Una Rata che vince e sforna talenti,
la Juniores campione d’inverno:
«Scuola e calcio avanti di pari passo»

La Juniores della Maceratese

di Mauro Giustozzi

C’è una Maceratese che vince, chiude il girone di andata e il 2025 in testa alla classifica, campione d’inverno e lancia calciatori in prima squadra. È l’Under 19 nazionale biancorossa che pare destinata a ripercorrere i fasti di un settore giovanile che, nella sua storia passata, ha raggiunto momenti esaltanti sfornando anche giovani che poi hanno fatto carriera nel calcio professionistico. Al punto da suscitare l’interesse anche degli sponsor, con l’azienda Rhutten che ha voluto mettere il suo marchio sulle maglie di questa squadra.

Mister Alessandro Nasini

Stratega e condottiero di questo gruppo è Alessandro Nasini, 52 anni originario di Sant’Elpidio a Mare, che aveva già guidato le giovanili della Maceratese dal 2020 al 2022. Successivamente ha proseguito il suo percorso professionale sulla panchina dell’Under 17 del Perugia, prima di maturare un’esperienza in serie D come collaboratore tecnico dell’Isernia nell’ultima stagione. «Dico la verità non avevamo programmato di trovarci primi al termine del girone di andata e non ce l’aspettavamo – esordisce mister Nasini – è stata una piacevole sorpresa perché abbiamo iniziato ad agosto con un gruppo completamente nuovo ed il cammino fatto ce lo siamo creati dalle sedute di allenamento settimanale, ne facciamo quattro più la partita. Dopo le prime gare ci siamo resi conto di avere a che fare con un gruppo di ragazzi molto disponibili e con cui si lavora bene. Una rosa numericamente che ci consente di lavorare bene e anche a livello di qualità questi giovani hanno dimostrato di averne, tanto che siamo arrivati a conquistare il titolo di campioni d’inverno, platonico, ma che indica il cammino e la crescita che è stata fatta, ed è la cosa che più conta in un settore giovanile».

Una rosa che presenta calciatori che arrivano da un po’tutto il territorio e non solo dal capoluogo quella messa a disposizione dalla società a mister Nasini. «Abbiamo diversi calciatori che arrivano dall’entroterra, come Camerino, Matelica, Treia, Belforte, Pollenza – continua l’allenatore – quasi tutti sono di questa provincia, salvo poche eccezioni. Una scelta voluta grazie al lavoro di scouting del direttore Matteo Siroti che è riuscito a visionare nel tempo i ragazzi che potevano essere all’altezza di un campionato nazionale. Una rosa importante che ha fornito anche qualche rinforzo alla prima squadra come i vari Fratini, Arbusti (già 3 presenze in D e 2 reti realizzate), Lorenzi, Pazzaglia, Gironella. Qualcuno ha anche debuttato. Direi che il merito non è solo personale ma del lavoro che viene fatto da tutto il gruppo dell’Under 19. Da parte mia ho cercato di supportare i ragazzi: guardo molto all’aspetto umano, ho cercato di inculcare ai miei giocatori che solo grazie alla disciplina si può crescere. Su questo aspetto sono decisamente rigido. Essere coerenti, lavorare bene durante la settimana poi paga. Come gli ho detto sin dal primo giorno devono accettare ciò che non possono cambiare ma devono cambiare ciò che è nelle proprie mani, ossia il futuro. Per questi ragazzi si tratta dell’ultimo step del settore giovanile, dal prossimo anno entreranno nel calcio dei grandi e devono farsi trovare pronti. Anche i miei collaboratori nello staff sono tutti di primissimo livello: io ho portato le esperienze fatte in settori giovanili professionistici che mi hanno formato».

Abbinare il profitto scolastico a quello dentro il rettangolo di gioco è un’altra peculiarità che il mister della Juniores ha voluto da subito inculcare ai suoi ragazzi. «Questi giovani hanno due impegni importati quest’anno – ci dice Nasini – la scuola per prima cosa e poi il calcio. Devono andare di pari passi questi due aspetti. Se non hanno profitto a scuola poi questo si riverbera nel calcio con mancanza di tranquillità: il percorso va fatto sì nel calcio ma soprattutto a livello scolastico e umano, che sono le prime cose a cui guardo. Sotto questo aspetto però ho un gruppo di ragazzi intelligenti che stanno facendo tanti sacrifici, gli allenamenti, la partita settimanale, i viaggi per raggiungere Macerata per allenarsi. Si stanno dimostrando molto concentrati in tutto».

Il campionato nazionale Juniores ricomincia il 10 gennaio per la Rata con la trasferta di Pescara cui seguirà la prima casalinga contro la Vigor Senigallia. Tra il restare primo in classifica o lanciare più giovani in prima squadra mister Nasini cosa preferirebbe? «Non ho alcun dubbio, cioè lanciare altri calciatori che possano arrivare in prima squadra, è questo il nostro lavoro primario – conclude l’allenatore dell’Under 19 – poi il cammino in campionato che stiamo facendo se riusciamo a mantenerlo ben venga, ma il ritorno sarà un torneo diverso perché come siamo cresciuti noi anche i nostri avversari lo saranno. L’obiettivo del nostro lavoro è far sì che la Maceratese possa avere giocatori giovani pronti per dare il contributo alla prima squadra in serie D».

Particolarmente soddisfatto del lavoro svolto sinora anche il direttore sportivo del settore giovanile della Rata Matteo Siroti. «Siamo a metà del percorso iniziato la scorsa estate e possiamo dirci soddisfatti di quanto fatto, auspicando un 2026 ancora migliore per i nostri giovani, sapendo che l’asticella la dobbiamo ulteriormente alzare – conclude Siroti – un cammino delle squadre giovanili non solo basato sul risultato del campo ma su una visione di crescita dei ragazzi della Juniores da far salire in prima squadra. Cosa che è avvenuta con diversi giovani che hanno esordito in serie D. Abbiamo costruito gruppi omogenei nelle categorie che ci vedono presenti, fatto di ragazzi di qualità e di prospettiva. Da qui a qualche anno penso che, in prospettiva prima squadra Maceratese, potremo lanciare e fare affidamento su molti giovani del territorio».

STAFF MACERATESE JUNIORES

Direttore sportivo: Matteo Siroti. Allenatore: Alessandro Nasini. Vice allenatore: Paolo Siroti. Preparatore atletico: Stefano D’Orsi. Accompagnatore/magazziniere: Marco Serrani.

ROSA

PORTIERI: Diego Prugni (2008) di Belforte del Chienti, Alessandro Sileoni (2009) Macerata.

DIFENSORI: Jacopo Ciappelloni (2008) Macerata, Tommaso Pallotta (2007) Macerata, Tobia Bronzi (2008) Appignano, Eugenio Tombolini (2008) Urbisaglia, Giovanni Fabi (2008) Macerata, Tommaso Batassa (2008) Serrapetrona, Leonardo Pazzaglia (2008) Campofilone.

CENTROCAMPISTI: Riccardo Tartabini (2008) Pollenza, Riccardo Natali (2008) Macerata, Leonardo Poloni (2008) Treia, Andrea Lorenzini (2007) Filottrano, Davide Traini (2008) Sant’Elpidio a Mare, Francesco Donzelli (2008) Macerata, Fabio Lorenzi (2009) Tolentino.

ATTACCANTI: Riccardo Arbusti (2008) Camerino, Mattia Gironella (2009) Corridonia, Tommaso Fratini (2008) Macerata, Nazareno Leombruni (2008) Montegranaro, Luca Romagnoli (2008) Pollenza, Valentino Cingolani (2008) Matelica.