Sfida senza appello al PalaBarton Energy per gli uomini di Giampaolo Medei nella serie di semifinale dei playoff scudetto. Domani sera alle 20,30 la Cucine Lube Civitanova va a caccia di un successo corsaro nella tana della Sir Susa Vim Perugia per non concludere qui la sua stagione. Infatti, dopo la vittoria casalinga dei bianconeri in tre set e il blitz al tie break sul campo dei marchigiani, Perugia è avanti 2-0 e si gioca il match ball in casa. Un’affermazione dei campioni di coppa sui detentori dello scudetto riaprirebbe il discorso consentendo alla Lube di tornare all’Eurosuole Forum per un quarto round a Pasqua.
Come sabato scorso, al gruppo Lube si aggregherà in veste di secondo libero Diego Gatto, classe 2008, nativo di Osimo, dell’Academy Volley Lube. «Nonostante la nostra buona partita disputata in casa e la capacità di alzare il livello, la Sir è avanti 2-0 nella serie – rimarca Giovanni Gargiulo, centrale della Lube – d’altronde anche i nostri avversari hanno giocato un bel match. In questa fase della stagione sono i dettagli a fare la differenza; nell’ultimo incontro a spostare l’ago della bilancia al tie break sono stati i tre ace iniziali di Plotnytskyi. Il terzo round rappresenta l’ultima chance per dire la nostra nella serie e non vogliamo lasciarcela sfuggire. Non abbiamo nulla da perdere e scenderemo in campo a braccio sciolto. Finora è stata una bella stagione, ma non ci sentiamo appagati e lotteremo fino alla fine».
Gli umbri hanno tutta l’intenzione di chiudere i conti in fretta per arrivare riposati alla finale per il titolo tricolore. «Loro hanno giocato molto bene in casa loro, mercoledì sarà un’altra finale a casa nostra – afferma Agustin Loser, centrale della Sir – bisogna stare lì e stare attaccati al risultato: sappiamo che non siamo perfetti e che possiamo perdere un set o anche due, ma l’importante è vincere la partita. Dobbiamo pensare giorno per giorno, dobbiamo essere pronti ma, secondo me, la nostra è una squadra che è sempre pronta. In questi due giorni che ci separano da gara 3 ogni allenamento sarà importante».
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