Medici di base, si rafforzano i ranghi:
in 65 pronti a entrare in servizio

SANITÀ - Concluso il corso triennale e sono pronti a prendere servizio nelle Marche. In sette andranno nei corpi istituzionali come la polizia, vigili del fuoco, forze armate e Guardia di finanza. Saltamartini: «Dal 2021 abbiamo incrementato di 150 il numero delle borse per queste importanti figure»

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medico-mediciConcluso il corso triennale di formazione specifica in Medicina generale: diplomati 65 professionisti pronti a entrare in servizio in tutto il territorio regionale.

Il percorso 2021-2024, iniziato con il concorso di ammissione, ha visto la sua fase finale con la seduta d’esame del 27 e 28 maggio a Palazzo Rossini ad Ancona, nella sede della Regione.

«Coinvolti – fa sapere la Regione Marche – medici motivati a intraprendere la professione che hanno seguito un percorso strutturato e altamente qualificante. Molti partecipanti hanno già iniziato a operare nel territorio attraverso incarichi provvisori e temporanei, fornendo assistenza ai pazienti».

Il programma si è sviluppato in un’alternanza di esperienze ospedaliere e territoriali, e con il supporto diretto di medici tutor. Al termine del percorso, i professionisti saranno pienamente abilitati a esercitare la medicina generale a tempo indeterminato, contribuendo a rafforzare il sistema sanitario locale.

«Con questo corso di formazione mitighiamo la carenza di Medici di medicina generale sul territorio – dice il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini -. Questi medici sono un pilastro del sistema sanitario pubblico ed un punto di riferimento importante per le famiglie. Dal 2021 abbiamo incrementato di 150 il numero delle borse di formazione per queste importanti figure, abbiamo creato un piccolo tesoretto che ci porterà finalmente a disporre dei medici necessari al sistema sanitario e a colmare una carenza di professionisti che abbiamo ereditato».

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L’assessore regionale Filippo Saltamartini

Dei 65 medici diplomati, sette prestano servizio in corpi istituzionali come la Polizia di Stato, il corpo nazionale dei vigili del fuoco, le Forze armate e la Guardia di finanza, operando secondo le normative di riferimento. Gli altri 58 saranno destinati a potenziare i servizi di assistenza territoriale. Tra questi, 21 borse di studio sono state finanziate grazie alle risorse del Pnrr. I medici saranno impiegati a pieno titolo nel sistema sanitario nazionale attraverso le attività di medicina generale secondo le indicazioni dell’Accordo collettivo nazionale.

Per i medici interessati è ancora possibile iscriversi al concorso per l’ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale triennio 2025-2028, attraverso il sito internet della Regione Marche. Le domande di partecipazione possono essere presentate entro il 12 giugno alle 12.

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