Leonardo Catena
Per l’80esimo anniversario della Liberazione a Montecassiano il Comune, in collaborazione con la sezione Anpi “Oreste Mosca”, il circolo culturale “A. Scaramuccia”, l’istituto comprensivo “G. Cingolani” e numerose realtà culturali e associative del territorio ha messo a punto un programma capace di coinvolgere tutte le generazioni in un momento collettivo di riflessione e celebrazione.
Si comincia da domani alle 21,15, nella biblioteca comunale con una serata dedicata alla figura di Gaetano Gentili, primo sindaco del Dopoguerra e presidente del Comitato comunale di Liberazione. Un uomo simbolo per la comunità la cui memoria sarà onorata attraverso la presentazione di una mostra documentaria, allestita fino al 4 maggio e curata da Anpi e dal circolo culturale Scaramuccia.
L’evento sarà arricchito dalla proiezione in anteprima dell’audiovisivo “Andate lì, o giovani, col pensiero” realizzato dagli studenti dell’istituto Cingolani: un omaggio giovane e sentito ai valori della Resistenza, che continua a parlare anche alle nuove generazioni.
Il 25 aprile, giorno simbolo della rinascita democratica italiana, Montecassiano si sveglierà presto per onorare la memoria collettiva. Alle 9,15 il corteo cittadino partirà da porta Diaz, per raggiungere Valle Cascia, luogo dell’eccidio del 30 giugno 1944. Alle 9,30 si terrà la cerimonia dell’alzabandiera e sarà deposta una corona d’alloro in onore delle vittime.
In questa occasione, verranno inaugurati anche alcuni pannelli informativi dedicati alla strage e alla figura di Don Ezio Cingolani, guida spirituale e morale in un’epoca segnata dal dolore e dalla speranza. Alle 10,15 è prevista la celebrazione della Santa Messa nella collegiata per un momento di raccoglimento e preghiera in memoria dei caduti per la libertà.
Il cuore delle celebrazioni si concentrerà in piazza Unità d’Italia. Alle 11 sarà scoperta una lapide commemorativa per l’ottantesimo anniversario della Liberazione. Si proseguirà con il corteo – accompagnato dalla banda filarmonica “Piero Giorgi” – con deposizione delle corone d’alloro nel loggiato di Palazzo dei Priori e in piazza, in segno di rispetto e di legame profondo tra la comunità e la propria storia antifascista. A chiudere la mattinata sarà il futuro: la voce dei giovani. Gli studenti dell’istituto Cingolani proporranno un appuntamento dal titolo “Riflessioni e pensieri”, rendendo omaggio a Gaetano Gentili con letture e interventi che guardano avanti, illuminati dalla consapevolezza del passato.
«Essere antifascisti significa essere italiani – commenta il sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena -. I fascisti portarono i nazisti in Italia e ci tolsero democrazia e libertà. I partigiani e le partigiane sacrificarono la loro giovinezza e la loro vita in una guerra che non avevano scelto per restituirci libertà, dignità e onore. Celebrare l’80esimo anniversario della Liberazione significa non solo ricordare il momento fondativo della Repubblica, ma anche rinnovare ogni anno il nostro impegno verso i valori che ne sono alla base. Siamo grati a chi ha combattuto e a chi ogni giorno, con responsabilità e senso civico, tiene viva la nostra democrazia».
Invece di farneticare, pensa alle cavolate che fai nel tuo comune......
Cristiana Gariglio quali sarebbero queste cavolate? Se è stato rieletto tanto male nn dovrebbe essere
Bravo. Non come in Ancona che stanno cancellando tutto con la scusa del lutto nazionale con tutto il rispetto per il papa morto ci mancherebbe altro. Tra poco cancelleranno pure il corteo...quanto gli piacerebbe a questa destra sconfitta dalla storia e che ora sta rialzando la testa
Io sono anche anti comunista ma in Italia purtroppo si è distinte dittature di serie A e dittature di serie B!!
Francesco Varchi Forse perché non c'è stata mai una dittatura comunista?????
