Champions, urna benevola per la Lube
In Europa avversari modesti

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Corsano

di Andrea Busiello

Il colore dell’urna viennese che ha estratto le palline del sorteggio della Champions League di volley ha sicuramente il bianco ed il rosso nel cuore. La Lube (nella foto il capitano Mirko Corsano) è stata davvero fortunata andando a pescare gli avversari più modesti per ogni fascia di categoria. Evitati gli spauracchi greci, polacchi e tedeschi alla fine la compagine biancorossa ha pescato i belgi del Noliko Maaseik, gli austriaci del Tirol Innsbruck e gli sconosciuti montenegrini del Budva. Insomma meglio di così davvero non si poteva chiedere all’urna viennese per la massima competizione continentale europea. Per la cronaca è andata invece malissimo alle altre italiane che hanno pescato rispettivamente Dinamo Mosca ed Olympiakos (Trento), Panatinaikos e Friedrischafen (Piacenza). Ma andiamo ad analizzare in dettaglio le tre compagini che affronteranno i biancorossi della Lube.

Noliko Maaseik: Nell’ultima edizione la formazione belga si è fermata agli ottavi di finale, eliminata dai russi dell’Iskra Odintsovo alla fine terzi assoluti. Il Noliko ha praticamente già ultimato il proprio mercato, prelevando dall’Ortec il palleggiatore olandese Van Harskamp (sostituirà in regina il portoghese ex Taranto Pinheiro che è passato al Beauvais) e l’opposto Klapwijk che contenderà il posto al confermato Van Walle. In banda si contenderanno il posto il portoghese Lopes, l’olandese Maan e il martello della nazionale juniores Klinkenberg. Al centro da segnalare gli arrivi del colombiano Viafara e del giovane Van de Voorde. Derkoningen confermato nel ruolo di libero.

Tirol Innsbruck: Squadra campione d’Austria, grazie al successo in quattro gare contro l’aon hotVolleys Vienna nella serie di finale scudetto. Per la società tirolese fondata nel 1997 la prossima sarà la quarta partecipazione assoluta alla CEV Indesit Champions League, dove non è mai andata oltre alla fase a gironi. In bacheca, oltre a tre titoli nazionali (2005, 2006 e appunto 2009) e quattro coppe d’Austria, può vantare anche la vittoria nella MEVZA Cup 2009 (3-0 al Bled) ed il terzo posto assoluto nella Top Teams Cup 2004. Nella rosa della formazione austriaca dell’ultima stagione due i nomi noti, quello del palleggiatore Carletti (secondo di Grbic a Piacenza quattro stagioni fa) e soprattutto quello dell’opposto slovacco Chocholak, a Trento nella stagione 2004/05 come vice Sartoretti.

Budvanska Rivijera BUDVA: Squadra che un po’ a sorpresa è diventata campione nazionale 2009, grazie alla vittoria in quattro gare nella serie di finale sul più accreditato Podgorica già vincitore dell’annuale edizione della Coppa di Montenegro. Per la società di Budva, vera culla del volley montenegrino, si tratta del primo scudetto da quando lo stato è diventato indipendente. In precedenza aveva già ottenuto tre successi significativi come un campionato di Serbia Montenegro (2001 ) e due coppe nazionali. Quella che partirà a dicembre sarà la prima esperienza assoluta in CEV Indesit Champions League ma non in Europa visto che nel 2008 aveva già partecipato alla final four di Coppa CEV giocata a Roma, ottenendo il terzo posto assoluto, e nel 2009 era stata eliminata da Cuneo nei quarti di finale della stessa competizione.



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