Il rendering del nuovo polo dell’emergenza urgenza dell’ospedale di Civitanova. Questa settimana è iniziato il cantiere che terminerà fra 621 giorni
di Laura Boccanera (foto di Federico De Marco)
Inizio lavori per il cantiere del nuovo polo dell’emergenza a Civitanova. Nello spazio dietro al Pronto soccorso dell’ospedale cittadino sorgerà il nuovo polo di 4mila metri quadrati, collegati all’ospedale da una passerella sospesa e che sarà all’avanguardia sia per tecnologie interne che verranno introdotte che per metodi costruttivi. Sfrutta infatti un sistema antisismico che non fa avvertire le scosse ed è autonomo dal punto di vista energetico. Totale dell’investimento 23 milioni di euro.
Qualche giorno fa sono iniziati i lavori del cantiere che in 621 giorni realizzerà la nuova struttura ospedaliera. A questo, notizia di oggi, si aggiunge anche un’infrastruttura stradale che consentirà in poco più di 2 minuti di arrivare da via Einaudi all’ospedale grazie ad una bretella nell’area Sabatucci dalla rotatoria Paciotti.
Francesco Acquaroli e Francesco Baldelli
Soddisfazione è stata espressa questa mattina dal governatore Francesco Acquaroli che ha fatto visita al cantiere assieme all’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli. Ad accoglierli la senatrice Elena Leonardi di Fratelli d’Italia, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e l’assessore e i consiglieri di FdI Barbara Capponi, Roberto Pantella e Roberto Tiberi.
L’assessore alle infrastrutture regione Marche Francesco Baldelli
«Stiamo correndo nel ridisegnare la sanità marchigiana non solo dal punto di vista strutturale, ma anche nei contenuti. Ma non esistono contenuti senza contenitori e quello che da oggi è in costruzione è un passo verso il futuro. Un investimento da 23 milioni euro che permetterà la realizzazione del nuovo polo dell’emergenza-urgenza con 8 posti letto di terapia intensiva, medicina d’urgenza, Utic, terapia intensiva e 4 sale operatorie all’avanguardia. Un ospedale che andrà di pari passo con la costruzione del nuovo ospedale di Macerata e che è una risposta alla mission che ci eravamo dati di rinnovare i presidi ospedalieri. In Italia la maggior parte delle strutture ha più di 70 anni e non rispondono più alle nuove esigenze della popolazione. All’interno dell’assessorato abbiamo creato una task force specifica proprio per l’edilizia sanitaria».
Il governatore delle Marche Francesco Acquaroli
Il nuovo polo occupa una superficie utile di oltre 4mila metri quadrati e all’interno verranno installati nuovi macchinari e apparecchiature all’avanguardia oltre ad essere dal punto di vista edilizio un’eccellenza con un sistema antisismico che permette di non avvertire le scosse e continuare a lavorare anche durante l’emergenza oltre ad essere autosufficiente dal punto di vista energetico. Il primo stralcio lavori ha un importo di 9 milioni 693 mila euro e verrà completato in 621 giorni.
«Siamo molto soddisfatti – le parole del governatore delle Marche Francesco Acquaroli – E’ un’opera attesa da tanti anni che va ad adeguare una struttura che meglio risponderà alle esigenze di questo territorio. A questo si aggiunge quanto è in previsione di proposta di bilancio per un ulteriore investimento su via Einaudi: investiamo altri 3 milioni di euro per proseguire con una bretella verso nord per decongestionare il tratto di fronte alla rotatoria Paciotti.
L’obiettivo è decongestionare il centro di Civitanova e al contempo consentire un deflusso dei pazienti verso l’ospedale da autostrada e superstrada creando una bretella che in 2 minuti consente di arrivare all’ospedale. Una infrastruttura all’altezza del territorio e del nuovo polo dell’emergenza-urgenza».
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P.S. visto che la regione se vuole può spendere, sarebbe necessario restaurare ed ampliare i parcheggi, che sono dissestati, scomodi allingresso (dove cè un cordolo in mezzo che nemmeno Hamilton riuscirebbe ad evitare) ed i marciapiedi sono pericolosi, soprattutto quello che porta allingresso è inclinato e scivoloso. Anche lilluminazione a led sarebbe opportuno fare, visto che i fari alogeni consumano e generano un inquinamento luminoso che di notte si vedono da Sassotetto (veramente).
Questo e' il buon governo del centro destra, alla faccia del centro sinistra
Ottimo.
Grazie Acquaroli. Confidiamo che si realizzi anche altre bretelle. Da Potenza Picena a Civitanova ci vuole unora, da Montecosaro a Civitanova pure. Servono strade nuove come il pane!
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