Il convento di Renacavata a Camerino
Cosa c’entrano i frati cappuccini con le Fiat 500? Ad unirli proprio quel numero, 500, come gli anni dalla fondazione del primo convento al mondo dei frati cappuccini minori, quello di Renacavata a Camerino e 500 come l’iconico nome della vettura Fiat.
Proprio a Renacavata nel 1558 un gruppo di frati andò alla ricerca della vera regola di San Francesco, recuperando il suo testamento spirituale. E per festeggiare una cifra tonda e significativa i frati cappuccini hanno iniziato già nel 2023 i festeggiamenti che li porteranno fino al 2028 con una serie di progetti. Uno di questi è un percorso itinerante nei luoghi della fede, da Fossombrone ad Ascoli da percorrere a piedi, o, appunto, in 500 grazie alla collaborazione con il club dedicato. Il primo di questi appuntamenti è in programma a Fermo sabato e domenica con un raduno in piazza del Popolo che farà da scenario a questo originale viaggio a bordo della storica Fiat 500, promosso dal Fiat 500 Club Italia, coordinamento di Fermo tramite il fiduciario Maurizio Senigagliesi.
L’iniziativa coniuga il fascino del motorismo storico con la memoria dell’importante ricorrenza: i 500 anni dalla nascita dell’ordine. Il raduno è infatti pensato come un percorso lento e riflessivo alla riscoperta dei luoghi legati ai frati, dei conventi oggi trasformati o scomparsi, e di una tradizione che ancora oggi parla al presente. Dall’idea di Cinquecento in 500 è nato anche un cortometraggio con la regia di Federica Biondi, la storia di una “ricerca di senso” di un giovane, Simone, che trova sul suo cammino i frati cappuccini e, proprio in 500, visita i conventi attivi dell’ordine nelle Marche.
Il ritrovo è previsto per sabato alle 14 in Piazza del Popolo a cui seguirà la visita alle principali attrazioni culturali della città: Cisterne Romane, sala del Mappamondo e Palazzo dei Priori. Alle 18 partirà il giro turistico in auto verso il Lido di Fermo, dove è in programma una cena per il carnevale estivo.
La giornata di domenica 20 luglio sarà dedicata alla presentazione del progetto “500 anni in Cinquecento”, che toccherà tutte le province delle Marche fino ad arrivare, nel 2028 proprio a Renacavata, a Camerino. «A metterci insieme è stato questo numero simbolico – ha detto Fra Sergio Lorenzini ministro provinciale dei frati minori cappuccini Marche – abbiamo colto questa intuizione e coincidenza per raccontare la nostra storia, un viaggio lento in una storia antica, con festeggiamenti spalmati in 5 anni per avere maggiori occasioni di incontro e confronto».
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