La sua presenza nel supermercato dove lei lavorava si sarebbe fatta sempre più assidua, e poi fiori, olio, biglietti con frasi d’amore (tutto sempre rifiutato) fino ad arrivare a telefonate assillanti, e all’aggressione del compagno della donna.
Questo in sintesi quanto viene contestato ad un civitanovese di 62 anni che oggi è stato condannato a 8 mesi, per stalking, dal giudice Andrea Belli del tribunale di Macerata. I fatti contestati all’uomo sarebbero avvenuti in due periodi: tra l’ottobre del 2016 e il 27 agosto 2018, a Potenza Picena e Civitanova, e poi dall’aprile 2019 al 31 agosto dello stesso anno.
La donna, 44 anni, lavorava in un supermercato di Potenza Picena, conosceva già il 62enne fino a che l’uomo avrebbe iniziato a invitarla a cena e a portarle dei regali, dice l’accusa (pm Raffaela Zuccarini). La donna avrebbe sempre rifiutato sia gli inviti che i regali. Nonostante questo l’uomo si sarebbe fatto più insistente. Questo fino a che, prosegue l’accusa, non aveva scoperto che nel frattempo la 44enne aveva iniziato una relazione con un altro uomo.
L’avvocato Sante Monti
Un giorno il 62enne si sarebbe presentato al supermercato dove la donna lavora, la sera, e quando aveva visto lei e il compagno uscire l’imputato avrebbe aggredito lui afferrandolo per la gola. L’uomo aveva reagito riuscendo ad allontanarlo. L’imputato avrebbe anche insultato la 44enne dandole della “poco di buono”. Inoltre l’uomo avrebbe pedinato lei e il fidanzato della donna. In seguito avrebbe ripreso a fare stalking alla donna dall’aprile del 2019 pedinando la donna e andando nei luoghi che la donna frequentava riuscendo a incontrarla e generandole stress e timore. Al processo la donna si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Sante Monti. L’imputato è difeso dall’avvocato Arabella Berdini.
(Gian. Gin.)
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