di Laura Boccanera
Porta a porta per pannoloni e pannolini, il servizio di raccolta si estende a tutta la città. Dal 1 marzo verranno tolti dalla strada i 280 bidoni gialli destinati a questo tipo di rifiuti e saranno sostituiti dalla raccolta porta a porta. A comunicarlo questa mattina in conferenza stampa il sindaco Fabrizio Ciarapica assieme all’assessore Giuseppe Cognigni e ai vertici del Cosmari, il presidente Giuseppe Giampaoli e la direttrice Brigitte Pellei.
Da sinistra Giuseppe Giampaoli presidente Cosmari, Fabrizio Ciarapica sindaco Civitanova, Brigitte Pellei direttrice Cosmari e Giuseppe Cognigni assessore ai rifiuti
Il servizio era già attivo per la zona del centro urbano e dal 1 marzo sarà esteso anche agli altri quartieri di Civitanova fatta eccezione per le zone rurali. Il provvedimento nasce per tentare di incrementare la raccolta differenziata e perchè i bidoni gialli rappresentavano una criticità dal momento che diventavano ricettacolo per l’abbandono di ogni tipo di rifiuto indifferenziato rendendo impossibile il riciclo dei pannolini e pannoloni. «E’ un obiettivo che abbiamo condiviso con l’assessorato – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – per avere una città sempre più pulita e sostenibile e dare un servizio di livello». La raccolta porta a porta avverrà nelle giornate di lunedì, giovedì e sabato e nei prossimi giorni in giro verrà affissa la cartellonistica per avvisare la popolazione, inoltre è previsto un gazebo sul corso l’ultimo sabato di febbraio con volantini per raggiungere una fetta sempre più larga di cittadini.
«Ho avuto modo in questi sette mesi di verificare che c’è ancora molto lavoro da fare – ha aggiunto Giuseppe Cognigni, assessore ai rifiuti – come è stato sottolineato siamo al di sotto della media provinciale per differenziata, ma dipende dal fatto che ci sono a Civitanova molte attività commerciali e due zone industriali. Stiamo lavorando anche per delimitare i centri di raccolta destinati alle attività per evitare che rimangano aperti e diventino una discarica. L’eliminazione del cassonetto giallo è un punto di partenza. Poi stiamo valutando anche l’idea di arruolare gli ispettori della differenziata, un servizio che ha il Cosmari e che abbiamo visto essere molto efficace. Gli ispettori emettono un verbale e la municipale a seguito può fare la sanzione».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati