Addio a Claudio Cicchi,
colonna del calcio marchigiano.
Era consulente della Recanatese

LUTTO - Aveva 74 anni, era originario di San Benedetto. Ieri aveva accusato un malore ed era stato ricoverato. Oggi si è spento. Ha attraversato decenni di calcio con passione, ha lavorato con Furino, Bettega, Perinetti, Giampaolo. Ha lasciato un segno indelebile nelle società in cui ha operato, tra cui l'Ascoli, la Maceratese, la Civitanovese. Ora era entrato nel club giallorosso. Il direttore tecnico della Recanatese, Josè Cianni: «Entusiasmo di un bambino, conoscenza infinita, passione smisurata». Il funerale si svolgerà domani alle 10

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Claudio Cicchi

di Andrea Cesca

È morto Claudio Cicchi, figura di spicco del calcio dilettantistico marchigiano. Ieri l’ex osservatore della Juventus aveva accusato un malore, questa sera la notizia della scomparsa, era ricoverato all’ospedale Madonna del soccorso. Originario di San Benedetto lo scorso 30 giugno aveva compiuto 74 anni e da pochi giorni era stato nominato consulente tecnico della Recanatese. Era stato il neo presidente Daniele Maria Angelini a volerlo al suo fianco dopo averne apprezzato le doti professionali ed umane.

«Ci ha appena raggiunti la triste notizia della scomparsa di Claudio Cicchi, dirigente sportivo di lungo corso che aveva appena iniziato la collaborazione come consulente della Recanatese. La società partecipa al dolore della famiglia» ha scritto la Recanatese attraverso i propri canali social divulgando la notizia.

Un gentleman, un uomo d’altri tempi. Questo era Claudio Cicchi che in passato era stato anche responsabile del settore giovanile dell’Ascoli ed è stato anche osservatore della Juventus. La presidente della Maceratese Maria Francesca Tardella lo aveva voluto al suo fianco e lui insieme a Guido Di Fabio aveva riportato in alto i colori biancorossi. Successivamente era stato con Folgore Falerone, Martinsicuuro, L’Aquila, Castelnuovo Vomano quindi la Civitanovese dove al primo anno conquista la vittoria nel campionato di Eccellenza.

Aveva lavorato a fianco di uomini che hanno fatto la storia del calcio come Furino, Bettega, Perinetti senza dimenticare Giampaolo, Bersellini, Agroppi, Pillon.

I MESSAGGI DI CORDOGLIO – Il direttore tecnico della Recanatese, Jose Cianni: «Entusiasmo di un bambino, conoscenza infinita, passione smisurata, educazione incredibile. Ciao Maestro».

Il presidente della Recanatese Daniele Maria Angelini. «Sono molto dispiaciuto, era venuto con noi a Recanati come consulente, persona esperta e di fiducia, ed era rimasto molto colpito per l’accoglienza ricevuta alla Recanatese ed il rispetto nei suoi confronti. Era presente il giorno dell’ufficializzazione del nuovo assetto societario e con Cianni si sentiva più volte al giorno. Un grande appassionato di calcio, una bella persona. Mi unisco alla famiglia in un grande abbraccio».

«La Civitanovese si stringe al lutto che ha colpito la famiglia Cicchi per l’improvvisa scomparsa di Claudio, ex direttore rossoblù e uomo di calcio autentico. Alla sua famiglia e ai suoi cari il nostro abbraccio più sincero, nel ricordo di una persona che ha lasciato un segno profondo nel calcio marchigiano” ha scritto il sodalizio rossoblù».

La nota della Maceratese: «Ci uniamo al cordoglio per la scomparsa di Claudio Cicchi. Storico dirigente del calcio marchigiano, ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo della Maceratese nella stagione 2011/12, lasciando un segno profondo con la sua competenza e la sua umanità».

Il funerale si svolgerà domani alle 10 nella chiesa Santa Maria Madre della Chiesa a Stella di Monsampolo.



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