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«Vita Vita mangificio a cielo aperto?
Un insulto alla città»
Ciarapica striglia Rosati

CIVITANOVA - E' polemica sugli eventi estivi, dopo che il consigliere dem aveva puntato il dito sulla kermesse organizzata da Sergio Carlacchiani. Il sindaco: «L'opposizione attacca anche al costo di danneggiare e svilire la città». E sui biglietti dei concerti di Festival Varco: «Gli uffici stanno terminando di preparare la documentazione»

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«Definire “Vita Vita” un mangificio a cielo aperto è un insulto a tutta la città, alle decine di migliaia di presenti e a coloro che si sono impegnati per la sua riuscita». Non ci sta il sindaco Fabrizio Ciarapica a incassare la dura critica di Yuri Rosati, consigliere comunale del Pd, che nei giorni scorsi aveva duramente attaccato l’amministrazione parlando anche di un format di rivisitare perché ormai non più attrattivo.

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Un momento dell’edizione 2023 di “Vita Vita”

«Non sono affatto sorpreso dell’attacco teatrale sferrato dal consigliere comunale del Pd e tantomeno dalle critiche dell’opposizione sui social contro la stagione estiva civitanovese, tuttora in corso, a partire da “Vita Vita” – dice Ciarapica – questa è la solita politica della sinistra, che invece di collaborare, apportare idee e proposte, attacca la maggioranza pur sapendo di danneggiare non solo l’immagine della loro città, ma anche di svilire il lavoro di tutti quei commercianti, artisti, dipendenti, volontari e lavoratori che in questi mesi hanno messo a disposizione tempo, energie ed entusiasmo. Rosati, e tutta l’opposizione, omettono volontariamente di ricordare che da giugno a settembre, questa amministrazione ha organizzato più di 100 appuntamenti per grandi, piccoli, famiglie, sportivi, appassionati di cultura, richiamando migliaia di persone in città: ricordo, tanto per citarne alcuni, “RiSuona la piazza”, “Rocksophia”, il “Festival Varco” con cantanti di rilievo internazionale come Al Bano, Silvestri e Gabbani, “Civitanova Danza”, “Civitanova Film Festival”, il “Teatro ‘mpertinente”, “Civitarcana”, “Tabula Rasa Visual Festival”, il “Palio dei pontili”, rievocazioni storiche, spettacolo pirotecnico e molto altro. E anche “Vita Vita”, ovviamente, che ha festeggiato i suoi 20 anni».

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La creatura di Sergio Carlacchiani, secondo il primo cittadino, resta una delle punte dell’estate civitanovese. «Si può fare meglio? Certo, Civitanova grazie alle politiche culturali e turistiche di questa amministrazione è diventata una delle città più importanti della riviera adriatica e tutti si aspettano sempre il massimo – continua Ciarapica – e noi, insieme all’Azienda Teatri, continueremo a lavorare per offrire, sempre, una stagione estiva di altissima qualità. Pertanto, le critiche, che hanno un senso solo se costruttive, le lascio a chi è abituato a distruggere piuttosto che a costruire, e a chi, alla crescita della nostra città, preferisce la mera propaganda politica. Perchè oggi è toccato alla stagione estiva e a “Vita Vita”, ieri alla realizzazione di nuovi asili dove gli stessi, sempre pronti a sparare sentenze, in consiglio comunale hanno votato contro la loro realizzazione. “Vita Vita” non è soltanto l’esplosione di arte, colori ed energia della serata conclusiva, ma è una kermesse internazionale unica nel suo genere, un contenitore culturale che unisce le tante espressioni dell’arte e che allo stesso tempo valorizza giovani talenti: quest’anno, è stato conferito il premio “Vita Vita Giovani talenti” alla civitanovese Serena Abrami, a Lucia Tancredi e a Paolo Jannacci. Ha avuto, tra gli ospiti, anche il poeta Umberto Piersanti e l’urban artist Giulio Vesprini le ha dedicato uno splendido murales. Pertanto rinnovo i miei complimenti al direttore Sergio Carlacchiani e a chi, ogni anno, anima questo splendido festival».

Ciarapica, poi, rassicura Rosati sulla richiesta di accesso agli atti per conoscere i dati relativi alla biglietteria dei concerti di “Festival Varco”. «Stia pure tranquillo il consigliere Rosati, che anche questa volta come per tutte le altre, non appena gli uffici avranno terminato di preparare la documentazione, sarà messa a disposizione».

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