I lavori in via dei Velini
di Mauro Giustozzi
Lavori in via dei Velini, a Macerata: si è nella fase di messa in sicurezza dal dissesto idrogeologico con il completamento della palificata di contenimento sul lato sinistro a salire.
«Degli oltre 230 pali ne sono stati realizzati più dell’80% ed in quel versante ora si sta predisponendo il muro di sostegno – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Marchiori – è questa la parte più significativa dell’opera sia per quantità che qualità, dato che riguarda il dissesto idrogeologico. Poi è stato realizzato il sistema idraulico di canalizzazione delle acque e si sta passando agli interventi nella sede stradale.
A mano a mano concordiamo con l’impresa la larghezza del cantiere. Quando accade una calamità, per esempio un’alluvione, vengono addebitate colpe per non aver fatto interventi preventivi per prevenire i dissesti idrogeologici. Noi lo stiamo facendo con importanti opere infrastrutturali nelle aree esposte. In quel versante sono state realizzate anche opere idrauliche per la raccolta e canalizzazione delle acque che prima scivolavano a valle sulla frazione senza un sistema efficiente per convogliarle fuori sede. Le ulteriori opere aggiuntive saranno l’illuminazione pubblica, le banchine di sosta autobus, i marciapiedi, gli attraversamenti in sicurezza, oggi tutte opere assenti, e l’asfaltatura finale».
L’apertura dei lavori ed il loro proseguimento sono stati segnati anche da numerose polemiche che non si placano. Residenti e soprattutto commercianti lamentano lentezza nelle lavorazioni del cantiere che interessa la zona tra Montanello e Villa Potenza, il che si riverbera poi negativamente sugli affari di chi ha attività in zona. L’intervento di riqualificazione della viabilità di collegamento con la frazione è un’opera che vale 3,8 milioni, intervento eseguito dall’impresa romana Vie Sotterranee srl che si è aggiudicata l’appalto. Il progetto complessivo interessa il tratto che va dall’incrocio di Montanello a Villa Potenza e riguarda opere di ampliamento della carreggiata, illuminazione pubblica, banchine di fermata dei bus e attraversamenti pedonali in completa sicurezza, consolidamento dei terreni in generale con opere di contenimento sulle scarpate dove c’è dissesto idrogeologico, infine rifacimento dell’asfaltatura. La nuova illuminazione migliorerà la sicurezza pure per il traffico veicolare in una strada con forte pendenza e curve. Per questo intervento ci sono a disposizione parte dei fondi legati alla ricostruzione e parte di finanziamenti ministeriali recuperati dall’amministrazione comunale per questo progetto che sostituisce quello legato alla terza corsia in salita nel tratto Villa Potenza-Montanello previsto dalla precedente amministrazione di centrosinistra e che invece è stato annullato.
«Tengo a ribadire che tutto l’intervento è interamente finanziato con i fondi del Piano di ricostruzione post sismica, senza pesare sul bilancio del Comune – continua Marchiori – a tale riguardo la sterile polemica del Partito democratico che ancora parla di “marciapiede” la liquido con i loro atti e documenti ufficiali: l’opera era prevista nel loro Dup 2017, approvato dal precedente consiglio comunale, con termine lavori indicato a marzo 2019. Non era una promessa elettorale ma un impegno di governo, puntualmente disatteso come tanti altri. I soldi c’erano tutti, perché non è stato fatto? Siamo consapevoli dei disagi e cercheremo di ottimizzare con l’impresa i tempi e le fasi lavorative ma siamo altrettanto consapevoli che la città e la frazione ne trarranno grande beneficio a lavori ultimati».
Gli automobilisti che arrivano a Macerata da Villa Potenza hanno diverse alternative nel percorso: si può optare tra via Ghino Valenti, ossia la cosiddetta lunga, o il senso unico in salita su via dei Velini, per poi scegliere ancora se imboccare via Martiri delle Foibe entrando in galleria oppure salire direttamente in città. Col proseguire delle lavorazioni il Comune sceglierà come gestire la viabilità: tra le ipotesi anche un’apertura a senso unico a scendere, a seconda di come evolverà il cantiere. «Non sappiamo con certezza le tempistiche per il ripristino della normale viabilità su via dei Velini perché il responsabile della sicurezza valuta di volta in volta le necessità – conclude l’assessore ai lavori pubblici – la cosa principale da sapere è che nel vecchio progetto, non il nostro, era prevista la chiusura totale di via dei Velini per un anno, cosa che abbiamo cercato di evitare tranne in casi di necessità».
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Invertite la viabilita'!!!!!!!Così come l'avete "studiata" ci sono sistematicamente file sia in via dei Velini a salire sia nel tratto a salire dopo la galleria verso il Palavirtus.Ma voi su in Comune che prendete queste decisioni vivete a Macerata?
Quali parole di "prevenire il dissesto idrogeologico" di preciso non sono chiare a tutti i commentatori polemici di questo post ?!?!
Quando non lavorano si potrebbe ripristinare il semaforo? O addirittura il doppio senso? Ad es dalle 18 e i festivi?
Mai visto lavoro piu' inutile ma forse voi non usate quella strada maledetti
Perché forse la sinistra aveva pensato che era un lavoro inutile per la cittadinanza? P.s.: avessi mai visto qualcuno a lavorare nel cantiere...
