La sindaca Giuliana Giampaoli
di Marco Pagliariccio
A volte ritornano. Dopo l’improvviso riaccendersi di interesse a cavallo tra il 2021 e il 2022 e il silenzio dell’ultimo anno e mezzo, si torna a parlare della realizzazione della terza corsia di viale Pausula nel tratto tra lo svincolo della superstrada e la rotatoria del Corridomnia.
La novità emerge dalle pieghe dell’albo pretorio comunale. La giunta comunale, infatti, ha approvato martedì la delibera con la quale approva la richiesta, presentata sabato scorso dal consorzio Eureka, per ricevere un nuovo permesso a costruire per la realizzazione dei lavori, in virtù del fatto che tutti i precedenti atti e le loro proroghe sono ormai scaduti da tempo.
La giunta, inoltre, trasmette gli atti alla Provincia (visto che la strada su cui si va a operare è la provinciale 34) e rimarca il fatto che l’intera opera «verrà realizzata dal consorzio Eureka, a propria cura e spese, secondo le modalità stabilite nella convenzione del 12 luglio 2011 e successivi provvedimenti».
La vicenda è arcinota, facendo parte di un’epopea che si trascina ormai da oltre 15 anni. Eureka è il nome del consorzio composto da quattro aziende (Rema Tarlazzi, Faggiolati Pumps, Lulè e Valpotenza) titolari dei terreni della lottizzazione Conce, praticamente alle spalle dell’Hotel Grassetti. Nell’ambito della complessa operazione urbanistica, queste aziende si erano impegnate alla realizzazione di diverse opere di urbanizzazione, alcune già realizzate (l’ultima era stata la realizzazione del nuovo centro sociale del quartiere Beati), ma una, la più importante, è stata continuamente rinviata: la realizzazione della terza corsia in viale Pausula, per l’appunto. Anni di annunci, ripartenze, rinvii, tagli del nastro, stop, transennature (ancora presenti ai bordi della strada), ma la realtà dei fatti, qui e ora, è una sola: dell’opera, ad oggi, non c’è traccia.
Se sarà la volta buona lo dirà solo il tempo, ma di sicuro c’è un intervento pubblico che fa il paio con questo e che potrebbe fungere da stimolo decisivo, ovvero il raddoppio del ponte sul Chienti, del quale la terza corsia sarebbe di fatto una naturale prosecuzione sul lato corridoniano. Giusto il mese scorso i Comuni di Macerata e Corridonia hanno sottoscritto l’accordo di programma per la realizzazione del ponte, ratificato dai due consigli comunali a fine giugno. Tra l’altro, è la stessa convenzione a stabilire il nesso tra i due interventi, nel passaggio in cui si precisa che i lavori, portati avanti dalla Provincia, oltre alla costruzione del nuovo ponte, si prevede l’allargamento della piattaforma della strada esistente verso sud fino alla rotatoria del Corridomnia, agganciandosi quindi proprio a viale Pausula. Un doppio intervento che snellirebbe e non poco la viabilità in uno dei nodi più intasati della viabilità provinciale, in particolare nelle ore di punta.
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