di Peppe Ercoli
E’ morto Renzo Paradisi, il 75enne di Comunanza selvaggiamente picchiato la sera del 23 dicembre scorso da Claudio Funari, un concittadino di 40 anni che si è poi accanito anche sulla moglie Maria Antonietta Giacomozzi, ricoverata all’ospedale Mazzoni di Ascoli per le gravi conseguenze delle botte subite, ma comunque non in pericolo di vita.
Renzo Paradisi invece non ce l’ha fatta. Troppo gravi le lesioni cerebrali riportate a causa dei pugni e dei calci che il 40enne gli ha sferrato agendo in uno stato confusionale per via dell’alcol che aveva bevuto. La notizia della morte del 75enne ha fatto rapidamente il giro di Comunanza dove la famiglia Paradisi è conosciuta e apprezzata.
Con la morte di Renzo Paradisi si aggrava il quadro accusatorio a carico dell’aggressore. Claudio Funari deve ora rispondere di omicidio volontario aggravato, lesioni personali, tentato incendio, violenza privata e danneggiamento.
L’uomo, attualmente rinchiuso nel carcere di Ascoli, avrebbe picchiato gli anziani coniugi poiché rimproverava loro di aver ostacolato la relazione con una delle loro figlie.
È in coma l’anziano picchiato a Comunanza, rimane in carcere l’aggressore
Violenta aggressione: due persone in ospedale, c’è un arresto per tentato omicidio
Tutti impazziti
Sicuramente i genitori avevano capito che essere immondo era l'aggressore e l'hanno tenuto lontano dalla persona a loro cara.
Ai lavori forzati fino alla morte ....così si renderà conto di ciò che ha fatto ....e di sicuro gli passa la sbronza!
Me raccomando avvocati, perizia psichiatrica, semi-infermita' mentale, stato di alterazione morale e mentale da far certificare, fuori in cinque anni. Che mondo fantastico, la giustizia italiana.
E ci credo che gli ostacolava la relazione con la figlia, visto che è un mostro.
Tenetelo dentro perché se esce toccherà alla figlia sicuro
Carcere a vita , finché la legge non viene applicata ci saranno sempre queste situazioni , mi auguro un magistrato di livello che applichi la legge , poi gli avvocati difensori sanno sempre impostare il tutto sulla infermità mentale , e tutto degenera
E avevano ragione poveretti...
Disturbato mentale affetto da stress...scommettiamo??? Pena ridotta di un terzo....
Reato certo ??? Pena certa e durissima . Ergastolo ed è anche poco che poi bisognerà mantenerlo x sempre questo delinquente . Ora mi raccomando avvocati, perizia psichiatrica che non era in se' .
Povero uomo
A quanto pare , avevano ragione
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Buttare via la chiave per questo “essere”….