«Porta i figli in Messico, spariti»
Un anno per sottrazione di minori

MOGLIANO - Sotto accusa una 43enne che durante le vacanze di Natale del 2018 ha portato i figli nel suo Paese, come previsto dal Tribunale, ma non ha fatto ritorno

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Dal dicembre del 2018 un uomo di Mogliano non riesce più a vedere i due figli, da quando la ex moglie, una donna messicana di 43 anni, è partita con loro per il suo Paese e ha deciso di non riportarli indietro. Oggi la 43enne è stata condannata a un anno al tribunale di Macerata per sottrazione di minori.

Nell’agosto del 2018 il Tribunale aveva deciso che i due bambini avessero come residenza quella del padre e che la madre potesse tenerli con sé per lunghi periodi compatibili con gli impegno scolastici, quindi Natale, Pasqua, vacanze estive. E così la donna, che viveva in Messico, era venuta in Italia nel dicembre 2018 per prendere i bambini per un periodo ma da quel momento li ha trattenuti in Messico, dice l’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo. Da allora il padre dei bambini ha fatto diversi viaggi in Messico nella speranza di riuscire a rivedere i figli, ma sempre senza successo. Oggi la donna, assistita dall’avvocato Lucia Iannino, è stata condannata a un anno. Parte civile al processo il padre dei due ragazzi, tutelato dall’avvocato Manuela Costantini.

(Gian. Gin.)



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