Il sindaco di Castelsantangelo Alfredo Riccioni
Approvato il progetto per il restauro delle mura a Castelsantangelo sul Nera. L’ok è arrivato nell’ambito della conferenza dei servizi speciale. L’intervento ha come obiettivo il fedele ripristino delle mura danneggiate dal sisma del 2016, con il duplice scopo di riportarle allo stato originario, nel rispetto del loro valore storico e architettonico, e di garantirne il miglioramento sismico. Il progetto prevede la ricostruzione e la riparazione di porzioni murarie sia crollate che ancora in piedi, seguendo un attento percorso di ricostruzione filologica basato su ricerche storiche e documentazione fotografica.
Durante le fasi di rilievo è emersa la necessità di intervenire su un volume maggiore rispetto alle previsioni iniziali, raggiungendo un totale di circa 8.500 metri cubi, ovvero il 55% in più rispetto alla stima originaria di 5.500 metri cubi. In alcuni tratti particolarmente compromessi, la ricostruzione delle mura richiederà la realizzazione di opere strutturali complesse: muri in cemento armato con tiranti orizzontali, fondati su pali, a sostegno delle porzioni completamente crollate. Il progetto prevede inoltre la trasformazione del tracciato di accesso alla torre sommitale, aperto in emergenza per la messa in sicurezza, in un percorso ciclo-pedonale di 378 metri, fruibile dalla comunità a intervento concluso. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 9,7 milioni di euro e comprende, tra le varie voci, circa un milione per le opere strutturali e circa 600mila euro per gli oneri derivanti dalla complessità del cantiere.
Soddisfazione espressa dal commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli che ha sottolineato come «il parere favorevole espresso in conferenza dei servizi rappresenta un risultato concreto e di grande rilievo, reso possibile grazie all’efficace lavoro di coordinamento che ha seguito con attenzione l’intero iter tecnico e istruttorio. L’approvazione del progetto segna un passo fondamentale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico di Castelsantangelo, contribuendo in modo decisivo al rilancio e alla rinascita del territorio colpito dal sisma. Questa è una testimonianza viva delle vicende di Castelsantangelo e costituiscono un bene collettivo di inestimabile valore». «Sono molto soddisfatto perché le mura andavano completamente ricostruite. Grazie al commissario Castelli riusciremo a mantenere un po’ di antichità nel nostro paese» dice il sindaco Alfredo Riccioni.
Che spreco
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati