Banda dei furti in manette, convalidati gli arresti: confermata la misura cautelare in carcere. L’operazione è dei carabinieri della Compagnia di Osimo ed è stata messa a segno a Porto Recanati. I militari hanno arrestato quattro albanesi ritenuti essere una banda specializzata nei furti in appartamento e che nei giorni scorsi aveva fatto razzia nelle abitazioni dei comuni dell’Anconetano: a Campocavallo di Osimo e a Filottrano.
Il blitz nella notte tra venerdì e sabato. I quattro uomini sono stati sorpresi in un appartamento che avevano preso in affitto nel pieno centro di Porto Recanati, lungo una parallela del corso, e che utilizzavano, secondo gli inquirenti, come quartier generale e da dove, proprio la notte di venerdì sarebbero usciti per andare a mettere a segno nuovi colpi, sempre nell’Anconetano.
L’ultima razzia, secondo gli inquirenti, è avvenuta poco prima dell’arresto ed era stata consumata in alcune abitazioni di Montemarciano.
Oggi il gip Giovanni Manzoni del tribunale di Macerata ha convalidato gli arresti di Ergys Sinani 27 anni, Gazmir Cami, 30, Muis Salia, 34 anni, Ermal Lika, 36 anni, assistiti dagli avvocati Giovanni Galeota, Sara Di Medio, e Gianluca Di Cola. Tutti e quattro gli arrestati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il giudice ha confermato la misura in carcere per tutti.
Blitz dei carabinieri a Porto Recanati, sgominata banda di ladri
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Espulsione e condanna da espiare in ALBANIA senza che il costo di mantenimento in carcere gravi sui contribuenti italiani, anche perché le nostre carceri sono occupate oltre il limite regolamentare proprio a causa degli immigrati oltre 20.000 pari ad 1/3 del totale, ed il risparmio ottenuto per centinaia di milioni annui, se tali espulsioni fossero incrementate mediante accordi bilaterali con diversi paesi esteri, potrebbe essere utilizzato per fini positivi.
Hanno anche gli avvocati a spese dei contribuenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!