Una delle tavole del progetto uscite dal Comune
di Laura Boccanera
Spostamento del Polisportivo di Civitanova, avviata una raccolta firme su Change.org per fermare il ricollocamento dell’impianto sportivo e il progetto di edificazione di 7 palazzi a destinazione ricettiva e turistica nell’area dello stadio. In una settimana raccolte 135 firme.
Il Polisportivo
Dopo la presentazione in maggioranza con i progettisti del nuovo piano urbanistico per l’area sud che prevede lo spostamento dello stadio nella zona del Cuore Adriatico a Santa Maria Apparente e delle strutture sportive correlate (atletica, boxe, bocce) nell’area davanti all’uscita della superstrada, dietro all’hotel Cosmopolitan, è comparsa sulla piattaforma Change.org una petizione per manifestare la contrarietà al progetto da parte dei cittadini.
Oltre allo spostamento dello stadio infatti, nell’area liberata verranno realizzate strutture turistico ricettive e commerciali. Dal Comune intanto sono usciti alcuni documenti che mostrano il progetto in pianta, con la quantità di area occupata dai palazzine, una ventina rispetto a quelli annunciati dal sindaco, circa sette, che vanno da via Montenero all’area del Tiro a volo, con l’affaccio sul litorale del lungomare sud e camminamenti interni con aree verdi. La mappa sarebbe però quella antecedente alla riunione di maggioranza, tanto che lo stadio compare ancora ricostruito nell’area dietro al Cosmopolitan, e non, come dall’ultimo incontro, nell’area del palas e Cuore Adriatico.
Sebbene il progetto sia ancora in una fase embrionale senza studi sul traffico o di fattibilità finanziario-economica, molte sono le voci che si sono levate contro l’ipotesi di spostamento, seppur ci sia la necessità di mettere mano al rifacimento dello stadio in maniera corposa, basti pensare al crollo della tribuna qualche mese fa. Tuttavia la possibilità di uno spostamento fa storcere il naso a molti, anche all’interno della maggioranza. Ad esprimersi anche la Lega più civici con Giorgio Pollastrelli che ironicamente aveva invitato il sindaco a mettere il progetto nel programma del prossimo candidato sindaco, usandolo di fatto come un referendum sulla volontà o meno di toccare il Polisportivo.
Tra le motivazioni di contrarietà espresse nella petizione lanciata il 14 marzo da Omar Midoun, già organizzatore degli incontri culturali “Civita Talk”, la concentrazione di traffico che si svilupperà nell’area di Santa Maria Apparente già congestionata per centro commerciale, zona industriale, palazzetto dello sport e, non ultima, la nuova lottizzazione nella collina Sabatucci. «Nel fine settimana, quando al centro commerciale si aggiungono le partite di pallavolo della Lube, gli ingorghi sono già fuori controllo. Con le partite di calcio della Civitanovese, si sommeranno altre migliaia di macchine, trasformando il purgatorio in inferno. Chiediamo che l’urbanistica venga studiata tenendo sempre a mente il vincolo della viabilità, in un esercizio di realismo, facendo i conti con la realtà. Si organizza quindi questa raccolta firme per sensibilizzare l’amministrazione. Siamo ancora alla fase interlocutoria con la cordata di imprenditori promotori del progetto, ma proprio per questo è importante far sentire la propria voce già da ora» – spiega il promotore.
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Spostare uno stadio per cosa? Per una squadra che lotta per la retrocessione?
Tanto non servirà a niente hanno già deciso!
Alberta Marchi anche per il porto avevano già "deciso".....
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Anche snaturare Civitanova può essere un desiderio. Eh sì che sono anni che lo tormenta e chissà che prima o poi non riesca a creare qualcosa di grandioso che lo farà star bene, molto bene e per chissà quanto tempo. La maggioranza si sa, è di centro destra e pur di mantenersi a galla almeno che non vengano avvistati dal Kraken, il leggendario mostro marino dagli enormi e lunghissimi tentacoli che Nettuno cucinava con gli abbiti, voterà sempre compatta. Dicono che sogni ancora di costruire una città dal sapore esotico sopra Cristo Re, il Porto e gran parte delle terre emerse che lo bagnano. Potrei continuare ma questa storia come la precedente più annessi e connessi , sai per quanto tempo andrà avanti. Certo una raccolta di firme fino a che non insorge l’intera Sparta pardon Citanò, male non ci sta.