Per il foliage a Canfaito
torna la sosta a pagamento

SAN SEVERINO - Ticket da 5 euro nei prossimi fine settimana per automobilisti e camperisti che vorranno assistere allo spettacolo ai piedi del San Vicino

- caricamento letture

Foliage-canfaito

Il Comune di San Severino, con apposita delibera di Giunta, ha disposto la riproposizione del parcheggio a pagamento nell’area della faggeta di Canfaito in vista del culmine del fenomeno del foliage.

L’ente ha disposto la sosta a pagamento per un totale di 10 giornate. Per il mese di ottobre: domenica 19, domenica 26, venerdì 31. Per novembre sabato 1, domenica 2, sabato 8, domenica 9, sabato 15, domenica 16 e domenica 23. Il parcheggio a pagamento sarà attivo dalle 8 alle 20. La sosta è vietata dalle 20 alle 8. Queste le tariffe: auto, camper, motorhome e van 5 euro, motocicli e veicoli al servizio di persone invalide con contrassegno europeo gratuito. Si specifica che è vietato l’ingresso ad autocarri e autobus. L’amministrazione comunale insieme all’Unione montana Potenza Esino Musone, ente gestore della Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, raccomandano vivamente di privilegiare giornate diverse da quelle indicate per una migliore e più piacevole esperienza nei luoghi naturalistici. Per garantire la sicurezza e la tutela dell’area al raggiungimento della capienza massima consentita, il parcheggio verrà chiuso e la viabilità d’ingresso interdetta dal personale addetto. Si ricorda ancora che è  vietata la sosta in aree diverse da quella specificatamente indicata dalla segnaletica come parcheggio e che il campeggio e il bivacco sono sempre vietati. In caso di condizioni meteo avverse, difficoltà tecniche o assenza di operatori addetti alla bigliettazione, l’ingresso sarà consentito liberamente.

Il foliage a Canfaito è uno spettacolo che le Marche offrono a chi desidera immergersi nella natura e godere di escursioni e trekking. Per chi desidera visitare la zona, è consigliabile salire dal versante di San Severino tramite la strada di Castel San Pietro o dal lato di Matelica, passando per il borgo dipinto di Braccano. La riserva, nota per le sue vaste faggete e per custodire il faggio più antico delle Marche da tempo inserito tra gli alberi monumentali d’Italia, si tinge in autunno di spettacolari colori che vanno dal giallo ocra al rosso scarlatto e marrone. La faggeta secolare, che si trova su un altopiano ai piedi del Monte San Vicino, è una delle mete più suggestive delle Marche in questo periodo.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X