Un inizio di stagione così in molti lo speravano ma in pochi credevano che potesse essere vero. Stiamo parlando della Lube che dopo la vittoria nella Supercoppa Italiana da ieri sera è in vetta alla graduatoria del massimo campionato nazionale di volley. Il successo di ieri in terra calabrese contro Vibo Valentia è stata l’ennesima testimonianza di un già pimpante stato di forma della truppa di coach Fefè De Giorgi. Abbiamo ascoltato la voce di uno dei protagonisti di questa bella sfida, “Il Professore” Sebastian Swiderski (15 punti realizzati).
Sebastian, ieri avete ottenuto un bel successo in casa di Vibo Valentia. Quali sono state le chiavi del match?
“Nel complesso abbiamo disputato certamente una buona prestazione ma di contro abbiamo trovato una Tonno Callipo che ha giocato al di sotto delle loro possibilità. Dal canto nostro sotto il profilo dell’attacco credo che abbiamo scavato il solco decisivo tra noi e loro. Attaccare con oltre il 50% di positività è certamente un bel dato”.
La squadra in questo inizio di stagione sta divertendo anche se non ancora nella forma migliore. Tu cosa pensi?
“Sono d’accordo con te. Stiamo lavorando molto in palestra per arrivare agli appuntamenti cardine della stagione in condizioni positive. Direi che per il momento siamo in una fase di rodaggio ma sarà fondamentale incamerare il magior numero di punti in queste prime giornate dove magari possiamo accusare qualcosa sotto il piano della brillantezza”.
La vetta della classifica vi fa girare la testa?
“No. Siamo felici perchè è sempre bello stare lassù ma siamo anche consapevoli che dobbiamo lavorare ancora tantop per arrivare agli appuntamenti prestigiosi della stagione al top. Avremo prima l’inizio della Champions, poi la Coppa Italia. Ora come ora la classifica conta molto poco ma di certo cercheremo di tenere stretto questo primato perchè anche a livello psicologico è importante stare in vetta”.
Seba la Lube in estate ha messo a segno due grandi colpi di mercato con gli acquisti di Martino e Prodascanin. Tu che lavori tutti i giorni con loro come li vedi?
“Sono due talenti assoluti e faranno parlare di se nel panorama del volley mondiale per diversi anni. Marko ha delle doti tecniche spaventose e a muro è davvero impressionante. Matteo dal canto suo invece è già un punto cardine della nazionale e sta già dimostrando qui a Macerata che ha delle capacità fuori dal comune”.
La settimana scorsa una delegazione di polacchi è venuta a Macerata a farti visita. In patria sei un vero e proprio idolo…
“In Polonia il volley è davvero molto seguito e devo ammettere che mi ha fatto enormemente piacere la loro visita perchè sentirsi un punto di riferimento per tutta la nazione non può fare che inorgoglirmi”.
Questo è il secondo anno che ti trovi a Macerata. Come ti trovi in città e con la tifoseria?
“Mi trovo molto bene a Macerata perchè si vive bene e con tranquillità. Qui c’è gente che ama la pallavolo e i tifosi della Lube sono davvero eccezionali. Ci spingono sempre in tutte le nostre partite e ci fanno sentire il loro calore anche nei momenti di difficoltà. Mi sembra doveroso ringraziarli per quello che ci danno”.
La provocazione è d’obbligo. Ma è vero che a Macerata c’è gente che ama il volley? Forse troppo poca in considerazione del fatto che la Lube non ha una sua casa dove giocare le partite clou e che la città risponde un pò troppo freddamente dinanzi a questa realtà che rappresenta l’orgoglio della nostra città, provincia e regione in ambito nazionale, europeo e mondiale. Voi maceratesi cosa ne pensate?
Nella foto: Sebastian Swiderski assieme al numeroso gruppo di tifosi arrivati dalla Polonia.
