Via Mattei
«Per risolvere l’instabilità del versante in via Mattei non basta una pezza», a dirlo il consigliere di Strada Comune, Alberto Cicarè, che lamenta che la strada, una delle più trafficate di Macerata, continua ad avere una corsia chiusa.
«Ho avuto sempre dei dubbi su questi lavori – continua Cicarè -, quando ho letto che la Giunta aveva stanziato solo 170mila euro per recuperare il versante in frana della strada. I sospetti erano cresciuti quando l’importo è stato ridotto a circa 100mila euro a causa del ribasso d’asta.
Alberto Cicarè, consigliere di Strada Comune
Così pochi soldi per rimettere in sesto una strada che è evidentemente in condizioni di forte erosione della massicciata? La delibera di Giunta recita: “Stante l’importanza dell’arteria stradale per la circolazione del traffico veicolare cittadino si necessita di procedere con il ripristino della doppia corsia di marcia nel tratto interessato; in attesa dell’erogazione del finanziamento principale per risolvere i problemi di potenziale dissesto che interessano un tratto ben più ampio del tratto attualmente franato, si interverrà in tempi celeri per riaprire l’arteria al traffico veicolare, realizzando un muro di contenimento-sostegno del rilevato fondato su pali disposti su due file”. L’operazione sarebbe quella di sistemare un piccolo tratto e così riaprire la doppia corsia. In attesa di un fantomatico finanziamento più importante. Peccato che, finiti i lavori, la doppia corsia non sia ancora aperta, e di questo finanziamento non se ne veda l’ombra».
Ho voluto andare a vedere di persona la situazione, e credo di aver capito ciò che è facilmente intuibile passando per via Mattei. La strada nel tratto chiuso al traffico è avvallata, crepata; non sono un tecnico, ma mi pare proprio non adatta a un flusso di traffico con mezzi anche pesanti. Per questo rimane chiusa. Mettere una pezza di questo tipo non ha risolto il problema dell’instabilità del versante, che richiederebbe una cura molto più importante. Qui si evidenzia clamorosamente il paradosso di questa amministrazione: si vantano di non aver acceso mutui ma di aver acquisito una marea di finanziamenti Pnrr: ma per fare cosa? Il mutuo, se consente di risolvere un problema importante, si deve fare».
Come tutta Macerata? Lasciata lì con birilli, illuminazione ed erbwcc varie. Povera città
Colpa della Meloni
I marciapiedi sulla corta di Villa Potenza mi spiace ma erano prioritari, il flusso pedonale in zona era troppo importante per essere ignorato.
Evidentemente è 20 anni che se frana
Ma vergognatevi ancora dovete finire solo noi ci rimettiamo
Che sia la responsabilità di chi ha deciso decenni fa di costruire una strada su terreno instabile e soggetto a frane? È stata poi, all'epoca, costruita a regola d'arte con tutti gli accorgimenti necessari, visto che, nonostante il problema preesistente, gli amministratori l'hanno fatta passare di là?
Perché voi non l'avete sistemata, quando l'avete costruita, siete stati sempre voi della sinistra a governare Macerata
La giunta Parcaroli ne prendesse una
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Anche franare è un modo per abbandonare lo status quo.