi riceviamo e pubblichiamo:
“Siamo prossimi alla scadenza dei primi cento giorni di governo del centro destra in provincia e la nuova amministrazione guidata da Franco Capponi si sta distinguendo per un immobilismo preoccupante. Il settore dei servizi sociali è ancora senza una guida e sono ormai scaduti i tempi per potenziali rinnovi di progetti consolidati da tempo, mentre altri sono prossimi alla scadenza. Il Presidente – che ha assicurato di seguire personalmente il settore – in realtà non è in grado di farlo a causa delle tantissime deleghe tenute per sé, in primis quella sui rifiuti che, proprio in questo periodo, è al centro dell’attenzione. Non può dire, ad esempio, se proseguirà il servizio civile avviato tre anni fa, che fine farà il 118 sociale (progetto che ha ricevuto l’encomio del ministero del governo Berlusconi), cosa intende fare delle iniziate avviate a favore delle famiglie dei malati di Alzheimer, dei giocatori d’azzardo, delle giovani vittime dell’anoressia per le quali era stato attivato uno sportello di orientamento e consulenza, del protocollo di intesa con l’Ente Nazionale Sordi che ha portato la qualità dell’assistenza ai disabili sensoriali ai vertici delle graduatorie nazionali. Il nuovo assessore sarà un esponente della Lega di Bossi? Capponi ha vinto, dunque ogni scelta è legittima. A patto, però, di non subordinare le esigenze dei cittadini più svantaggiati alle logiche della bassa politica e agli accordi tra i partiti in vista delle prossime scadenze elettorali. I servizi sociali hanno bisogno di una guida e l’azione di potenziamento del settore deve, a mio modo di vedere, proseguire con coraggio e determinazione: cosa aspetta il Presidente a nominare l’assessore? E’questo il reale interesse della sua amministrazione verso le persone svantaggiate? Oppure anche qui, come per la discarica, ci sono “cambiali elettorali” da pagare?”
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mi auguro che il progetto “il tempo del sollievo” -Alzheimer -non finisca in qualche cestino di qualche ufficio in regione…..attendiamo notizie!!
condivido la speranza di Cristina……e Alessandro, tu continua così, a stare col fiato sul collo di questa nuova amministrazione. Che peccato però!
Sarò sempre vigile, attento e determinato nei confronti di questa amministrazione che se ne frega del sociale e delle persone che vivono in condizioni di difficoltà. Potete scommetterci.