La piazza stracolma a Tolentino, dj Fargetta alla consolle
di Francesca Marsili
Il centro storico di Tolentino saluta il solstizio d’estate con dj Fargetta, il re della consolle, che sale sul palco e infiamma un pubblico di oltre 5mila persone. E’ la notte dei migliori anni ’70 – ’80 – ’90 quella andata in scena ieri sera e organizzata dal Comune di Tolentino e dalla Pro Loco 2.0, per accendere la magia che segna l’inizio della stagione estiva.
Dj Fargetta protagonista a Tolentino
Ma anche un nuovo inizio dopo il dolore del sisma: «Il fatto che sono qui stasera è la dimostrazione che Tolentino sta ripartendo», ha esordito Get Far salito sul palco di piazza della Libertà poco prima della mezzanotte per lo spettacolo di punta durato oltre un’ora e mezza. Uno show esplosivo, con contributi visivi e pirotecnici. Una grande festa danzante dove tre diverse generazioni, in una piazza accarezzata dal vento, hanno alzato le braccia al cielo celebrando i più grandi successi degli anni ’90 remixati ai più recenti dal divin Fargetta, guru della dance e artefice della mitica Deejay parade.
Cuffie- mixer- microfono – mixer -, un animale da palcoscenico il dj e produttore milanese, che ha trascinato, catalizzato e fatto ballare migliaia di persone fino a notte inoltrata.
La musica il filo conduttore della serata, il miglior catalizzatore di ricordi dove l’immagine di un centro storico pieno aggiunge una fotografia all’album dei ricordi al capitolo: estate 2024. Per tutta la sera, nelle piazze e nelle vie del centro storico di Tolentino, è andato in scena un periodo, un genere, un fenomeno musicale del trentennio ’70-’80 – ’90; un saturday night a cielo aperto. Una marea umana ha invaso il centro: famiglie, bambini, giovani e anche i non più giovani ma con tanta voglia di divertirsi. Persino un sacerdote.
Il sindaco Sclavi con don Ariel
«Un successo testimoniato non da noi, ma dalle oltre 5mila persone che sono nelle piazze di Tolentino a divertirsi – ha commentato entusiasta il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi poco dopo la mezzanotte -. Questo significa che quando il lavoro viene organizzato in maniera adeguata la popolazione tolentinate risponde e risponde così. Udire queste urla di felicità per noi è motivo di soddisfazione».
Anche il primo cittadino non è riuscito a trattenersi dal ballare sulle notte delle dance hit degli anni ’90: «L’unica sostanza psicotropa che adopero sono le sette note musicali – ha ironizzato – la musica fa muovere l’anima e le gambe».
Alessia Pupo e Mauro Sclavi
Soddisfatta anche la vicesindaca Alessia Pupo: «Un evento particolarmente riuscito, un centro storico vivo e attrattivo grazie a un grande lavoro di gruppo partito da tempo con la Pro Loco 2.0 e altre collaborazioni. Un’offerta economica, gastronomica, commerciale e culturale, per tutte le età. Direi che è una scommessa vinta. Parte qui il palinsesto estivo tolentinate – ha concluso Pupo – ci saranno altre sorprese».
Emozionata la presidente dell’associazione Pro Loco 2.0 Martina Cicconetti: «Quando l’amministrazione ci ha fatto questa proposta eravamo un po’ titubanti, ci siamo chiesti se eravamo all’altezza. Vedendo queste piazze penso che la città ha risposto alla domanda. Ci tengo a ringraziare tutti i ragazzi della Pro Loco 2.0, abbiamo cercato di mettercela tutta. Sono felice e orgogliosa».
A fare da cornice i commercianti del centro che hanno trasformato a tema vetrine, e in alcuni casi anche il loro look. La serata si è aperta poco prima delle 20, nel cortile degli ex licei di via Tambroni, con una retrospettiva del trentennio a cura dei ragazzi dell’associazione Zagreus e interviste ai personaggi che hanno segnato il periodo, come ad esempio il giornalista Luca Romagnoli, che ha ripercorso la nascita delle radio libere a Tolentino.
Ai lati del cortile auto storiche: dall’iconica e evergreen 500 al ribelle maggiolino per un vero tuffo nel passato.
I commercianti del centro storico di Tolentino hanno ricordato la collega Tiziana Costantini scomparsa recentemente
Alle 21 i commercianti del centro storico e l’amministrazione comunale hanno reso omaggio alla loro collega Tiziana Costantini, recentemente scomparsa a causa di una malattia, donando una targa commemorativa al fratello. Prima dell’arrivo dello special guest Fargetta, in piazza della Libertà ha fatto da padrona la musica italiana con il gruppo “La notte italiana” by Paolo Petrini.
In piazza Niccolò Mauruzi si è scelto di celebrare uno dei più importanti fenomeni della cultura popolare, una band che ha rivoluzionato la musica e i comportamenti: i Beatles, con la cover band “The Blackpool”, straordinari non solo nella voce, ma anche grazie ai cambi d’abito durante l’esibizione.
Piazza Martiri di Montalto dedicata ai più piccoli, con la “Bim, Bum, Bam cartoon band”. Il Karaoke sulle note anni ’70 dal Karaoke di Martina ha arricchito il palinsesto in via della Pace. In piazza San Nicola si è esibita la formazione dell’Istituto musicale Nicola Vaccaj, una band composta da giovani musicisti. In piazza Madama, a piazza del liscio grazie al Centro socio culturale Santa Teresa. Dopo l’esibizione di Fargetta la serata è proseguita fino a tarda notte con il dj set di Multiradio e Giusy Minnozzi.
Alessia Pupo, Fargetta e il sindaco Mauro Sclavi
DJ Fargetta a tempu de mete ,il Top intercampagnolo !!
Lancioni Mario ma parli te
Giorgio Tolentino io suono live col mio gruppo che è diverso dal DJ,ho solo associato il nome al periodo della mietitura che si fa appunto sempre e solo Live,ho 72 anni e non mi sta bene che pagano più un Dj che mette musica rispetto an una Band che suona dal vivo con gli strumenti che ha,li monta e li smonta, mentre il Dj trova tutto pronto
I mitici anni 90!! I miei tempi grande Fargetta!!!
MITICO FARGETTA. BELLISSIMA SERATA ha suonato fino a quasi alle ore 2:00. Poi comunque la musica è continuata. Perché a Macerata mi domando a mezzanotte si deve finire tutto????? Altrimenti fioccano le multe??? Grande TOLENTINO
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Per sig.ra Meriggi. Perché a Macerata la gente vorrebbe anche dormire. Ci vada lei a vivere in centro storico a Macerata e poi ne parliamo. Nemmeno immagina gli schiamazzi quotidiani fino alle 5 ed il degrado quotidiano per fare divertire la gente che non ha nulla da fare
Concordo con Lancioni Mario è aggiungo che anche nell’ambito dei dj in Italia lavorano i vecchi come in altre categorie. A me sta ‘ simpatico sia fargetta che Albertino ma stanno entrando in andropausa servirebbe un ricambio per limiti d’età.
x la sig.Meriggi
perche’ a macerata è piu facile far star bene e accontantare i soliti 4 o 5 noti che far divertire migliaia di giovani