Il comitato Fipsas Macerata
di Monia Orazi
Una nuova stagione per la pesca sportiva nel Maceratese. Con l’assegnazione delle gestioni partecipate 2026-2029, anche il comitato Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee) di Macerata è pronto ad avviare la propria attività operativa sui tratti del fiume Potenza e del torrente Scarzito.
L’incontro regionale, svoltosi al lago di Gerosa sotto la presidenza di Luigi Soriani, ha riunito i rappresentanti provinciali per definire le linee guida del nuovo modello gestionale. Per la provincia di Macerata erano presenti Giordano Generosi e Maurizio Mancini, chiamati a coordinare la gestione dei due tratti fluviali in vista dell’avvio ufficiale del progetto a gennaio 2026. Il nuovo approccio, basato su partecipazione e sostenibilità, punta a conciliare tutela ambientale, valorizzazione del patrimonio naturale e sviluppo turistico. La Fipsas intende infatti trasformare la pesca sportiva in un motore di attrazione per il territorio, coinvolgendo le realtà locali e le strutture ricettive in una rete di promozione condivisa. Particolare attenzione sarà dedicata al ripopolamento ittico e alla gestione sostenibile delle acque, con standard uniformi in tutte le province marchigiane. L’obiettivo è favorire un turismo lento, capace di far scoprire le bellezze del Potenza e dello Scarzito anche attraverso la pratica della pesca sportiva e ricreativa.
Il corso medio-alto del Potenza, che attraversa località come Pioraco e San Severino, e il torrente Scarzito, incastonato nel cuore di Sefro per poi confluire proprio nel Potenza, offriranno nuovi spazi per un’esperienza di pesca in armonia con la natura. Entrambi i tratti rientreranno inoltre nel progetto regionale “Fishing Tour Marche”, una rete integrata di percorsi dedicati agli appassionati e ai turisti. Con questo nuovo mandato, la Fipsas Macerata punta a rendere la pesca sportiva un elemento attrattivo.
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