Giuliana Giampaoli, sindaca di Corridonia
di Mauro Giustozzi
L’uscita e l’ingresso della superstrada Valdichienti resterà sempre aperta, la chiusura ed i lavori interesseranno un tratto di circa 100 metri dall’Hotel Grassetti alla rotonda del Corridomnia. Terza corsia in via Pausula, via ai preparativi del cantiere che si aprirà mercoledì e che per almeno un mese sconvolgerà la viabilità tradizionale che sarà dirottata nella zona industriale che sopporterà il traffico che riguarda in ingresso e uscita nei comuni di Corridonia e Macerata.
Per pubblicizzare al massimo la viabilità alternativa, l’amministrazione comunale di Corridonia ha voluto organizzare per oggi pomeriggio un incontro pubblico con la cittadinanza in piazzale Germozzi, al quale hanno partecipato la sindaca Giuliana Giampaoli e il comandante della polizia locale Alberto Sgolastra. Diversi i cittadini presenti, segno di come sia sentita l’esigenza di chiarimenti rispetto alle tante voci circolate in queste ore. Cittadini che sono stati rassicurati dalle istituzioni che, soprattutto in questa prima fase, monitoreranno quotidianamente i primi giorni di lavoro con la presenza di pattuglie con delle telecamere installate nell’area.
Alberto Sgolastra, comandante della polizia locale
I lavori preparatori partiranno già domani notte con la realizzazione di una mini rotatoria o di una separazione con deflego della carreggiata all’altezza dell’Hotel Grassetti. L’interruzione maggiore durerà per un mese circa, dal 12 giugno al 12 luglio, poi i lavori dovrebbero continuare con la riapertura di una corsia in direzione Macerata sul tratto interessato di viale Pausula. Durante questo periodo di stop totale al passaggio di auto, camion, pullman e moto, il traffico sarà dirottato interamente all’interno della zona industriale di Corridonia, aggiungendosi a quello che insiste su un’area produttiva che già sopporta carichi di mezzi importanti, in particolare nelle ore di ingresso ed uscita degli operai dai molti siti industriali e artigianali presenti. Tra le criticità la presenza di rotatorie non sempre adatte ai mezzi pesanti, anche se su questo aspetto sono state fornite rassicurazioni. Anche i mezzi di soccorso dovranno utilizzare questa viabilità alternativa. «E’ un intervento che contribuirà in modo tangibile al miglioramento della viabilità in una zona di snodo cruciale del traffico che vede attualmente il transito di oltre 25mila veicoli al giorno – ha detto la sindaca Giuliana Giampaoli – complessivamente i lavori di urbanizzazione dell’area, che prevede anche la costruzione di un passaggio pedonale e di marciapiede, dureranno 10 settimane ma la fase più impattante durerà un mese e contiamo poi di poter riaprire una corsia in direzione Macerata che alleggerirà gli inevitabili disagi cui gli automobilisti saranno sottoposti. A questo proposito ribadisco che la superstrada sarà aperta sia in uscita che in ingresso perché questa richiesta è giunta da molti cittadini che non avevano ben compreso la portata dei lavori. Questo intervento è propedeutico anche al raddoppio del ponte sul fiume Chienti che è a carico della Provincia».
Sarà interrotto il transito per tutti i veicoli nel tratto che va dall’uscita della superstrada alla rotatoria del Corridomnia. Quindi chi arriva dalla superstrada e vorrà andare verso Macerata, sarà obbligato a girare verso sinistra e poi subito a destra, imboccando via del Commercio. Alla rotatoria all’incrocio con via Mattei, si dovrà svoltare a destra e proseguire dritti fino ad arrivare sul lato ovest del centro commerciale Corridomnia: a quel punto, la svolta a destra è obbligatoria per arrivare alla rotatoria di fronte al ponte sul Chienti e da lì si potrà proseguire verso Piediripa. Chiaramente, percorso inverso per chi arriverà da Piediripa e dovrà dirigersi verso Corridonia o andare a imboccare la superstrada. «Resterà aperto un tratto di strada prima dello sbarramento del cantiere – ha sottolineato il comandante della polizia locale, Alberto Sgolastra – per consentire di raggiungere l’Hotel Grassetti, le attività della zona e l’accesso ai residenti di via Murri e Le Conce. Una volta completati il 12 luglio i lavori della terza corsia il cantiere si sposterà sula lato opposto e ciò consentirà di riaprire in direzione Macerata una corsia che alleggerirà il traffico. Stiamo già sistemando la cartellonistica per indicare il percorso alternativo e domani notte effettueremo con la ditta gli ultimi interventi necessari a far partire il cantiere mercoledì. Anche la zona dove gravita l’Eurospin resterà accessibile e si collegherà con la Sp 34 che sarà interrotta all’incrocio con via Murri e Valadier sino alla rotonda del Corridomnia. Le criticità maggiori sono legate alla rotatoria di via Valadier-Mattei, dove lo spazio è stretto e la stiamo modificando per favorire il transito dei mezzi pesanti. Viale del Commercio e l’imbocco della superstrada saranno monitorate costantemente dalle telecamere. E’ chiaro che poi ogni situazione sarà valutata sul momento ed apporteremo tutte le modifiche necessarie per migliorare la viabilità se necessario». Per quanto riguarda il Tpl la fermata del bus sarà posizionata nei pressi dell’ufficio postale della zona industriale, anche in previsione della prevista chiusura per lavori delle Poste nel centro storico di Corridonia.
La vicenda della terzia corsia legata a queste opere di urbanizzazione si trascina ormai da oltre 15 anni.
Eureka è il nome del consorzio composto dalle tre aziende rimaste (Rema Tarlazzi, Faggiolati Pumps e Semproni, controllata del gruppo Lube, assenti all’incontro di oggi) titolari dei terreni della lottizzazione Conce, praticamente alle spalle dell’Hotel Grassetti. Nell’ambito della complessa operazione urbanistica, queste aziende si erano impegnate alla realizzazione di diverse opere di urbanizzazione, alcune già realizzate ma la più importante, è stata continuamente rinviata: la realizzazione appunto della terza corsia in viale Pausula. Completata la terza corsia a quel punto si dovrà ultimare la lottizzazione vera e propria con il parcheggio, la pubblica illuminazione e le asfaltature. La rotatoria dietro all’Hotel Grassetti è completata da tempo, così come la stradina del boschetto e quella che costeggia l’albergo. Realizzata questa attesa terza corsia, tutto poi dovrebbe filare con ritmi più veloci e soprattutto meno impattati sulla circolazione rispetto all’intervento che partirà mercoledì. Un intervento che contribuirà in modo tangibile al miglioramento della viabilità in una zona di snodo cruciale del traffico.
A margine dell’incontro la sindaca Giampaoli ha annunciato che a breve ci sarà la chiusura della sede di banca San Paolo di viale Pausula che costringerà i clienti dell’istituto di credito a servirsi della filiale di Piediripa, il che alla luce di questi lavori rischia di creare ulteriori disagi alla comunità locale.
Terza corsia all’uscita della superstrada, finalmente si parte: strada interrotta per un mese
Terza corsia in viale Pausula, si riparte: Eureka chiede il permesso a costruire
Una domanda mi sorge spontanea perché prima di fare ciò non si è raddoppiato il ponte? Così facendo al termine di questi lavori le macchine si imbottiglieranno nei pressi del ponte.
25000 auto al giorno? Da dove provengono questi dati?
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Ma andate a c….!! Lavori completamente inutili e che comporteranno grandi disagi alla circolazione