Il tribunale di Macerata
Una relazione cominciata su Facebook è finita in tribunale per una presunta truffa di 10mila euro. Vittima una donna di 78 anni che vive a Civitanova. Oggi doveva aprirsi il processo al tribunale di Macerata, ma l’imputato è irreperibile e da qui la decisione del giudice Vittoria Lupi di disporre il non doversi procedere. Si riprenderà una volta che l’uomo sarà rintracciato. I fatti contestati all’imputato, un 61enne di Roma, sono avvenuti nel 2021. Nei primi mesi di quell’anno, secondo l’accusa, sostenuta dal pm Rocco Dragonetti, l’uomo aveva conosciuto la 78enne su Facebook e aveva iniziato a corteggiarla.
Il 61enne avrebbe detto di essere vedovo, le avrebbe parlato di un figlio e di un nipotino. La relazione in un primo momento è stata a distanza e poi nel luglio di quello stesso anno la donna aveva ospitato l’uomo nella sua casa. Sarebbe stato allora che è avvenuta la truffa da diecimila euro oggetto del processo.
Secondo l’accusa nell’agosto del 2021 il 61enne avrebbe ricevuto una telefonata dal figlio mentre si trovava ospite della donna. In quella chiamata, stando quanto poi aveva denunciato la donna, all’uomo sarebbe stato detto che il nipotino, nato da poco, era malato. Da qui sarebbero iniziate richieste di denaro alla donna per far fronte alle cure. La donna, prosegue l’accusa, in poco tempo gli avrebbe dato 10mila euro. Stando alla denuncia della 78enne un giorno aveva ricevuto un messaggio da parte di una donna che le aveva detto che il 61enne era stato male ed era intubato. Le avrebbe anche parlato di una grave malattia. Alla fine la donna aveva compreso di essere stata vittima di un raggiro e aveva fatto denuncia.
(Gian. Gin.)
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