L’esultanza del presidente Alberto Crocioni dopo l’ultima giornata di campionato
Aggiornamento delle 16,10 – Gli ulteriori cinquecento biglietti sono terminati in 30 minuti. Quindi sono già 2.500 i tifosi che saranno domenica ad Ancona. La società proverà ad avere altri tagliandi.
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di Mauro Giustozzi
Altri 500 biglietti disponibili per i tifosi della Maceratese, dopo che i 2000 di ieri sono andati esauriti in tre ore (leggi l’articolo). Grazie al lavoro della società, delle autorità competenti e all’impegno dell’Amministrazione comunale di Macerata sono stati messi a disposizione altri 500 tagliandi in tribuna per la tifoseria Rata. La vendita partirà dalle ore 15 di oggi unicamente alla biglietteria dello stadio Helvia Recina. Oggi la vendita sarà riservata ai residenti nel comune di Macerata (necessario un documento che attesta la residenza) e agli abbonati alla stagione in corso. Da domani (in caso di disponibilità residua), vendita libera per tutti.
Duemila i tifosi che ieri hanno letteralmente bruciato in poche ore i tagliandi messi in vendita, ed anche stamattina in diversi si sono presentati allo stadio Helvia Recina per acquistare biglietti e sono rimasti delusi ed arrabbiati perché non c’era ancora questa disponibilità comunicata pochi minuti fa dalla stessa società. Indubbiamente in un Del Conero omologato per 7000 posti (ridotti dai potenziali 23 mila) appariva molto riduttivo che alla fine potessero entrare solo 2000 supporters biancorossi e 600 del KSport Montecchio.
Sarà un esodo che ha pochi paragoni col passato. Neppure negli spareggi playoff in serie C di Reggio Emilia e Pisa la Maceratese ha avuto al suo seguito così tanti tifosi. Forse una similitudine può essere fatta per la massiccia presenza degli sportivi che ci fu nell’ultima gara disputata a San Severino contro il Camerino nella stagione 1995-96 che portò la squadra allora allenata da Giovanni Pagliari alla vittoria del campionato di serie D ed al ritorno in serie C2. O, andando ancor più indietro, a Cerreto d’Esi nel campionato 1991-92 quando nel primo anno di istituzione dell’Eccellenza marchigiana la squadra del presidente Maurizio Mosca, allenata da Massimo Silva, conquistò la promozione in serie Interregionale. Intanto in vista di questo appuntamento che assegnerà la promozione diretta in serie D, con partita che in caso di parità al novantesimo vedrà la disputa di due tempi supplementari e se la parità ancora persistesse si deciderà tutto ai calci di rigore, è tornato a parlare il presidente della Maceratese Alberto Crocioni, che in questa stagione molto raramente ha rilasciato dichiarazioni alla stampa, e stavolta pure lo ha fatto indirettamente con una nota arrivata dalla società biancorossa.
«L’atmosfera che si respira in città per questo evento è unica e aver ricreato, dopo tanti anni, la passione viscerale per questi colori è motivo di orgoglio per questa società. -ha detto il patron della Rata- La prima cosa che mi aspetto è la correttezza sugli spalti, bandiere e sciarpe si, materiale esplosivo e comportamenti sconsiderati no». Dunque un doveroso richiamo alla correttezza dei tanti sportivi che accoreranno al Del Conero e che si possa vivere soprattutto una giornata di sport ma inevitabile anche un richiamo a quella che sarà la partita dentro al campo, con una sfida contro il KSport Montecchio che si annuncia emozionante e ricca di pathos proprio perché tutto si deciderà in questa gara unica, senza ritorno, anche se chi perde potrà avere ancora la speranza di salire in D attraverso l’accesso alla fase nazionale, ma il percorso sarebbe comunque lungo e non privo di insidie.
«Per quanto concerne quello che accadrà in campo –ha continuato Alberto Crocioni- mi attendo concentrazione e concretezza, non cadere in nervosismi e provocazioni (ndr, riferimento alle espulsioni di Mastrippolito e mister Possanzini nella gara di Montecchio). Noi ci abbiamo sempre creduto anche quando la razionalità indicava il contrario. I nostri ragazzi hanno mostrato una serietà e costanza verso l’obiettivo esemplare. Rispettiamo il nostro avversario consapevoli della nostra forza, della nostra tradizione e di tutto quello che rappresentiamo indossando questa gloriosa maglia. Infine un ringraziamento alle istituzioni che hanno lavorato all’organizzazione di questa importante partita. Forza Maceratese, regaliamoci questo sogno chiamato serie D».
Per quanto riguarda la squadra, biancorossi che si alleneranno oggi e domattina è prevista la rifinitura all’Helvia Recina. Buone notizie quelle che arrivano dall’infermeria, dove appaiono recuperati Bongelli, Lucero e Albanesi mentre Gagliardini era già tornato tra i pali in occasione dell’ultima di campionato vinta contro il Monturano. Anche Bracciatelli, seppur acciaccato, farà parte del gruppo. Per cui alla fine gli unici assenti saranno lo squalificato Mastrippolito, il cui posto verrà preso da Nicolosi, e l’infortunato di lungo corso Nasic. Anche il Montecchio si presenterà al completo, avendo recuperato gli squalificati Carta e Dominici. La squadra di Magi, nelle ultime tre partite, ha incassato 5 gol dopo che la difesa per tutto il girone di ritorno era stata la migliore del campionato. Potrebbe essere proprio questa la chiave della partita dove si affronteranno l’attacco più prolifico dell’Eccellenza, quello della Rata con 49 reti, contro la difesa meno battuta (17 reti) del girone quella dei pesaresi.
Maceratese, fumata bianca per i biglietti: in vendita duemila tagliandi, già finiti in serata
Fatti sentire presidente forza rata
Ma se lo stadio tiene 24000 posti,perché questi singhiozzi per i biglietti?
Ne vogliamo 10 000
Si percepisce distintamente il timore della tifoseria avversaria di fronte a tale manifestazione di potenza e prestanza fisicalui come Leonida , valoroso, fiero, solerte gendarme senza macchia se non di vincisgrassi .
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Speriamo che ANCONA ci porti fortuna, ci meritiamo di andare in serie D xche’ abbiamo dominato il campionato fin dall’inizio della stagione.
Aggiornamento – dalla Maceratese :
Su disposizione della Questura di Ancona, s , così da agevolare l’ordine e la sicurezza
Il percorso da seguire è il seguente: –
Al ritorno stesso tragitto: → – .
Nella finalissima di serie C a REGGIO EMILIA contro il blasonato LIVORNO c’ero anch’io e mi trovavo nel treno biancorosso e dopo al fischio finale e’ successo di tutto cioe’ che sono entrati in campo i “cellerini” e hanno fatto un casino cioè” hanno sparato i fumogeni contro di noi tifosi della RATA che non c’entravamo x niente e alcuni fumogeni sono entrati dentro le carozze.
Aggiornamento delle 16,10 – Gli ulteriori cinquecento biglietti sono terminati in 30 minuti. Quindi sono già 2.500 i tifosi che saranno domenica ad Ancona. La società proverà ad avere altri tagliandi.