di Alessandro Luzi
Resta in carcere il giovane che la notte tra venerdì e sabato ha tentato di fare una rapina nella Pescheria Km25 di via IV Novembre a Macerata. Così ha deciso il gip Daniela Bellesi del tribunale di Macerata.
A finire in manette per quei fatti Mamadou Diallo, 27enne guineano, residente a Macerata. Oggi il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere.
Durante l’udienza di convalida il giovane ha dato la sua versione dei fatti. Ha detto che quella sera era andato lì soltanto per comprare da mangiare e non aveva alcuna intenzione di fare una rapina o fare del male ai titolari. Secondo Diallo ci sarebbe stato un malinteso. L’avvocato dell’indagato, Francesco Governatori, ha chiesto al giudice di sostituire la misura del carcere con l’obbligo di firma.
Venerdì notte il giovane si era presentato davanti all’attività commerciale e avrebbe prima chiesto dei soldi «gli abbiamo detto di no e si è attaccato a mio marito – aveva raccontato la titolare a Cronache Maceratesi, chiedendo di mantenere l’anonimato -. Ci siamo chiusi dentro e abbiamo chiamato la polizia. Ha iniziato a colpire la vetrata con una bottiglia di birra». Poi è stato arrestato dalla polizia. Sul posto erano arrivati anche i sanitari del 118 per soccorrere il titolare. Il giovane rimane nel carcere di Montacuto, dove era stato portato dopo l’arresto. Pm Stefania Ciccioli.
Impugna una bottiglia di vetro e tenta rapina in un locale: «Ci siamo chiusi all’interno»
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