Matteo Smorlesi non ci arriveranno mai a capirlo
Alessandro Canzonetta Caro Alessandro, nella storia le uniche pagine senza morti sono quelle bianche
Matteo Smorlesi dice davvero?
Francesco Varchi no in Italia si vede solo ciò che ha fatto e che fa la destra.mo ci pensa il nuovo candidato Ricci..
A quali dittature comuniste vi riferite?
Matteo Smorlesi sono talmente ignoranti che ci sguazzo a leggere i loro commenti.
Quando si parla di fascisti... mi chiedo... ma dove li vedete??? Io vedo l'immobilismo della politica, vedo imbarazzanti sentenze della magistratura, vedo delinquenti impuniti, vedo risarcire chi ammazza la gente, vedo gente in giro davanti ai bar alle dieci di mattina, quando dovrebbero stare a lavorare per pagare le pensioni che elargisce l'INPS, vedo gente che fa fatica ad arrivare a fine mese e che non riesce a crescere dignitosamente i propri figli, vedo annullato l'operato delle forze dell'ordine TUTTE sul territorio... questo vedo... ma di fascisti, ottant'anni dopo, non ne vedo....
Ma esistono ancora fascismo e comunismo?
Andrea Mattone Quando non si hanno idee sul presente e sul futuro si parla del passato.
Grande sindaco Catena
Renata Morresi spero ironico
E i problemi veri dei cittadini scompaiono per le false priorità ideologiche...meritate di non essere mai più rieletti
Giorgio Cerioni per fortuna gli altri li fanno riemerge. Ma mi faccia il piacere.
...eccolo... è arrivato!!!
Anche chi aveva la tessera del PCI e tifava per linvasione dellUngheria era cittadino italiano e ne aveva il diritto, ma non per le sue idee politiche ma per un riconoscimento e un diritto a prescindere . Ma basta con questi giochini ideologici che servono solo a dividere.
Gli ha fatto le ripetizioni Lepore ... che noia!
Se non ci fossero gli ultras delle urne, e gli amministratori venissero giudicati per quello che realizzano nell'arco del loro mandato, il paese sarebbe decisamente migliore. Invece parliamo sempre delle stesse cose, ogni anno, da 80 anni.
Cose scritte nella costituzione.....
LucaGG CCNL tante sono le cose scritte nella costituzione che regolarmente vengono dimenticate
Punterà ad un posto in regione......quando ricci sarà votato presidente.....auguri. Togliamo ste catene....liberi liberi
Ma smettiamola con l' essere anti-qua e anti-là. Iniziamo con l'essere Esseri Umani con l' uso di empatia e buon senso, già sarebbe un gran salto avanti
Essere antifascisti? Basta NON VOTARE PD io sono ITALIANO e quindi antiPD
Poveri vi siete offesi
Infatti il problema del Sindaco è l'ignoranza. Non e mai stata una lotta dei partigiani contro i fascisti. Sarebbe stata l'affermazione del liberismo contro ogni forma di dittatura. Ma purtroppo..........
Spero in: pioggia a catinelle così è essere antifascista e anti comunista!!
Claudia Benigni vivi in Italia, i partigiani hanno sacrificato la propria vita per la libertà contro la dittatura fascista e non quella comunista. In Italia c'era il fascismo, punto. Essere antifascisti è un dovere costituzionale.
Pure chi è anticomunista lo è
Premio Nobel
Incapaci di governare.
Sempre le solite parole tirate al vento....
Che pena...povero komunista
Sì come no
Il tuo comune non lo conosce nessuno, malgrado te e pure s causa tua.
Che pena.......
Bisogna essere contro le dittature, sia fasciste, che naziste, che comuniste.
Quindi non ci scassate più gli zebedei chiedendo ad ogni piè sospinto alla Meloni se si dichiara antifascista. É italiana e in più ha giurato sulla Costituzione
Povero
E l'hanno eletta sindaco con queste idee ? Pora Montecascia' !
Grande sindaco.
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Parole semplici e chiare, ma soprattutto giuste!!!!!
…tanto più di quello non sanno dire… gv
ancora ROSICATE… hahahahahahahaha