Lavori a Radiologia interventistica,
gara da 840mila euro per l’angiografo.
L’Ast cerca locali in affitto a Corridonia

di Luca Patrassi

Una donazione da mezzo milione di euro al netto dell’Iva, lavori per complessivi 840mila euro per l’installazione del macchinario donato. L’Ast Macerata ha appena approvato il progetto esecutivo e avviato la procedura di gara per i lavori di adeguamento dei locali di Radiologia interventisitica al piano terra dell’ospedale di Macerata. Il macchinario in questione è un angiografo vascolare del valore di 518mila euro donato dalla Fondazione Carima.

Nel marzo scorso la Regione ha deliberato di assegnare all’Ast di Macerata risorse finalizzate all’esecuzione di lavori di adeguamento negli ospedali di Macerata e Civitanova tra cui appunto i lavori propedeutici all’installazione dell’angiografo. Interventi peraltro inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche di recente pubblicato a cura del direttore generale della Ast Alessandro Marini.

Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, presidente della Fondazione Carima

Nel gennaio scorso era stata affidata all’ingegnere Michele Sparvoli la progettazione esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza delle opere per un importo complessivo di circa 110mila euro. Ora il progetto è stato consegnato e la Ast ha dato corso alla procedura di gara per un costo complessivo stimato in circa 840mila euro.

Sul fronte degli atti dirigenziali Ast c’è anche la ricerca di locali in affitto a Corridonia per via dei locali in ristrutturazione della struttura sanitaria pubblica cittadina. La Ast ha infatti pubblicato un avviso per la ricerca di un immobile o porzione da locare, idoneo ad ospitare la sede per ambulatori territoriali appunto da delocalizzare temporaneamente per via della realizzazione nella sua struttura sanitaria di interventi di ristrutturazione finanziati con i fondi del Pnrr. Le richieste sono: collocazione a Corridonia in area preferibilmente limitrofa al complesso sanitario e superficie utile di metri quadri 250.

Sanità, il regalo di Natale della Fondazione Carima: «1,6 milioni di attrezzature mediche»