..con quei soldi, anziché sprecarli li, si poteva realizzare un collegamento a due o tre corsie o quattro corsie, che dallofficina Ford conduceva alla bretella di Villa Potenza o almeno iniziare la palificazione.. scegliendo il declivio giusto magari allungando da 700mt a 1 km per renderlo meno ripido
Che barzelletta marciapiede invece della terza.corsia
Moreno Paolucci ma scusate il marciapiede x fare cosa? Passeggiate in mezzo allo smog?
Da quando sono iniziati i lavori giugno 2024 non non mai visto l'impresa lavorare il venerdi. Ora sono 2 settimane che non lavorano proprio. Di questo passo arriveremo al 2026.......
Era sufficiente rifare l'asfalto disastrato da anni.
Tutto abbandonato.
Prosegue?
Che vergogna.....non vedo progressi nei lavori da settimane. Ma i lavori non dovevano finire a fine agosto o giù di lì?
Ma avanzano cosa ,che sono settimane che stanno fermi del tutto ...che skifo
Visto che non si sa in quale anno finiranno questi lavori si potrebbe almeno invertire la viabilità .. e magari quel tratto farlo a scendere per cercare di evitare file chilometriche..?!?!?
Effettivamente passo li tutti i giorni e sono circa 2 settimane che non ci lavora nessuno, così facendo i tempi si allungano di sicuro
Ma dove vive sono settimane che non ci lavora nessuno e se continua così fra poco ci passano i trattori
Soldi buttati via per niente
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Assessore Marchiori le critiche lasciano il tempo che trovano l’importante e’ il fare per il bene della cittadinanza ..grazie degli aggiornamenti e avanti a tutta !!!
Non contesto il tipo di lavoro nè le eventuali alternative, contesto unicamente il metodo di lavoro dell’impresa che lavora a ranghi ridotti, con pochissimo personale e pochi mezzi meccanici e inadeguati. Passo spesso (ovvviamente a salire) e raramente si vede qualcuno lavorare. Considerando i disagi alla circolazione che stanno causando a tutta la città, sarebbe opportuno che di dovere (il Direttore dei Lavori) unitamente al responsabile dell’impresa organizzi il lavoro in modo che lo stesso proceda speditamente.
L’assessore da una buona notizia, ovvero che non si sa neppure quando l’attuale caos della viabilita, in particolare Corso Cavour, via Trento ecc…finirà. Tutto dipenderà dagli eventi che si presenteranno in corso d’opera.
Quella cosa chiamata realtà, anche no, eh?
Mah..
Tralasciando il NON piccolo particolare che, nei cartelli gialli che avevate messo per tutta la città, avevate dato una data farlocca di riapertura (e NON vi siete nemmeno scusati per la balla, che era talmente balla che ve l’avevano fatto notare subito…
Anche sulla viabilità, provvisoria, ci sarebbe da ridire.
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Adesso le auto che escono da Macerata, per andare a Villa (passando per la lunga), incrociano il traffico in risalita da Via dei Velini (cioè quelli che vengono dalla Villa) creando code per buona parte della giornata.
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Inoltre, giù a Villa Potenza, si creano ingorghi in uscita dalla lunga perché le auto devono dare la precedenza a chi arriva dalla rotonda.
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Non sarebbe stato meglio mettere il senso unico, sulla parte dei lavori, IN USCITA (cioè in discsa) e far risalire le auto (in ingresso a Macerata) dalla lunga, evitando così incroci e code????
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Quali aiuti agli esercizi commerciali (di via dei Velini e Villa Potenza) per i mancati guadagni ha pensato il Comune, sempre che abbia pensato a qualcosa come altrove viene fatto in situazioni simili a questa??
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Assessore visto che lei ha in mano tutti i documenti: indicativamente dovrebbe avvisare la popolazione quando la circolazione tornerà ad essere normale, perché non dice nulla al riguardo??
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Così come mi sembra non si dica più nulla sulle Piscinette maceratesi (ultime notizie è che erano aumentati i costi) e sul Centro Fiere di Villa Potenza…
Sono veramente i migliori.. hanno sempre soluzioni e risposte a tutti i quesiti ..
Ma per favore
Bartolò….che hai cambiato cavallo?????,,,salto della quaglia o magari fai anche tu come tutti quelli che da Parcaroli hanno migrato verso lidi più sicuri..Ma ndò va … te li finirai pure tu li cavalli…
PS…cmq…dai che prossimo anno con tutte le inaugurazioni che Marchiori ti chiamerà a presenziare..ti rifarai da tutte ste critiche che ti piovono sulla testa da 4 anni a sta parte…
come si fa a scrivere “avanzano i lavori” quando sono quasi 15 giorni che non si vede neppure l’ombra di un operaio in quel cantiere?
Non serve entrare nei particolari per rimarcare le incredibili stupidaggini espresse dall’assessore Marchiori (un abituè su ciò) per giustificare la enorme vera e propria pazzia di quell’opera, chiunque sia stato il primo e/o successivo progettista. Pazzia, oltre che TOTALMENTE INUTILE spreco di soldi pubblici (al di la delle fantasiose invenzioni di Marchiori), soldi “rubati” a tutti noi!!!! Come minimo da additare a ludibrio pubblico i relativi autori!!!