Andrea Busiello
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io personalmente andrea penso che hai perfettamente ragione….perchè per le emozioni che ci danno i ragazzi, per gli altissimi livelli sui quali la lube gioca in ogni competizione…il palazzetto a mio modo di vedere dovrebbe essere sempre stracolmo e pieno di entusiamo….ma così purtroppo non è…. quindi per me macerata nel suo piccolo è lo specchio dell’ italia…dove il volley purtroppo non è il primo sport e sembra che tutti abbiano di meglio da fare….basta infatti vedere come a riempire il palazzetto siamo molte persone NON di macerata (me compresa), chi viene da paesi limitrofi chi addirittura da + lontano…
speriamo che magari le cose possano cambiare,la speranza è sempre l’ultima a morire giusto?? noi cmq sempre presenti a tifare e a sostenere i nostri…che come domenica ci riempiono d soddisfazioni…ora non sarà importante essere in cima alla classifica…ma sarebbe ipocrita non dire che si sta davvero comodi lassù!!! 🙂 forza lube!!! e daje maceratesi…aiutateci a riempire questo palas!!! 😀
oh….laura mi freghi sempre le parole di bocca……a costo di essere ripetitiva, mi associo a quanto hai detto, con in più il fatto che sarebbe bellissimo riuscire a coinvolgere tutto il palas in una bella ola……per incoraggiare i nostri ragazzi. vorrei però aggiungere che un plauso particolare va a Matteo Martino, che domenica ha realizzato il 25° punto del set, con un colpo che mi ha ricordato la performance straordinaria di Pechino………comunque, un grazie a tutti gli altri, soprattutto a Valerio Vermiglio, che come al solito, è l’artista per eccellenza del palleggio…..grazie lube, comunque vada sarà un campionato strepitoso, le premesse ci sono e tutte!!!!
sulle parole del “professore”non ho nulla da eccepire… Sebastian è un ragazzo che, al pari di tutti gli altri, lavora tantissimo e da tantissimo in tutte le partite. A volte lo si vede sempre serio, ma non perchè ce l”abbia con qlc, ma bensì perchè è sempre concentrato su quello che sta facendo e si scioglie solo a fine partita.
Per quanto riguarda la tua provocazione, caro Andrea, c’è da dire che il tifoso “Maceratese” si vede solo nelle grandi occasioni e soprattutto quando si vince… è vero che negli ultimi due anni il Fontescodella fa quasi sempre il tutto esaurito, ma raramente si anima di vita propria!!!
Io faccio parte del Sempre Lube Volley, l’altro club di tifosi della Lube, che anche se meno rumoroso, in ogni caso è sempre presente e vicino alla nostra squadra, non abbiamo mai mollato, neanche dopo il penoso campionato post-scudetto, ci siamo sempre fatti le nostre trasferte. E’ difficile dare una definizione di TIFOSO, si rischia di cadere nella trappola della retorica calcistica, mentre nella pallavolo le cose vanno al di là di tutto questo… una volta che l’arbitro fischia la fine della partita non esiste più l’avversario, ma ci sono tanti amici che si ritrovano accomunati da una passione: la pallavolo.
PS: da sangiustese quale sono, ti è piaciuta la partita di domenica?!?!?!
Patrizia io ho seguito la Sangiustese diverse volte quest’anno in casa e devo dirti con certezza che delle squadre con cui ha giocato finora la Sangiustese nessuna ha dimostrato di essere superiore alla squadra di mister Giudici. Secondo me sono convinto che questa squadra seppur tra mille difficoltà, tu pensa che diciamo che la Lube ha una città non troppo calda alle spalle, della Sangiustese che gioca sempre fuori casa cosa dire? Io ti dico che se continuano a giocare in questo modo si salvano alla grande senza fare i play out perchè è davvero bello vederli giocare. Da maceratese (mezzo) sono felice di vedere una squadra della nostra provincia tra i professionisti! E ne stiamo aspettando altre che da troppi anni mancano nel calcio che conta…..Per quello che riguarda quello che hai detto sulla pallavolo concordo pienamente con te perchè quando si va al palazzetto ci si va per tifare ma poi a fine partita si è amici come prima! Questo è lo spirito dello sport non la violenza che i delinquenti fanno vedere sugli stadi di calcio e che rovinano intere piazze che vivono di pane e pallone come la mia Napoli…
Mi fa piacere che tu sia così fiducioso per la Sangiustese, ti ho fatto questa domanda perchè domenica ho sentito che eri te l’inviato per radio cuore… Qui a M.S.G. ci sono molti “allenatori” ed intenditori che parlano e sparlano a più non posso, e credo che questo valga anche per altre realtà locali!
La cosa che mi rattrista è che, ad esempio, abbiamo una squadra di pallavolo maschile che milita in serie B2 ormai da decenni e non ha tutto questo clamore e seguito… io stessa faccio fatica a sapere quando gioca in casa, è poco pubblicizzata eppure ci sono ragazzi che vengono anche dal vivaio Lube… Tutto questo per ribadire ancora una volta che il calcio è lo sport che più attira, malgrado tutte le vicissitudini ad esso collegate, mentre gli sport bellissimi come la pallavolo, il basket, l’atletica ed altri ancora, sono ritenuti di seconda serie.
Una cosa ancor più bella che distingue questi sport è che i calciatori strapagati si ritengono delle super-star, dei “divi” intoccabili ed innavicinabili, mentre i nostri pallavolisti, dico questi perchè li conosco direttamente, sono dei ragazzi umili che sgobbano tutti i giorni al pari dei loro colleghi “divi” e che sono sempre disponibilissimi con tutti.