Buoni pasto non erogati a Camerino,
saranno risarciti 30 infermieri

Elisabetta Guglielmi con l’avvocato Daniele Stacchietti

di Luca Patrassi

Si chiude con una vittoria significativa la battaglia sindacale portata avanti dal Nursind di Macerata, il sindacato delle professioni infermieristiche, contro l’allora Area Vasta 3 dell’Asur, oggi Ast di Macerata.

Una conciliazione giudiziaria ha riconosciuto il diritto al risarcimento per 30 infermieri dell’ambito di Camerino, ai quali verrà corrisposta una somma complessiva di 40.867 euro per i buoni pasto non erogati tra il 2018 e il 2022.

«Si tratta di un primo, importante passo – afferma il segretario territoriale Nursind Elisabetta Guglielmi –. Ora lavoriamo ai conteggi per ampliare il riconoscimento a un arco temporale di dieci anni. Non ci fermeremo fino a quando tutti i colleghi non avranno ottenuto ciò che spetta loro». Il contenzioso, avviato con ricorso presentato dal legale del Nursind, l’avvocato Daniele Stacchietti, nasce da una rivendicazione precisa del sindacato delle professioni infermieristiche: il riconoscimento del diritto alla mensa o, in alternativa, del buono pasto anche nei giorni in cui il servizio mensa era chiuso o non fruibile a causa dell’orario di lavoro. A farne maggiormente le spese, secondo quanto evidenziato dal Nursind, sono stati gli operatori in servizio sulle 24 ore, spesso impegnati in turni notturni e festivi, con particolare riferimento agli infermieri.

«Nonostante le promesse dell’azienda sanitaria che aveva ipotizzato un’apertura della mensa sette giorni su sette o l’introduzione di buoni pasto sostitutivi, la situazione – denuncia il Nursind – è rimasta immutata: il riconoscimento dei buoni pasto avviene solo su parte dei turni e viene negato nei turni da 12 ore, ormai sempre più diffusi». Il giudice del lavoro del Tribunale di Macerata ha caldeggiato una soluzione conciliativa che ha portato all’accordo ora formalizzato. La somma liquidata sarà ripartita tra i lavoratori in proporzione ai turni svolti. «Il ricorso – osserva infine Elisabetta Guglielmi per Nursind – è stato presentato a titolo gratuito per gli iscritti».