L’Ostiamare fa bottino pieno anche al Nicola Tubaldi, la squadra del presidente Daniele De Rossi sempre più capolista centra la settima vittoria in altrettante partite e resta a punteggio pieno. 3 a 1 il risultato finale per l’undici laziale che infligge la quarta sconfitta consecutiva alla Recanatese. I leopardiani penultimi in classifica con quattro punti dopo sette giornate dovranno correre ai ripari, a fine partita la tifoseria locale ha contestato l’operato della società in sede di calcio mercato, l’allenatore Mirko Savini ed i suoi collaboratori si sono intrattenuti a parlare con gli ultras. «Se rischio l’esonero? Questa è una domanda che dovete fare alla società» ha affermato nelle interviste post partita Savini.
La contestazione dei tifosi
La Recanatese tiene botta nel primo tempo nonostante la partenza favorevole dell’Ostiamare che manca la rete con Felici. Timida la reazione dei padroni di casa con Pierfederici, poi l’opportunità per Capanni che calcia debolmente. Zagaglia chiude la saracinesca su Felici poi il portiere si salva grazie all’incrocio dei pali sul tentativo di Badje. Nel finale di frazione le occasioni da rete si susseguono, Midio si oppone a Carano, altrettanto fa Zagaglia su Gueye. Il vantaggio dell’Ostiamare arriva proprio allo scadere: calcio d’angolo di Greco e colpo di testa vincente di Giordani che vale lo 0 a 1.
La rete subita cambia volto al match, nel secondo tempo la Recanatese va in affanno e gli ospiti trovano il raddoppio con Vianni con un gran tiro, 0 a 2. Lazzeri prima fa le prove del gol con una conclusione a giro che sfiora il palo poi cala il tris al 79’ con una giocata di classe. La rete della bandiera della Recanatese porta la firma di Cocino che ribadisce in rete la respinta del portiere su Ciccanti.
RECANATESE (4-2-3-1): Zagaglia; Gori, Fiumanò, Cocino, Mordini; Ferro, Carano (1’ st Ciccanti); Pierfederici (1’ st Domizi), D’Angelo, Capanni (13’ st Chiarella); Lovotti (29’ st Di Francesco) A disp.: Fioravanti, Beruschi, Paoltroni, Morichetta, Pesaresi. All. Savini.
OSTIAMARE (4-3-3): Vertua (25’ pt Midio); Vagnoni, Piroli, Giordani, Orfano; Felici (24’ st Marrali), Greco (36’ st Pontillo), Spinosa; Vianni, Gueye (16’ st Lazzeri), Badje (30’ st Baldassi) A disp.: Cinque, Buono, Menichelli, Tesauro. All.D’Antoni.
Arbitro: Lorenzo Nencioli di Prato (Nannipieri di Livorno e Gallà di Pistoia).
Reti: pt. 45’ Giordani (O); st. 10’ Vianni (O), 34’ Lazzeri (O), 42’ Cocino (R).
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Errare è umano perseverare è diabolico o no? Sarebbe da fare il calcio totale della vecchia Olanda però servono i giocatori giusti.