Enzo Piermarini (al centro) con i 12 componenti della lista Giovani per Montecassiano
di Marco Pagliariccio
Una Montecassiano all’avanguardia per quanto riguarda la sostenibilità ambientale. È il sogno di Enzo Piermarini, che sfiderà per la poltrona di sindaco di Montecassiano il blocco di centrosinistra guidato dal sindaco uscente Leonardo Catena e la coalizione di centrodestra che sostiene Alberta Giustozzi.
Enzo Piermarini
Nel sito realizzato per lanciare la sua campagna elettorale, si definisce “ambientalista inventore filantropo elettricista” ed evidentemente anche con la passione per la buona musica, vista la scelta di inserire “Big Yellow Taxi” di Joni Mitchell come colonna sonora del portale. D’altronde, le azioni parlano per lui, che dopo 40 anni come elettricista ha deciso di coltivare le sue passioni, creando il Parco delle lucciole e impegnandosi in politica per la sua città, diventando consigliere comunale in quota Giovani per Montecassiano, la lista che oggi sostiene la sua avventura verso la guida del paese. «Siamo un gruppo senza sigle di partito e con l’animo ambientalista – evidenzia Piermarini, che negli ultimi anni si è seduto sui banchi dell’opposizione in consiglio – sostenibilità ed energia sono due dei pilastri del nostro programma e su questo ho spinto parecchio, visto che negli anni Novanta sono stato tra i primi nel nostro territorio a lavorare con il fotovoltaico. Questa vocazione mi ha spinto ad impegnarmi in politica».
La passione per l’ambiente e la natura l’ha portato a creare il Parco delle lucciole, ma il suo impegno sul fronte green vuole essere molto più di questo. «La regimentazione delle acque reflue deve essere una priorità, riguarda tutte le zone del territorio comunale, da Sambucheto a Vissani passando per Vallecascia – evidenzia Piermarini – stiamo inquinando le falde acquifere senza intervenire in alcun modo: bisogna intervenire in maniera importante collegandoci con il contratto di fiume del basso Potenza, che dovrebbe essere firmato con la Regione proprio nelle prossime settimane. Il Potenza deve esser una risorsa: crediamo sia giusto creare un’area dove i bambini e le famiglie possano svagarsi, una sorta di parco fluviale che possa essere un’alternativa al mare o alla montagna ma anche un luogo didattico per insegnare ai più piccini l’importanza dell’acqua e della biodiversità».
Giovani per Montecassiano durante un incontro elettorale
Piermarini rivendica con orgoglio il civismo di Giovani per Montecassiano. «La coalizione di Giustozzi è appoggiata da tutti i partiti del centrodestra, sembrava una parata alla presentazione della candidatura – rimarca il candidato sindaco – dell’amministrazione uscente, invece, posso dire che ha fatto sia cosa buone che errori, come capita più o meno a tutte. Ma c’è stato un momento esatto in cui ho deciso che avrei voluto correre a sindaco. Era l’8 settembre scorso, il giorno precedente all’inaugurazione della nuova scuola di Sambucheto, per la quale sono stati spesi 4,5 milioni. Ho chiesto di poterla vedere il giorno prima dell’inaugurazione perché non sarei potuto andare e, da tecnico, ho notato che diverse cose che erano state promesse non sono state realizzate. In primis, l’acqua viene riscaldata con una caldaia a metano, non si utilizza in alcun modo energia rinnovabile se non per un modesto impianto fotovoltaico con una tecnologia risalente al 2005. Poi, nessuna previsione di una ventilazione meccanica controllata. Ho chiesto conto di ciò al sindaco in consiglio comunale, perché il rischio è che nel giro di un paio d’anni si debba rimettere mano al plesso, ma senza ottenere risposta. È stata questa la scintilla che ha acceso la mia volontà».
Nella lista che lo sostiene, nella quale figura anche Paride Paolorossi, candidato sindaco cinque anni fa, ci sono soltanto due over 50: fedeli al nome della stessa. «E’ un gruppo molto variegato, con formazioni disparate, in continuità con il progetto degli ultimi cinque anni – sottolinea Piermarini – ma sono contento in particolare di essere riuscito a trovare due imprenditori agricoli perché volevamo e vogliamo sviluppare un grande progetto turistico legato all’agricoltura. Se oggi Montecassiano è Comune amico delle api è merito di una nostra mozione presentata tempo fa, vorremmo proseguire su questo percorso».
Ma è sull’energia che Piermarini vorrebbe fare «qualcosa di straordinario». «Rendere Montecassiano il primo comune italiano indipendente a livello energetico – afferma il candidato sindaco di Giovani per Montecassiano – partiamo praticamente da zero, in particolare nel centro storico visti i vincoli che ci sono all’installazione di pannelli fotovoltaici. E noi puntiamo proprio sul centro storico per lanciare questo progetto: continuare sul percorso delle comunità energetiche o superare la dipendenza da gas o altre forme fossili attraverso l’uso dell’idrogeno. Sogniamo di eliminare tutti i contatori dalla città».
Piermarini presenterà la sua lista questa sera (ore 21.15) all’auditorium San Marco, poi incontrerà la cittadinanza nella sua abitazione in località Sambucheto 6 venerdì 24 maggio.
Giovani di Montecassiano e Obiettivo Comune: ecco tutti i candidati
Montecassiano, centrodestra compatto: Giustozzi mette d’accordo Buldorini e Pasqui
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati