Stefano Fresi e Marco Ardemagni ieri in piazza Vittorio Veneto
Prosegue nel segno della contaminazione tra sport e cultura l’avventura di Overtime, il Festival nazionale del racconto, dell’etica e del giornalismo sportivo, che ieri ha dato vita a una terza giornata coinvolgente e ricca di appuntamenti in tutte le location del centro storico di Macerata.
Tra i numerosi incontri in programma già a partire dalla mattinata, nel pomeriggio l’Overtime Arena di piazza Vittorio Veneto ha fatto il suo debutto in questa quindicesima edizione del Festival accogliendo l’attore Stefano Fresi, uno dei volti più noti del grande e del piccolo schermo. Dialogando col rettore dell’Università di Macerata John McCourt e il giornalista Marco Ardemagni, Fresi ha animato l’evento promosso in collaborazione con Unimc raccontando la sua esperienza umana e professionale e lasciando spazio, oltre che al cinema, anche allo sport, una grande passione coltivata in gioventù sia in campo che fuori. Il suo sportivo preferito? Il leggendario Ayrton Senna, in un ideale filo conduttore che dall’Overtime Arena conduce alla Galleria Antichi Forni nel segno dei motori.
Insieme al giornalista Lorenzo Pastuglia, l’ex pilota di Formula 1 e telecronista sportivo Ivan Capelli ha infatti presentato il suo libro “Quella volta che… Memorie di vita e di corse” al pubblico di Overtime, che come di consueto ha risposto presente. Tra ricordi, aneddoti e autentiche chicche, agli Antichi Forni arrivano il rombo delle monoposto e le emozioni autentiche di una vita trascorsa in pista, condivise con l’ampia platea del Festival in un incontro capace di divertire e di emozionare.
Giuseppe Pastore e Gerardo De Vivo
Stessa location, stessa grande cornice di pubblico per la presentazione de “La Bomba – Lo spettacolo di Alberto Tomba” di Giuseppe Pastore, protagonista di un incontro vivace e appassionante in compagnia di Gerardo De Vivo. A distanza di qualche anno dalla sua prima partecipazione al Festival, con il suo stile inconfondibile e una competenza senza pari Pastore ha fatto ritorno a Macerata per raccontare le imprese di uno dei più grandi campioni dello sport italiano, illustrando minuziosamente la nascita di un mito capace di segnare un’epoca.
In attesa di Federico Buffa, Serse Cosmi, Jurgen Sparwasser e i grandi protagonisti del sabato targato Overtime, Macerata si prepara a vivere il gran finale in programma nella giornata conclusiva di domani. Si comincia alle 10 negli spazi del Mercato delle erbe di via Armaroli passando subito alla pratica e, in particolare, allo yoga, con una seduta a cura di Sibilla Leanza introdotta dai saluti dell’assessora alla cultura Katiuscia Cassetta. Evento in collaborazione con PlayMarche srl. A seguire, dalle 10,30 alle 12, i giardini Diaz ospiteranno un evento a cura di MoveInside dedicato all’allenamento ibrido tra forza, flessibilità e coordinazione. La mattinata prosegue con una doppia presentazione: alle 11, nella libreria Giunti al punto, Federico Principi presenterà il suo libro “I campioni che hanno fatto la storia della Formula 1” in compagnia del giornalista Lorenzo Pastuglia, mentre alle 12 da PlayMarche si parlerà di “Palla al piede. Undici storie di calcio e libertà” con gli autori Daniele Ognibene e Alberto Antonio Dandolo.
Kristian Ghedina
Dopo la prima sessione mattutina, dalle 15 alle 16,30 lo staff di Moveinside tornerà ai giardini Diaz per un secondo incontro dedicato alla verticale e alla concentrazione. Nel frattempo, alle 16, la Galleria Antichi Forni ospiterà la premiazione del contest di cucina “Il suono del gusto: sfida ai fornelli con le mistery box”, promosso in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, Tipicità Evo, Università di Camerino, Iis Garibaldi di Macerata e Ipseoa Varnelli di Cingoli. Alle 17, negli spazi del Macerata Boxing Club, verrà presentato in anteprima nazionale il nuovo podcast “1989. Quando la boxe italiana era mondiale” insieme all’autore Alberto Facchinetti e all’ex pugile Gianfranco Rosi. Dal pugilato agli sci, alle 18 l’ex sciatore azzurro Kristian Ghedina sarà protagonista della presentazione di “Ghedo. Non ho fretta, ma vado veloce”, il libro scritto insieme al giornalista Lorenzo Fabiano. Appuntamento agli Antichi Forni, con la moderazione di Andrea Capretti di Radio Sportiva.
Alberto Facchinetti
A far calare il sipario sulla quindicesima edizione di Overtime sarà uno dei grandi amici del Festival, che anche quest’anno torna a Macerata per chiudere in bellezza un’annata da ricordare all’Overtime Arena di piazza Vittorio Veneto. Alle 19, insieme ai gemelli Fabrizio e Valerio Salvatori e ad Andrea Capretti, Pierluigi Pardo racconterà “Le scelte del racconto sportivo”, in collaborazione con Bcc di Recanati e Colmurano, prima del brindisi di chiusura che anticiperà il tema di Overtime Festival 2026.
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