Aggressione con una spranga:
caos al centro di Tolentino.
«Ha anche usato spray al peperoncino»

TOLENTINO - E' successo questo pomeriggio intorno alle 17. Due le persone coinvolte, entrambe portate in caserma dai carabinieri. Un testimone: «Ad essere colpito è stato un nostro amico 26enne, libico». Il sindaco Mauro Sclavi annuncia tolleranza zero: «Oggi abbiamo fatto un altro incontro in prefettura e chi è irregolare lo accompagniamo al confine»

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I carabinieri in centro a Tolentino

di Francesca Marsili

Botte nel centro di Tolentino: due giovani, un libico e un egiziano, si sono affrontati, con l’egiziano che ha stordito l’altro con lo spray al peperoncino e dopo aver preso una spranga da un cantiere lo ha colpito ripetutamente. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, nella colluttazione sarebbero volate anche una bottiglia e una transenna stradale. Questo in sintesi quanto accaduto oggi pomeriggio in base ad una prima ricostruzione. (Non è escluso che ci siano anche altre persone coinvolte, che sarebbero riuscite a darsi alla fuga prima dell’arrivo delle forze dell’ordine). Due le persone che sarebbero intervenute per sedare la lite.

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L’episodio è avvenuto questo pomeriggio verso le 17, nei pressi di via della Pace, ma stando ad alcune testimonianze di chi vive e lavora nei pressi sarebbe il seguito di un precedente episodio avvenuto nella mattinata. Quello di oggi è solo l’ultimo di una serie di fatti criminosi che si susseguono da mesi in città, l’ennesimo dopo quello avvenuto nella serata di lunedì 7 luglio, quando un egiziano, dopo aver lanciato una bottiglia di vetro ad un passante e rovesciato i tavolini di un bar lì vicino, ha prelevato una spranga da un cantiere della ricostruzione di Palazzo Europa, lo stesso da cui è stata presa anche oggi, per poi colpire delle auto e seminare il panico.

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Un agente con la spranga che sarebbe stata usata da uno dei giovani

Tornando a questo pomeriggio: le scene di violenza, con calci, pugni e urla in pieno giorno, hanno attirato i passanti, scene di panico e clima teso tra le mamme e i bambini che in quel momento si trovavano nel giardino John Lennon, che si trova proprio di fronte a Palazzo Europa. Fondamentale l’intervento dei militari per ristabilire l’ordine: temporaneamente chiusa la via che collega piazza dell’Unità a via Tambroni e via della Pace. Sono durate circa un’ora le operazioni per individuare almeno una parte dei responsabili.

Imponente il dispiegamento delle forze dell’ordine questo pomeriggio: sul posto i carabinieri e la Polizia locale che hanno individuato due responsabili dell’episodio di questo pomeriggio e portati in caserma dove è arrivato il 118 per prestare soccorso ai due, che però hanno rifiutato le cure. «Ad essere colpito è stato un nostro amico 26enne, libico – racconta un ragazzo connazionale che in quei momenti era seduto in bar li vicino -. Un ragazzo egiziano, di circa 30 anni, è arrivato di corsa e gli ha spruzzato dello spray al peperoncino sugli occhi, per stordirlo e subito dopo si è avvicinato all cantiere di Palazzo Europa, ha prelevato una spranga di metallo ed ha iniziato a colpirlo».

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A sinistra il sindaco Mauro Sclavi

Sul posto anche il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi: «Stamattina abbiamo fatto un altro incontro in Prefettura e chi è senza documenti, irregolare, o non guadagna una cifra sufficiente per vivere qui lo accompagniamo al confine – ha commentato il primo cittadino – . Chiederò all’impresa edile di ancorare meglio l’impalcatura».

La posizione dei due giovani, un libico e un egiziano, è al vaglio dei carabinieri.

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