La vecchia pista di pattinaggio che diventerà uno skatepark
di Francesca Marsili
A chiederne la realizzazione, lo scorso anno, era stato un comitato di ragazzi: ora Tolentino avrà il suo skatepark, in zona Sticchi. La giunta ha deliberato il via all’iter per la riqualificazione della vecchia e oramai dismessa e abbandonata pista di pattinaggio che si trova a fianco della piscina comunale, con l’obiettivo di trasformarla appunto in una pista da skateboard. Costo dell’opera 71mila euro, in gran parte finanziata con fondi comunali a cui si aggiungono quelli arrivati da sponsor privati.
Un rendering della pista da skate elaborato dai ragazzi del comitato
Un rendering della pista elaborato dal comitato pro pista da skate. «Vogliamo creare un ulteriore spazio ludico-sportivo per i ragazzi, che sarà anche un punto aggregativo e di socialità. L’area si migliora, come pure l’offerta per il tempo libero, lo svago e lo sport – sottolinea l’assessora allo Sport Alessia Pupo – si tratta di una riqualificazione dell’area che ha già una vocazione sportiva in una zona già urbanizzata e facilmente raggiungibile e piedi, in continuità con altri impianti sportivi esistenti. A Tolentino non c’era mai stato uno skate park, e ricordo che era sorto un comitato di ragazzi che ne chiedeva la realizzazione dal momento che non esisteva uno spazio per praticare questo sport così popolare e diffuso tra i più giovani».
L’assessore fa il punto sullo stato dell’iter: «Siamo pronti alla fase di affidamento diretto dei lavori per la sistemazione della pavimentazione e del successivo trattamento della pista, della realizzazione delle rampe e dei trick, del posizionamento delle balaustre e delle opere connesse – spiega – tempo permettendo, pensiamo di poter iniziare i lavori verso la fine di ottobre. La pista di pattinaggio è di proprietà dell’Assm ma nello scorso Consiglio comunale, attraverso il piano di valorizzazione del patrimonio dell’ente, ci ha concesso il diritto di superficie a titolo gratuito per 10 anni proprio di quell’area per realizzare lo skate park, Ringrazio quindi la municipalizzata per averci concesso la possibilità».
Luca Biciuffi, Daniele Cesolari e Luca Cesolari, tolentinati appassionati di acrobazie sulla tavola a rotelle e membri del comitato, nel marzo dello scorso anno attraverso la nostra testata avevano lanciato l’idea dello skatepark sia perché la pista di pattinaggio, da vent’anni in stato di abbandono, necessitava di una trasformazione e rigenerazione, sia perché in città, come pure nelle zone limitrofe, sono tanti i giovani skater che praticano questo sport e che, non avendo un luogo sicuro, dovevano recarsi nei paesi limitrofi. «Gli skateboard sono rumorosi, quello è il luogo adatto, lontano dalle abitazioni e facilmente raggiungibile a piedi o con i mezzi pubblici – avevano spiegato i tre ragazzi – senza che i più piccoli debbano dipendere dai genitori per le trasferte fuori comune. Malgrado gli stereotipi che lo descrivono come uno sport “teppista”, lo skateboarding nasce da un bisogno biologico di amicizia, fratellanza e solidarietà che si esprime sulla tavola senza confini e ti insegna a rialzarti dopo una caduta».
Soddisfazione anche da parte del sindaco Mauro Sclavi per l’approvazione del progetto che porterà alla realizzazione dello skate park: «Abbiamo ascoltato i ragazzi del comitato , le loro esigenze e condiviso con loro il percorso – sottolinea – i ragazzi presto potranno così avere a disposizione uno spazio dedicato alle loro passioni».
Un comitato per chiedere lo skatepark «Riqualificherebbe un’intera area»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati