Per ora sono tre i candidati alla presidenza della Provincia per le elezioni del 6 e 7 giugno: il presidente uscente Giulio Silenzi (centro sinistra), Franco Capponi (centro destra) e Tonino Quattrini che si presenterà per la Fiamma Tricolore e la lista ambientalista Fronte Verde.
La lista Lam (Lega Autonomie Municipali) di Luigi Gentilucci è stata respinta dal tribunale per irregolarità nella presentazione delle liste. “Si tratta di un errore formale – sostiene Gentilucci – perché il timbro di vidimazione delle firme porta l’anno 2008 invece che il 2009. I certificati sono stati fatti in tempi giusti, faremo ricorso in tutti i gradi che ci consente la legge. La norma dice una cosa ma il buon senso avrebbe chiesto equilibrio, bastava chiamare colei che ha vidimato le firme e mettere agli atti una dichiarazione”.
Il segretario Serenella Tonini spiega che la Lam è intenzionata a presentare ricorso: “Per un errore materiale è stato indicato l’anno 2008, ma è evidente che si tratta di una semplive svista, dal momento che la nostra formazione è nata soltanto il mese scorso. Come avremmo potuto raccogliere le firme un anno fa? Ora faremo ricorso perché crediamo ci siano i margini per essere riammessi. In caso contrario si tratterebbe di una gravissima violazione della legittima volontà popolare espressa con 420 firme”.
L’Ufficio elettorale, inoltre, non ha ancora ammesso la lista Democrazia Cristiana, per irregolarità nel simbolo allegato alla lista stessa (lo scudocrociato assegnato all’Udc). La commissione elettorale ha concesso 48 ore di tempo alla lista presentata da Foschi per mettersi in regola e presentare un altro simbolo.
Nella foto: Luigi Gentilucci durante il suo tour elettorale in camper.
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COMUNICATO STAMPA DELLA LAM
Secondo il peggiore dei malcostumi che attanagliano la seconda repubblica, le vecchie logiche della politica non hanno perso occasione di adoperarsi in uno sciacallaggio indegno.
Contro ogni espressione di buon senso democratico, un mero errore materiale, il numero otto anziché il numero nove, viene strumentalizzato ed usato per tentare di estromettere una nuova formazione politica,la L.A.M., costituitasi da meno di un mese ma che ha già ricevuto molti consensi.
Il candidato alla Presidenza Luigi Gentilucci se da un lato attacca quanti vogliono privare di una rappresentanza politica migliaia di cittadini stanchi del vecchio modo di amministrare, tuttavia rassicura i sottoscrittori ed i numerosissimi elettori che avevano già espresso la volontà di sostenere con il proprio voto la L.A.M., che farà quanto previsto dalla legislazione affinché un sacrosanto diritto costituzionalmente garantito non venga negato.