«La celiachia non è solo una condizione medica, ma una sfida sociale e culturale che richiede conoscenza, sensibilità e collaborazione». Con queste parole il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica è intervenuto questa mattina al teatro Cecchetti, in occasione del congresso “Celiachia: la conosciamo veramente?”, promosso dall’associazione italiana celiachia, sezione marchigiana e Ast Macerata.
Carlo Catassi
Una mattinata intensa e partecipata, animata da esperti del settore medico-scientifico, che ha posto l’accento sull’urgenza di migliorare la diagnosi precoce e la gestione quotidiana della celiachia, una patologia autoimmune in forte aumento e ancora troppo spesso sottovalutata.
«Far conoscere la celiachia è un impegno che ci sta a cuore – ha dichiarato il sindaco Ciarapica –. Come Comune stiamo lavorando molto per sensibilizzare la cittadinanza, promuovere una corretta informazione e sostenere chi vive ogni giorno con questa condizione. Voglio ringraziare di cuore Aic Marche e la sua presidente Francesca Giansanti per il lavoro straordinario che stanno svolgendo, con impegno, serietà e tanta umanità. Anche per questo ho il piacere di annunciare che all’interno della prossima edizione di Gustaporto sarà dedicato uno spazio alla celiachia: uniremo salute, cultura e gusto in un messaggio forte e inclusivo».
A valorizzare la presenza del primo cittadino è intervenuta Francesca Giansanti, rappresentante di Aic Marche: «La presenza del sindaco Ciarapica e la sua vicinanza da tempo è il segno concreto di una sensibilità rara. Il suo impegno nel promuovere la conoscenza della celiachia anche in contesti pubblici e culturali dimostra un grande senso di responsabilità. Avere istituzioni così attente al nostro fianco ci dà forza e ci incoraggia a proseguire con ancora più determinazione il nostro lavoro».
Tra i contributi più autorevoli, quello di Carlo Catassi, luminare della celiachia e membro del comitato scientifico di Aic Marche: «Negli ultimi 25 anni siamo passati da un tasso di celiachia dello 0,8% della popolazione a oltre il doppio. Purtroppo, i sintomi non sempre si manifestano in modo chiaro o tempestivo, e questo porta a diagnosi tardive. È quindi fondamentale procedere con uno screening su base regionale per anticipare la diagnosi e prevenire complicanze. Accolgo con grande favore la recente approvazione, da parte del Governo e del Parlamento, della legge che istituisce lo screening nazionale per la celiachia: un passo fondamentale per tutelare milioni di persone».
Il sindaco Fabrizio Ciarapica con la presidente Aic Marche Francesca Giansanti
Esperti, professoroni, docenti...poi non c'è mai la soluzione a niente ma solo chiacchiere...basta fenomeni, con i virologi abbiamo già capito l'antifona
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CIARAPI’. TUTTO IL RISPETTO PER LA SCIENZA … MA TU..tu perché non vai a fadiga’ come tutti. ? Sei il sindaco.. non un fotomodello! Se sei capace..
Cerca di far approvare il tuo bilancio… non senti vergogna??