«L’inaugurazione della scuola? Pagliacciata»
Il Pd contro il commissario Castelli

TOLENTINO - Secondo il segretario locale Matteo Pascucci «ad oggi il progetto definitivo, necessario per l’inizio vero e proprio dei lavori, non è ancora completo». Cinzia Pucciarelli (Gruppo misto): «Come mai il sindaco ha deciso di prestare il fianco a tali comportamenti in totale spregio della normativa sulla par condicio in periodo elettorale?»

20 Settembre 2025 - Ore 09:39 - caricamento letture

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L’area dove sorgerà il nuovo campus scolastico di Tolentino

«È stata solo una pagliacciata. Ciò che in realtà hanno inaugurato non è l’avvio dei lavori del Campus, ma della precantierizzazione, che altro non è che l’allestimento del cantiere: transenne, recinzioni, e servizi. In realtà ad oggi il progetto definitivo, necessario per l’inizio vero e proprio dei lavori, non è ancora completo». È quanto afferma il Partito democratico di Tolentino, che definisce quella organizzata dal senatore Guido Castelli e dal presidente della Provincia Sandro Parcaroli «una meschina messa in scena che aveva come unico scopo la propaganda elettorale» (leggi l’articolo).

Matteo Pascucci

Nel mirino dei Dem è finita l’apertura del cantiere del nuovo Campus scolastico di Tolentino della scorsa settimana in zona Pace, un’opera che attende di essere messa a terra da nove anni e che ospiterà tutti gli istituti superiori della città. E più nello specifico le tempistiche, dal momento che: «Come candidamente affermato dai tecnici della Provincia, proprio il giorno dell’inaugurazione, alcune autorizzazioni sarebbero ancora mancanti e quindi il Campus non può iniziare» – sottolinea il segretario cittadino Matteo Pascucci con una nota. «Fa sorridere la dichiarazione di Parcaroli di voler richiamare Striscia la Notizia per far vedere l’inizio dei lavori – prosegue -. Sì signor Parcaroli, chiamiamo veramente Striscia, vediamo se avrà il coraggio di ripetere la colossale figuraccia fatta qualche tempo fa davanti a tutta Italia». Le telecamere del Tg satirico di Canale 5 sono infatti arrivate più volte a Tolentino per raccontare la situazione di disagio che ancora oggi vivono gli studenti del liceo Classico e Scientifico Filelfo che fanno lezione in strutture d’emergenza, in attesa del nuovo polo scolastico. «Ci dispiace che a quella farsa di inaugurazione della scorsa settimana abbia partecipato anche il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi – prosegue la nota -, soprattutto che non sia proprio lui il primo ad essere indignato per una simile offesa alla città e non batta i pugni per i nove ingiustificabili anni di attesa. Da nove anni non è più tollerabile. A San Severino hanno inaugurato il nuovo Istituto scolastico ed i ragazzi sono già nelle classi. A Tolentino inauguriamo soltanto l’inizio della realizzazione della recinzione e non l’avvio del progetto definitivo che ancora deve essere completato».

Cinzia Pucciarelli

Sulla questione punta il dito anche la consigliera comunale di Tolentino Cinzia Pucciarelli (Gruppo misto), che ha presentato una interrogazione all’indirizzo del primo cittadino e che sarà discussa nella prossima assise del 25 settembre. «Come mai il sindaco ha deciso di prestare il fianco a tali comportamenti che, oltre ad essere “offensivi” per la cittadinanza e, soprattutto, per gli studenti ed il personale scolastico che attendono da oltre 9 anni l’avvio dei lavori, sono stati messi in atto in totale e palese spregio della normativa sulla par condicio in periodo elettorale? – chiede Pucciarelli – Chi ha indetto quella conferenza stampa con lo scopo di annunciare un inesistente avvio di cantiere? Non sarebbe stato più rispettoso sia della legge che della sensibilità dei cittadini evitare, soprattutto in periodo elettorale, proclami del genere di quelli che abbiamo letto visto che, nella realtà dei fatti, si è trattato solo dell’inizio di opere di cantierizzazione preliminare quindi ben diverse dall’avvio del cantiere vero e proprio?»

(F. M.)

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