«Un sogno che diventa realtà»
Giulio Pellizzari spicca il volo
e firma alla Red Bull Bora Hansgrohe

Giulio Pellizzari un mese fa al Giro dell’Austria (foto: Bardiani Csf Faizanè)

di Marco Pagliariccio

Giulio Pellizzari sbarca nel ciclismo che conta per davvero. Dopo aver brillato al Giro d’Italia (cui la sua squadra di quest’anno, la Bardiani Csf Faizanè, ha partecipato grazie a un invito), con il secondo posto nella classifica degli scalatori alle spalle del solo Tadej Pogacar, l’atleta di Camerino ha strappato un contratto per il 2025 con la Red Bull Bora Hansgrohe, una delle squadre top del circuito World Tour.

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A darne l’annuncio è stato lo stesso team tedesco, che ha come capitano un fuoriclasse come lo sloveno Primoz Roglic (vincitore del Giro 2023, di tre Vuelta e di un oro olimpico a cronometro) e cui potrebbe aggiungersi anche il belga Remco Evenepoel, fresco di terzo posto al Tour e medaglia d’oro a cronometro alle Olimpiadi. Insomma, parliamo della crema del ciclismo mondiale e quindi dell’opportunità, per il 21enne camerte, di misurarsi con i migliori del mondo, nelle corse più importanti del mondo. «Un sogno che diventa realtà», ha scritto Pellizzari nelle sue storie Instagram condividendo l’annuncio della squadra teutonica. «Sono molto felice di essere parte del nuovo progetto della Red Bull Bora Hansgrohe – ha poi dichiarato al sito del team – non vedo l’ora di iniziare a lavorare con la nuova squadra e raggiungere grandi obiettivi insieme». «Identificare e sviluppare talenti è in cime alla nostra visione e i nostri ingaggi per il 2025 lo dimostrano – ha invece affermato Ralph Denk, team manager della Red Bull Bora Hansgrohe – nonostante la giovane età, Giulio ha già mostrato le sue potenzialità in salita in corse importanti. Vogliamo costruire su questa base con la nostra struttura e portarlo a un livello successivo come corridore top».

Oltre alla brillante partecipazione al Giro d’Italia, la stagione di Pellizzari è stata impreziosita dalla vittoria della classifica dei giovani (con tanto di terzo posto in classifica generale) al Giro di Slovenia, vinto dal suo futuro compagno di squadra Giovanni Aleotti davanti a Pello Bilbao, dall’ottavo posto al Tour of the Alps e al più recente settimo posto al Giro dell’Austria.

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